La superstizione nasce del´oppressione degli dittatore e d´una categoria sociale che se considera "la eletta"; vogliono si mantenere al potere e usufruire degli benefici di questo stato privilegiato alla costo del popolo. Loro alimentano l´ignoranza ed la paura che sono la madre e il padre della superstizione, rispettivamente.
2006-09-21 09:38:57
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answer #1
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answered by Vovó (Grandma) 7
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Dal latino superstitiònem, composto da sùper (sopra) e stìtio (stato), sulla base di "stàre" o "sìstere" intendendo "fermarsi". Nel significato originario (Cicerone) indicava coloro che insistentemente si rivolgevano alla divinità con preghiere, voti e sacrifici, affinché li serbassero "superstiti" (cioè sani e salvi). Da qui il termine, come espressione di eccessiva scrupolosità e timore della divinità.
Nell'epoca contemporanea, con il termine superstizione si indicano credenze di natura irrazionale e che possono influire sul pensiero e sulla condotta di vita delle persone che le fanno proprie.
Dalle varie dottrine religiose, vengono normalmente bollate come superstizioni le teorie e credenze non condivise delle altre confessioni, oppure teorie e credenze desuete o divenute palesemente inaccettabili della propria.
Spesso, nelle superstizioni è possibile riconoscere il persistere (eventualmente in forma modificata) di credenze pseudo-scientifiche non più compatibili con la moderna cultura o di antiche ritualità religiose non più accettate dalla religione dominante.
Occorre inoltre registrare la sopravvivenza millenaria di superstizioni (nell'accezione contemporanea) che già nell'epoca romana erano considerate tali. Ad esempio l'inquietudine che a molti provoca il numero 17. Una paura diffusa ed attuale di cui si è persa la motivazione. Tale paura deriva dall'usanza degli antichi romani di far scolpire sulla propria lapide la parola "VIXI" (vissi). Anagrammando la parola si ottiene "XVII", ovvero 17 in numero romano.
2006-09-21 09:45:16
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answer #2
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answered by Maria Pia 1
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La superstizione è congenita, nasce cioè con noi.
Se non sollecitata, si sopisce quasi e non crea problemi. Se alimentata da tradizioni locali e familiari si può trasformare in maniacale.
Sono convinto che tutti, più o meno intensamente, nel corso della loro vita, abbiano stimato un colore o un fiore o una pianta o un pupazzetto o una persona come ricorrenti in una o più occasioni favorevoli. Nessuno ci potrà togliere dalla testa con il ragionamento che quei riferimenti erano casuali piuttosto che effettivi. Se uno dei riferimenti personali diventa collettivo, apriti cielo, cornetti, gobbetti, zampe di coniglio, ciocche di capelli, quadrifogli e chi più ne ha ne metta. Da qui nasce la superstizione. Non c'è verso ne ragione, essendo prevalentemente innoqua, di rimuoverla.
Un discorso diametralmente opposto è quello della magia nera, del woodoo e di radicalizzazioni e manipolazioni di fedi di tipo religioso.
2006-09-21 09:57:20
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answer #3
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answered by vampick 7
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Dalla paura.paura dell'ignoto,paura di morire ecc..Sono d'accordo con l'origine della parola(deriva da superstiti,quindi sopravvissuti,scampati alla morte)ma è anche un retaggio di cose antiche e reali,per esempio guai a passare sotto una scala,ti può cadere in testa;rompere uno specchio era considerata una tragedia xchè erano rarissimi e molto costosi;il gatto rappresentava le streghe;l'olio era anch'esso una cosa costosa e via dicendo.Come vedi per ognuna c'è una spiegazione logica.
2006-09-21 10:11:02
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answer #4
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answered by asherah_2005 3
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nasce dalla mancanza di conoscenza di ciò che succede intorno a noi e dall'esigenza dell'uomo di poter comunque evitare o porre rimedio a qualcosa di ineluttabile
2006-09-22 06:01:59
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answer #5
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answered by rosy 2
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la superstizione rispecchia un pò le paure umane...abbiamo tutti paura di morire dal momento che sappiamo di aver avuto la nostra vita in prestito....e non sappiamo quando scadrà.comunque ogni superstizione ha la sua radice e quindi una spiegazione logica....posso farti qualche esempio...brindare con bicchieri di carta o con acqua può essere visto come indice di povertà.mettere il cappello sul letto porta male perchè fa pensare al cappello sul letto delle persone morte...il gatto nero è il simbolo delle streghe e della magia nera.l'ombrello aperto in casa porta miseria.....quella che deriva dal non avere un tetto sulla testa...passare sotto l'impalcatura o la scala è pericoloso in quanto potrebbero venire giù.le scarpe rivolte alla porta richiamano sempre la morte e precisamente il momento in cui il defunto lascia la propria casa dentro la bara.....ecc.....ognuna viene poi condita dalla famosa saggezza popolare napoletana NON E' VERO PERO' CI CREDO...in fondo tutti associamo qualcosa o qualcuno alla fortuna o alla malasorte.....
2006-09-22 05:24:19
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answer #6
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answered by Anonymous
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Nasce con l'uomo. E' più facile attribuire al fato, al gatto nero, agli influssi negativi, agli astri, eccetera, gli eventi negativi che riconoscere le proprie colpe, porca Eva!
2006-09-21 09:49:01
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answer #7
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answered by Bruno A 6
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dall'ignoranza
2006-09-21 09:38:44
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answer #8
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answered by odio chi usa tutte quelle k!!!! 2
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Dall'ignoranza
2006-09-22 05:09:05
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answer #9
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answered by nocode 1
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dall'ignoranza...
2006-09-22 05:04:13
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answer #10
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answered by milly_vanilly17 2
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Sicuramente dall'ignoranza.
2006-09-21 19:19:59
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answer #11
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answered by Zeus 4
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