Come vi ponete di fronte al pessimismo di Leopardi?

Question

Passi che a mio avviso è vero che dall'avvento della maturità diventa dura ma nonostante ciò io rimango un inguaribile positivista, voi? Riferimento ultima parte de La sera del dì di festa

Answer 1

A me Leopardi piace molto, ma anch'io sono piuttosto positivista, ma in fondo a volte nella vita è quel pizzico di pessimismo che ti fa essere più realista, no?

Answer 2

Il giorno dopo si va a lavorare e quindi.....si ricomincia questo tran tran (sospiro)
C'e' chi la prende in un modo,chi in un altro ma alla fine difronte a Leopardi credo che bisogna solo cercare di sintonizzarsi sulle frequenze della sua anima profonda.
Per noi umani e' dura mettersi li' a pensare che siamo di passaggio e che tutto finisce e se sei supportato dalla ragione,non c'e' da stare molto allegri.
Certo c'e' chi ha fede e pensa che ci sia un'altra vita nell'aldila',ma tu ne sei sicuro???
Arieccoci nel dilemma
Come andra a finire???
Cosi' il Leopardi non la vedeva molto bene.
IO??!!
Io speriamo che me la cavo....
Salut

Answer 3

beh lo accetto

Answer 4

Io lo sento molto affine, soprattutto nel periodo del pessimismo cosmico. La speranza c'è alla fine (ginestra, una sorta di riscatto morale e profondamente affettivo) ma prima bisogna "digerire" la condizione umana.....e in questo momento la ginestra non la vedo ancora..

Answer 5

Il pessimismo di Leopardi non è totale e definitivo. Io lo trovo molto romantico e appassionato. Il suo pessimismo è aperto alla vita (prendete “la ginestra”). In fondo lui prede in esame la realtà che lo circonda, non sentenzia, quindi non può essere considerato un pessimista assoluto.

Answer 6

Non dimenticare che lui era pessimista perchè aveva un fisico debole e malticcio e gli era morta Silvia di malattia.
Dopo ste disgrazie io il suo pessimismo lo biasimo e comprendo ma basta.