perche' satana fu permesso di entrare nel giardino di eden e indurre l,uomo a peccare?

Answer 1

Secondo il cristianesimo, Satana (Lucifero) era un arcangelo, il più bello tra tutti (appunto Lucifero=portatore di luce); fu cacciato dal Paradiso quando, convinto della sua superiorità, tentò di sfidare l'Onnipotente macchiandosi di superbia (uno dei sette peccati capitali) ribellandosi alla parola di Dio.
Secondo la tradizione Dio condannò Lucifero e la schiera dei suoi fedeli alla caduta dal Cielo, "cancellandolo dal Cielo" e imponendo che fosse chiamato Satana appunto Avversario. La caduta durò 9 giorni prima di concludersi con l'arrivo all'Inferno. Da quel giorno l'obiettivo di Satana, oramai un demone, diventa la vendetta contro quel Dio cui crede di essere superiore..e l'unico modo che ha per combatterlo è quello di trascinare gli uomini, figli prediletti di Dio, nell'oscurità degli inferi.
Il punto centrale di tutto è che Dio ha dotato l'uomo del "libero arbitrio", e non libertà (è un concetto importante!!), cioè ha posto le basi perchè chiunque potesse decidere "liberamente di credere nella parola di Dio".
Il libero arbitrio diventa un'arma potentissima nelle mani di Satana, che la usa cercando di sfruttare le debolezze degli uomini e la propensione appunto dell'uomo di abbandonarsi a quei sette peccati capitali che segnarono la fine dello stesso Lucifero.
L'Eden pur essendo il "Paradiso terrestre" non è privo del libero arbitrio, Satana potè dunque indurre in tentazione l'uomo liberamente senza essere ostacolato da Dio che proprio per il concetto del libero arbitrio non potè intervenire nelle decisioni di Adamo ed Eva impedendo che cadessero in tentazione.

Answer 2

Se non ci fosse entrato, sai che palle la vita.
Satana non esiste è solo il frutto della nostra mente che deve dare una immagine al male, deve visualizzare il conflitto tra la dimensione istintiva e la dimensione razionale dell'identità individuale e collettiva e dare una spiegazione al desiderio di rubare, di uccidere, di usare violenza, deve spiegare perchè la nostra specie, come ogni specie animale, può essere letale per la vita e perchè, la nostra specie può essere letale anche razionalmente oltre che istintivamente può cioè decidere di fare intenzionalmente del male e piacergli. Questo atteggiamento è male e quindi, una volta individuato e definito l'ambito del male, va visualizzato e l'immaginario non può immaginare ciò che non ha mai visto e quindi raffigura il male con satana che è simile all'uomo, un uomo capace di volere e di realizzare il male puro. Non è di satana che dobbiamo aver paura e neanche del nostrio lato oscuro ma della pigrizia, della non volontà di accettare la sfida col male e di volerlo affrontare, vincere superandolo contrapponendo il bene il controllo, il sacro rispetto per la volontà e la libertà altrui e nostra e la disponibilità a farsi venire un infarto piuttosto che usare violenza a qualcuno e ,a nche se non si è credenti, considerare alcuni dei 10 comandamenti come regole di vita..

Answer 3

L'uomo, secondo le scritture, è stato creato dall'Amore di Dio.
Di conseguenza fu dotato del libero arbitrio.
E come sarebbe potuto essere altrimenti? Se Dio non avesse creato Adamo libero, totalmente libero di corrispondere all'amore del suo creatore, non lo avrebbe creato con Amore, ma per puro egoismo.
E qual'è quell'Amore che s'appaga d'essere corrisposto per costrizione?
Il Satana quindi è ovvio che fosse nei paraggi dato che Dio volle l'uomo libero anche di rifiutarlo e pose il Satana nel giardino per misurare l'amore della sua creatura.
Quindi Adamo, l'Uomo simbolo di tutta l'umanità, scelse liberamente di rincorrere la conoscenza anzichè corrispondere volontariamente all'Amore di Dio.
E ruppe l'incantesimo. Usando liberamente del libero arbitrio.

Answer 4

Perchè, per sua natura, era il più adatto a tentare l'uomo che Dio voleva sottoporre alla prova di capacità di rispettare i suoi ordini. E l'uomo, probabilmente, ce l'avrebbe anche fatta....ma aveva accanto Eva! Scherzo, ovviamente, amo e ammiro tutte le donne, anche quelle più ......nelle.

Answer 5

Ho trovato molto interessante una ricerca scientifica condotta da alcuni scienziati americani di cui ho letto recentemente su Le Scienze.
Partendo dal presupposto che è conoscenza comune e diffusa (almeno fra chi si intende di queste cose) che i primati sono i soli mammiferi ad avere una distinzione dei colori come la conosciamo noi. Tutti gli altri mammiferi, discendendo da animali notturni, hanno una visione dei colori a dir poco parziale, quandonon è totalmente in bianco e nero.
Ebbene, questa ricerca dimostrerebbe che la vista si è sviluppata maggiormente nei primati (e quindi nell'uomo) come "arma" di difesa... dai serpenti!

Trovo affascinante che la Bibbia racconti che il serpente offrì l'occasione all'uomo di "aprire gli occhi"... la ricerca scientifica ha scoperto una verità che la Bibbia annunciava già da migliaia di anni, seppur in modo poco chiaro e sicuramente con motivazionipoco scientifiche! Interessante però...

Answer 6

Perchè in quel giardino non c'era l'allarme.
No scherzo:altri utenti hanno risposto correttamente ed anch'io ho imparato qualcosa.

Answer 7

Chi ti ha raccontato questa bugia? L'eden in sè è una grossa bugia.........
Il paradiso è una grossa bugia!
UUha mamma mia El Diablo!!!!!
UUHa arriba arriba el Diablo!!!! Se se see.....

Mitici Litfiba!

Answer 8

E` solo un'immagine per spiegare che l'uomo usa il libero arbitrio e per spiegare la provenienza del male: il giardino e satana non sono mai esistiti ( mia opinione ). Inoltre, l'albero ed il frutto pure sono solo un'immagine. La cosa piu` strana e` che ai progenitori era proibito conoscere il bene ed il male: una cosa impossibile per un uomo intelligente. E` come concepire un robot ! Ma un robot non e` neanche felice. Il robot e` una macchina senza emozioni. L'uomo e` un essere con emozioni. Di conseguenza conosce la differenza del bene e del male fin dalla sua esistenza. Di questo io non avrei dubbi affatto. Il male e` una scelta, non una tentazione diabolica.

Answer 9

Perché` aveva la libertà`, proprio come gl`uomini!

Answer 10

I miti attribuivano la creazione dell'uomo alla decisione di dei capricciosi e invidiosi.
La Bibbia, invece, rileggendo questi racconti mitici alla luce della rivelazione, offre un messaggio diverso: la persona umana lasciata alle sue sole forze può gestire la sua libertà in opposizione a Dio, per questo è sotto il segno del peccato e della maledizione. Questa trama negativa è, però, cancellata dalla grazia divina. Dio ha creato il mondo e l'uomo, soltanto per amore, e lo ha destinato alla felicità. Per questo, da un'umanità peccatrice, trae fuori un'umanità di credenti che ascoltano la sua parola e gli obbediscono. Il primo capostipite e padre è Abramo, che, in ascolto di Dio, lascia la sua terra e s'incammina verso quella che Egli gli indica. Benedetto da Dio, porta questa benedizione a tutti i popoli.