Intanto contesto che "tradizionalmente" gli italiani siano stati un trait d'union con i popoli medio-orientali. Non so di dove sia tu, ma dalle mie parti ( nord Italia ) la cultura di riferimento è quella nord europea. Mi sento molto più vicino alle tradizioni e alla storia di quei paesi che non a quelle del Magreb....Secondo, io non odio la cultura araba, semplicemente non mi ci riconosco. Cosa ho a che spartire con costoro? Un bel niente! E' evidente che l'appartenere a religioni diverse fa già da spartiacque in più se in certe località del sud ci sono evidenti similitudini con i costumi medio-orientali non si può dire altrettanto del nord. Noi guardiamo alla mittel-europa. Le nostre terre sono piene di riferimenti dell'impero austriaco non certo bizantino. Poi pericoloso perchè? Se non ci uniformiamo ci fanno saltare in aria? Cosa ci possono insegnare popoli che impongono con la forza le loro ideologie? In conclusione se ritieni tieniti pure il tuo Magreb che io mi tengo ancorato al Nod Europa......
2006-09-21 22:54:03
·
answer #1
·
answered by v.gusman 2
·
3⤊
2⤋
odio genera odio....
io non odio gli arabi, non perchè mi conviene, ma perchè lo trovo stupido.
e poi è troppo facile odiare un popolo completamente piegato, pieno di contraddizioni interne, disperato, pronto pure a far saltare in aria ragazzini solo per dimostrare al mondo intero che non hanno più nulla da perdere e quindi sono disposti a tutto!
credo che sarebbe più logico aiutarli, non mossi da pietà, ma dalla solidarità che deve esserci fra le persone quando si trovano in difficoltà!
odiare questa gente è molto comodo, ma è da vigliacchi, io non sono vigliacca.
2006-09-22 07:50:16
·
answer #2
·
answered by VENUS 3
·
4⤊
0⤋
penso che l'odio generalizzato sia sbagliato però penso anche che noi certe volte non ci facciamo rispettare e qualcuno ne approfitta.
2006-09-22 08:00:07
·
answer #3
·
answered by ilpuccio 3
·
3⤊
0⤋
L'odio per un'intera cultura o etnia o razza è sempre sinonimo di ignoranza e stupidità oltre che di spaventosa superficialità.
Grazie alle politiche giornalistiche negli ultimi anni purtroppo a livello di maturità siamo tornati quasi al medioevo, loro lo fanno per scopi giornalistici e di share, ma non si accorgono che non spiegando i comportamenti giusti ai giovani e l'ascolto del diverso vanno solo a favore dell'odio e della guerra.
Se poi condiscono il tutto di falsità stiamo apposto.
Tanto per cominciare ti dico due cose vere e documentate:
Gli Stati Uniti hanno dato armi e finanziamenti in miliardi di dollari (miliardi!) a IRAQ, ISRAELE,IRAN, AFGHANISTAN e Bin Laden molto prima che succedesse tutto questo macello.
Gli Stati Uniti lo hanno fatto per combattere la guerra con l'URSS in maniera indiretta.
Ora questi paesi si sono ribellati e vogliono la totale indipendenza, di chi è la colpa? Ma naturalmente dell'America..tu daresti mai migliaia di armi di ultima generazione a una tribù del Congo? (l'esempio è fatto per paragonare l'avanzamento tecnologico tra USA e le zone oggi di guerra).
2006-09-22 05:57:19
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
L'odio per gli arabi è veramente pericoloso. Rischiamo di restare senza benzina! No, non è una battuta, pensateci bene. Al di là di tutti i discorsi, la morale, gli accordi per la pace universale e via trombonando, se gli arabi non avessero il petrolio, cambierebbe tutta la prospettiva politica, religiosa, umanitaria, eccetera. Su tutta la questione verrebbe applicata semplicemente e rigidamente LA LEGGE. Che è uguale per tutti. Si, perché:"LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI GLI STRACCIONI!".
2006-09-22 05:55:24
·
answer #5
·
answered by Bruno A 6
·
2⤊
0⤋
l'odio è sempre pericoloso perchè è una porta chiusa al dialogo e l'unica alternativa al dialogo è lo scontro tra civiltà, fino ad un inevitabile lotta allo sterminio (se non delle persone perlomeno delle idee)
le diversità vanno coltivate e valorizzate, limandole la dove queste vanno contro alla convivenza armoniosa (non ho detto civile perchè ognuno deve decidere per sè cosa è civile e cosa no).
culturalmente l'italia deve molto al mondo islamico, quindi il suo ruolo potrebbe piuttosto essere quello di una piattaforma di incontro e dialogo. (fatte salve ovviamente le necessità dell'economia e della difesa dell'incolumità del territorio e di chi lo abita).
