E giusta la premessa che hai fatto. La definizione vera e propria sembra essere difficile per molti teologi e studiosi, ma onestamente e personalmente credo che essere cristiani significhi in sostanza Credere nel Cristo Gesù,figlio di Dio e Messia, come nostro unico salvatore che tramite la sua espiazione sulla croce (o sul palo, come per i Testimoni di Geova non ha molta importanza) ha redento i nostri peccati. Credendo in lui e nel suo sacrificio, vivere per fede.Stop.
Tutte le speculazioni, del Consiglio Ecumenico, soprattutto, poco mi interessano, e servono unicamente a seminare nuove divisioni e rancori ( e mi riferisco in particolare alle chiese Mormoni e ai Testimoni di Geova, che non sembrano esserne inclusi).
Se si tirano in ballo argomenti teologici, allora dovremmo escludere dal novero delle confessioni cristiane anche molti pentecostali cosiddetti "modalisti" che ad esempio negano la trinità (come del resto i Testimoni di Geova), ma oggi, nessuno oserebbe dire che i pentecostali non siano una confessione cristiana, nonstante il loro netto rifiuto del 'mondo e delle sue lusinge' (come nei Testimoni di Geova) e del culto, che a volte può assumere forme del tutto particolari (glossolalia, ecc...).
Se poi inoltre si vuole escludere qualcuno per una escatologia del tutto particolare (vedere i mormoni), allora dovremmo escludere anche la Chiesa Cattolica, che crede nel purgatorio rigettato da tutte le confessioni protestanti, in quanto del tutto assente nella Bibbia.
Detto ciò è ovvio che non siano Cristiani i Mussulmani e gli Ebrei, che pur credendo in Cristo, e ritenendolo soltanto un profeta, non riconoscono Cristo come figlio di Dio e nostro unico slvatore.
2006-09-22 01:02:39
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answer #1
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answered by geilboy12002 4
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Obiettivamente e con l'intelletto, la risposta ( almeno da parte mia ), non e` possibile senza la fede nel modello da imitare. E ritengo anche che Cristo lo si possa consultare, ma non necessariamente scimmiottare. Con l'intelletto sicuramente si troveranno delle divergenze personali . Ma per imitare liberamente non si puo` essere veri cristiani secondo l' insegnamento della Chiesa. Cristo va imitato nei canoni della sua infallibilita` a dire come va imitato....addio spirito e verita` !
La verita` sarebbe la possibilita` di saper accettare tutte le buone cose che l'umanita` ci ha trasmesso attraverso persone sagge, non necessariamente divine, perche` gia` questo preconcetto mette una parte degli imitatori in lotta con chi imita altri modelli, per esempio Maometto. Lo spirito umano invece e` la qualita` di sapersi inventare ogni giorno tante occasioni di bene che non necessariamente entrano nei canoni di un unico modello di vita.
Che i veri adoratori adoreranno in spirito e verita` lo aveva detto (anche) Cristo.
2006-09-22 11:59:00
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answer #2
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answered by giulietta 7
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bisogna leggere un pezzetto di bibbia ogni giorno per imparare a vivere
2006-09-23 07:49:34
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answer #3
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answered by hansel 5
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Perche' cerchi di identificare i veri cristiani?
Quello che ti serve e' vivere come Gesu'.
Perche' cerchi questo in altri? Non conosci la Via?
2006-09-23 07:26:44
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answer #4
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answered by franco 2
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io sono la Via, la Verità e la Vita. Queste furono le sue parole
Il cristiano è colui che arriva a pensare e vivere con la mentalità di Gesù Cristo e ne segue il cammino.
Detto così però il concetto non è semplicissimo.
Cercherò di spiegarmi.
Vi sono dei Cristiani "espliciti", che vivono per scelta come ho detto prima e cioè conoscono il messaggio di Gesù Cristo e lo accettano.
A questa categoria appartengono tutti i Cristiani che conoscono le Scritture, sono Battezzati e sono parte della Chiesa Visibile che tutti conosciamo e, naturalmente, sono in buona fede.
Ve ne sono però anche di cosiddetti "impliciti" che, pur senza conoscere Gesù Cristo vivono in armonia con la Verità che conoscono. Essi non appartengono alla Chiesa visibile, ma alla Chiesa invisibile, quella che accomuna tutti gli uomini di buona volontà che vivono in armonia con la propria coscienza.
La tua domanda però mi pare che si riferisca a coloro che manifestano al meglio il loro essere cristiani ed io rispondo che non è facile capire chi siano dato che nella coscienza altrui nessuno può entrare.
Sono comunque identificabili in quei personaggi che mostrano coerenza con i principi cristiani e con uno in particolare che è l'osservanza del comandamento principale "Amatevi gli uni gli altri".
Quindi chi ama, secondo la legge cristiana, non ammazzerà, non dirà falsa testimonianza, non farà tutte le cose scritte sul decalogo, ma soprattutto NON ODIERA'.
2006-09-22 11:08:57
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answer #5
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answered by marte 6
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Da 1 Giovanni 2,18-19 ecco il testo
Avvertimenti per chi rifiuta Gesù
18Figli miei, è giunta l'ultima ora. Voi sapete che deve venire un anticristo. Ebbene, ora ci sono molti anticristi: questo vuol dire che siamo proprio all'ultima ora. 19Prima essi erano con noi, ma non erano veramente dei nostri: se lo fossero stati, sarebbero rimasti con noi. Si sono allontanati, perciò è chiaro che non tutti quelli che sono con noi sono veramente dei nostri.
Poi Apocalisse 17 che spiega chi è la chiesa sui sette colli
Ciao da Zoro grazie per i 2 punti
2006-09-22 08:33:34
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answer #6
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answered by Ciao 2008 5
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ritengo che tu abbia già dato la risposta, penso che i veri cristiani sono coloro che prendono Cristo come modello della propria vita, ci sono persone che si definiscono non credenti ma che a mio parere hanno un modello di vita, atteggiamenti e modi di pensare più consoni di coloro che tali si definiscono.
Con questo non voglio sottovalutare coloro che credono e prendendo come modello di vita Cristo, questa per me è la perfezione!
ciao
2006-09-22 07:41:56
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answer #7
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answered by Anonymous
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se consideri ciò che dice la bibbia, ci saranno 5/6 Cristiani in tutto i mondo!!
2006-09-22 07:27:46
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answer #8
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answered by Miky 2
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Secondo il mio intelletto, i veri cristiani sono coloro che cercano di avvicinarsi a Dio attraverso la filosofia e la scienza.
Difatti, nella Bibbia v'è scritto "Io sono la scienza".
2006-09-22 07:22:46
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answer #9
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answered by Deeplife 5
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I cristiani sono coloro che vedono il sacrificio e la rinuncia ai piaceri della vita come un mezzo per purificarsi ed ottenere il paradiso. C'è anche la componente morale, ma a mio avviso è fasulla in quanto è subita come una serie di leggi da rispettare, leggi che vengono applicate senza convinzione e motivazione.
2006-09-22 07:43:42
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answer #10
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answered by deejaysimon 4
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