La tua e' una situazione non facile. L'errore purtroppo e' stato fatto in precedenza quando per il tuo lui hai sacrificato le tue amicizie.
Ora fatti coraggio e cerca di allargare il tuo giro di interessi: iscriviti in palestra, prova con qualche corso, intraprendi una nuova attivita' che ti possa permetter di allargare l'ambito delle tue conoscenze...solo cosi' potrai evitare di rimanere sola. In bocca al lupo!
2006-09-21 22:00:51
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answer #1
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answered by federico g 4
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da quanto sei sposata?i momenti di crisi e pessimismo sono normali...ma non gettare via il tuo matrimonio solo per stanchezza...la noia,la solitudine sono cose che affliggono tutti,sposati o no.spesso si cerca di evadere dalla vita monotonea e si intraprendono nuove strade...ma poi ci annoiamo di nuovo.è un circolo vizioso,l'uomo è un instancabile ricercatore...allora che fare?cerca di avere interessi personali,partecipa a qualche corso e incontrerai nuova gente...è vedrai che la sera non vedrai l'ora di tornare a casa tra le braccia del tuo maritino...non ti sei mai chiesta oerchè quando si è fidanzati si va d'accordo di più?perchè ci vediamo poco,abbiamo in casa le nostre libertà.molti matrimoni falliscono perchè uno dei due va a carcare emozioni diverse altrove invece di sanare la sua situazione a casa.le coppie mature ed intelligenti sono quelle che sopravvivono grazie anche alla reciproca libertà dei coniugi....non arrenderti mai
2006-09-22 05:11:20
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answer #2
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answered by monè 2
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Iscriviti a qualche corso che ti piace: hobby, palestra, ecc
A Monza ce ne sono sicuramente tanti.
Ricontatta anche le vecchie amicizie e vedi come gira..
Mi colpisce però il fatto che tu parli di crisi del matrimonio e già pensi alla separazione...c'è qualcosa che non quadra. E' come se ti sei già adeguata al fatto che succederà..non so..
Forse è proprio questa chiusura della coppia che ti sta stretta. Ne avete parlato? Avete cercato di ricolvere i problemi?
Comunque sia in ogni caso, fai bene ad avere delle amicizie vere.
2006-09-22 11:36:35
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answer #3
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answered by BluAzzurro 3
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Posso dirti la mia digli che "da oggi si cambia registro io voglio vedere i miei amici punto e basta"
2006-09-22 11:21:34
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answer #4
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answered by sara s 1
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Iscriviti a qualche corso, quelli serali cosi' ti farai delle amiche, oppure fai amicizia nei forum, ti mando un link dove potrai conoscere delle nuove amiche: www.alfemminile.com
oaiC oaiC
Lorenzo
2006-09-22 10:47:29
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answer #5
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answered by ViajeroMilano 3
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Per prima cosa ti consiglierei di scuotere un po' questo marito chiuso che non comprende le tue esigenze. Anche a me è capitato di non "capire" le esigenze di mia moglie che nel frattempo era "cresciuta" ed aveva impellente bisogno di soddisfare certe cose. Si è gettata nel volontariato, 2 ore la mattina ad accompagnare col pulmino i bambini all'asilo, così si toglieva dal guscio e vedeva gente, poi l'intervento di una comune amica, separata non per suo volere, ma desiderosa di darci una mano, ha aperto i miei occhi e tutto si è risolto al meglio (15 anni fa).
Se riesci a ricompattare la tua famiglia ed a parlare più spesso con tuo marito intanto comincerai a sentirti bene "nel tuo guscio" e non sentirai impellente il bisogno di amicizie.
Certo non conosco bene la tua situazione e quindi i consigli forse sono un po' buttati là, ma un certo input credo di avertelo dato.
Io sono quì. Puoi scrivermi. Mi raccomando, cerca di non distruggere la tua famiglia, salvala, se puoi.
2006-09-22 08:59:04
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answer #6
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answered by Anonymous
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Essendo molto timida, in pratica ogni giorno vivo la sfida di "uscire dal guscio"....ed ho capito che è importante la predisposizione d'animo e la volontà di andare verso l'altro. Personalmente ritengo che frequentare luoghi di incontro possa funzionare finchè non ci sono grandi aspettative...in realtà in ogni luogo e momento si può uscire dal proprio guscio, senza la pretesa di stringere subito grandi amicizie..ma di fare comunque delle conoscenze...che poi è possibile si approfondiscano!!!
2006-09-22 08:30:03
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answer #7
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answered by lemas 3
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ormai tutte le risposte che ti potevo dare te le hanno già date, cmq l' importante per non sentirsi sola è non rimanere sola, esci anche sola incontrerai sicuramente gente con cui dialogare non rimanere mai sola in casa è li che t sopravvengono tutte le peggiori idee della solitudine...
2006-09-22 08:24:06
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answer #8
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answered by Anonymous
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Se c'è qualcosa che ti interessa particolarmente, iscriviti a un corso, oppure frequenta una piscina o una palestra, così conoscerai gente nuova.
Lavori? Magari potresti provare a coltivare l'amicizia con qualche collega. Se non lavori, puoi cercare un lavoretto, anche part-time.