2006-09-22 05:45:40
·
answer #6
·
answered by Alessandro 5
·
2⤊
0⤋
Innanzitutto credo che nessuno odi la cultura araba perché non è la stessa cosa di "pensiero estremista". Poi esistono musulmani arabi e non arabi, perché parli di odio della cultura araba?
Ed infine mi chiedo: ammesso che sia pertinente la tua domanda, loro si stanno chiedendo la stessa cosa? E' giusto odiare l'Occidente e la sua cultura? Se lo staranno chiedendo?
2006-09-22 09:04:48
·
answer #7
·
answered by Entropia 4
·
1⤊
0⤋
Non concepisco l'odio verso un popolo. in tutti i popoli c'è di tutto: dai delinquenti alla gente onesta. Ciò che non posso accettare è l'islam e la sua pretesa di convertire tutto il mondo, di sottometterlo alle sue barbare leggi. Gli arabi sono fra i più ipocriti che io conosca. se si controllano l'un l'altro seguono le regole. se sono liberi si concedono ogni eccesso. tu non puoi neanche guardare quei loro fantasmi coperti di nero che chiamano donne. ma loro hanno tutti i diritti di molestare tua moglie, tua figlia. si ritengono superiori perché illuminati da allah. io non li odio perchè sono dei mentecatti ignoranti, ma li temo perchè in braanco sono dei veri animali. parlo così perché li conosco. ho passato molto tempo in paesi arabi. a volte ho conosciuto brave persone. ma quando il muezzin chiama tutti rispondono e nessuno può tirarssi indietro.
2006-09-22 08:43:38
·
answer #8
·
answered by pubfunzi 4
·
2⤊
1⤋
sarebbe sicuramente il caso di approcciarsi diversamente..soprattutto alla globalizzazione non è seguita subito l'accettazione dell'integrazione,per questo penso ci vorrà ancora del tempo..
dobbiamo dare tempo alla mentalità italiana(e non solo)di capire che ora non siamo più soltanto "cultura italiana e resto del mondo",ci stiamo integrando..per quanto questo porti altri problemi in altri campi che vanno assolutamente corretti.Come la povertà di chi è già povero.
Credo che ci voglia un certo equilibrio razionale nel giudicare che la maggio parte delle volte manca:islamico ad esempio non significa estremista!gli estremisti ,fondamentalisti ci sono ,ma non dobbiamo fare di tutta l'erba un fascio.All'interno dell'islam ci sono anche persone pacifiche.Tante vittime ci sono state,teniamone conto.
2006-09-22 08:08:23
·
answer #9
·
answered by ♥sonia s 6
·
1⤊
0⤋
Qualcuno di voi è stato ultimamente a Parigi, piena di arabi , o in un paese arabo?
Qulcuno di voi ha parlato con serietà e voglia di capire con qualche arabo qui o all'estero? qualcuno di voi ha letto il Corano.
Io si.
Per questo capisco che il pericolo è nel buonismo e nella non conoscenza delle cose.
Noi non odiamao gli arabi se non ci fanno saltare in aria, se non distruggono i Budda in India come vorrebbero distruggere tutti i nostri dipinti raffiguranti esseri umani o religiosi e le nostre chiese.
Noi vorremo che il rispetto che diamo loro loro lo dessero a noi. Qui possono avere le loro moschee, pregare 7 volte al giorno, avere 5 mogli e fare proseliti. Qui possono costringere le donne a girare con il Burka. E sono a casa nostra dove vigono le nostre leggi . Ma noi siamo "liberi ed aperti al colloquio, pronti ad apprezzare le differenze culturali ed accettarle".
Provate a parlare di Cristo a casa loro, poi torniamo qui e parliamo di odio, chi odia chi e chi vuole convertirte (a costo della virta - sua e nostra), d'accordo?
ciao a tutti Antonella
2006-09-22 06:03:16
·
answer #10
·
answered by malaikasana 5
·
2⤊
1⤋
L'odio è pericoloso, è come benzina per spegnere il fuoco, in tutti i casi, sempre.
2006-09-22 05:58:59
·
answer #11
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