Ci sono tante occasioni di conoscere gente, basta desiderarlo.
2006-09-22 04:59:35
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answer #9
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answered by SilviaBO 7
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Vai in palestra lì sicuramente c'è un altissima possibilita di conoscere gente nuova e di fare amicizie
2006-09-22 04:59:02
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answer #10
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answered by mello trikeballake 5
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"Qual'è il segreto per costruire una coppia stabile e sicura? Profonde radici per durare e larghe ali per volare." (Willy Pasini)
La vita a due può essere un piacere, un'avventura, una scommessa, ma è anche e soprattutto un «duro lavoro quotidiano»: si tratta di riuscire a coniugare i brividi dell'eros con la stabilità dell'affetto, in un contesto di cambiamenti sociali che hanno messo radicalmente in discussione il vecchio modello familiare e i suoi ruoli prestabiliti. Basti pensare al numero sempre crescente di «coppie di fatto», alle unioni fra gay, agli amori nati via Internet o fra persone di diverse etnie. Bisogna poi saper fronteggiare le sfide che pone l'evoluzione del rapporto amoroso nelle varie età della vita. Se a vent'anni, infatti, c'è l'ansia di trovare il partner ideale, a trenta subentra l'impegnativo passaggio da coppia a famiglia, a quaranta la difficoltà di conciliare sesso e cuore, mentre a sessanta si pone la questione della sessualità nella «coppia longeva». E infine occorre superare quella fase di smarrimento, vissuta prima o poi da tutti, in cui si sta «troppo male per restare e troppo bene per andarsene».
Costruire una vita in due non è facile. Non verrà tutto da sé in modo automatico, talvolta ti chiederai se stai facendo la cosa giusta, se hai trovato la persona giusta… Ricordati che non sei solo tu a condurre le cose, ricordati che si può costruire una vita in comune solo se si è veramente in due. Una vita in due non è l'invenzione di uno solo, non è il risultato di una strategia… costruire una vita in due è possibile solo se si è già in due. Se hai in mente un tuo disegno di quello che sarà non sei una persona adatta a vivere in due.
Chi è abituato alla solitudine sa progettare la vita per sé, pianifica la "sua" giornata, la "sua" attività , la "sua" vita e, spesso crede di poter costruire una vita a due come se fosse la "sua" via e il "suo" progetto. Proprio qui è l'errore, essere in due significa mettere da parte i sogni personali, le ambizioni personali, i modi di vivere personali per essere autenticamente in due, ossia per costruire un sogno condiviso, per vivere una vita in comune, per crescere in due.
Costruire talvolta è difficile, ma chi sceglie una persona sappia che è quella persona che deve essere il centro della sua vita, ciò che conta non è realizzare questa o quella cosa ma non perdere quella persona.
Per qualcuno conta più ciò che si fa della persona con la quale lo si fa, per chi vuole veramente costruire una vita in due conta la persona che si è scelta e non la situazione.
Costruire significa trovare una piattaforma comune, rinunciare all' "io" a vantaggio del "noi".
Costruire non significa adeguarsi passivamente. Se per conservare una persona accanto è indispensabile accettare ogni sua scelta e ogni suo orientamento significa che non si è realmente in due. Che non c'è un mondo veramente comune.
Per costruire un futuro in due bisogna volerlo ma da entrambe le parti, volerlo da una parte sola, fosse anche con tutto lo spirito di dedizione possibile, significherebbe cercare di creare una vita a due sulla volontà di uno solo e questo con l'essere in due non ha nulla a che fare.
Non pensare mai quale sia la mossa migliore da fare. Essere in due non significa giocare una partita a scacchi.
Quando si gioca a scacchi uno solo dei due giocatori vince, quando si costruisce una vita in due o si vince insieme o si perde entrambi.
Essere in due significa essere insieme nella stessa cordata.
Essere in due significa darsi sempre una mano, come gli scalatori in montagna, l'individualismo non premia, soltanto insieme di si può andare avanti. Chi arriva prima si deve fermare, deve aspettare, solo così si arriva insieme alla vetta.
SIETE VERAMENTE IN DUE SE...
Se Sapete guardare nella stessa direzione, se sapete divertirvi insieme se, anche se avete due biciclette, preferite andare insieme su una soltanto. Per essere in due bisogna saper guardare lontano.Per essere in due
bisogna saper stare bene insieme.
PER ESSERE IN DUE CI VOGLIONO TANTE VIRTù, MA SOPRATTUTTO CI VUOLE TANTA BUONA VOLONTà . SOLO CHI AVRà SAPUTO COSTRUIRE UN FUTURO DI FELICITà CON LA PAZIENZA E L'OSTINAZIONE DEL BUON COSTRUTTORE ARRIVERà A REALIZZARE LA FELICITà DI DUE PERSONE NEL MEDESIMO TEMPO.
Ciao sono Donna e sono sposata anch'io ,quindi ti capisco , però, volevo dirti che in questi brani qualcosa può farti cambiare idea ,e xchè no,ritornare quella che tu eri una volta e ricorda nulla è perso quando ancora vedi sorgere il sole sul mare........un in bocca al lupo grandissimo
2006-09-24 08:29:21
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answer #11
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answered by donna 3
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