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Quanno penzamo a quelli che stanno dentro, credemo che so' gentaccia e che li dovemo tene' lontani da noi: se sbaijamo.
Morte vorte se va dentro n'è perché hanno fatto quarcosa co' la cattiveria, ma perché forse se so' trovati deboli oppure perché quarcuno più furbo l'ha messi 'n mezzo.
Fatto sta' che semo tutti uniti a diseredalli da tutto ciò che c'avemo.
Già, ma che c'avemo da daije?
Loro hanno visto che vor di' esse privati de la libertà, noi no. Loro sanno conosce la differenza, noi no.
Noi penzamo che semo liberi più de loro, 'nvece 'n se rennemo conto che stamo a vive dentro a na prigione che se semo costruiti co le mani nostra e giudicamo puro loro.
Comunque sia, 'n me la sento de scansa' nissuno e nemmeno uno che è stato ar gabbio.
Forse so' stupido e forse c'avete ragione voi, ma pe' me', quello li' è sempre n'omo che piagne dentro a cui la vita cor destino 'n ja regalato gnente.
Sapete che ve dico?
Ce vado puro io.

2006-09-19 06:27:46 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Culture e gruppi Culture e gruppi - Altro

13 risposte

Mi è capitato di pensare ai carcerati e dentro di me ho sempre separato carcerati da delinquenti, eppure sembra che si tratti di un'unica categoria dal momento che entrambi sono ospiti delle prigioni.
Però, per me il carcerato è proprio quello che è dentro perchè debole, povero e sfortunato ed ho verso di lui sentimenti di tenerezza e mai e poi mai mi sognerei di emarginarli.
Diverso è il discorso del delinquente magari furbo,amorale, recidivo.
Quello non potrebbe mai essere mio amico.

2006-09-19 06:59:14 · answer #1 · answered by Fiamma74 4 · 0 1

A parte er fatto che raggione se scrive co' du' g, nun te posso da' torto...puro io li capisco, magara so' bbrava ggente ch'a sbajato na vorta ne la vita...però, perdoname, ar gabbio ce sta puro Vallanzasca, ce stanno li pedofili, li terroristi, mica se ponno considerà delle mammolette sti fiji de na m...sai che te dico? Ce vengo puro io, così li contamo 'n due, tu conti quelli bboni io conto l'artri e se famo n'idea più precisa della situazzione...te pare?

2006-09-19 13:42:59 · answer #2 · answered by Anonymous · 5 0

guarda gufo...questo è un tema delicatissimo e bisogna saper distinguere da chi ha fatto uno sbaglio o poco più da chi è invece socialmente pericoloso e recidivo. io non penso che "dentro" si stia bene ma non penso neppure che "fuori", molti, stiano bene (ho compreso ciò che vuoi dire e sono daccordissimo). si tratta in alcuni casi di disperazione, ed allora la cosa assume un aspetto, ma quando si tratta di voler sfidare a tutti i costi la propria vita ed il proprio destino giocando anche con la vita altrui, alcuni perdono la dignità ed il diritto di venir chiamati "uomo".

un saluto.

2006-09-19 14:37:48 · answer #3 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 2 0

Non tutti li carcerati so gentaccia, finiscono in gabbia pè un bisogno,e che je tocca ritornà a fa li delnquenti perchè è difficile dargli lavoro con la fedina penale sporca,e questo mi spiace molto.. ma per me se contano sulle dita de na mano monca.. ci sò!! ma pure quelli no!! èh

2006-09-19 14:58:01 · answer #4 · answered by liuty73 3 · 1 0

Ti possano leggere, gufo, perché chi più di loro ha bisogno di un amico?

2006-09-19 14:10:11 · answer #5 · answered by Lino41 6 · 1 0

Guffetto, c'è l'indulto!

2006-09-19 13:38:26 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 1

Personalmente penso che se uno sta fuori ed è un ex-carcerato, il suo debito lo ha pagato e non è giusto presentarglielo di continuo. Ne ho conosciuti e ne conosco molti; a parte quelli incalliti e irrecuperabili, molti sono delle degne persone a volte migliori di tanti e soprattutto di chi pur meritando il carcere, ne resta fuori...
Ciao


P.S. In romanesco "dentro".... se dice "drento!"...
e pe' chi risponne 'n romanesco altri = ANTRI, no artri...!!!

2006-09-19 13:35:39 · answer #7 · answered by paolino paperino 5 · 1 0

credo che noi che siamo uomini non abbiamo grandi facoltà per giudicare...uno può trovarsi dentro per sbaglio, incolpato nonostante dentro di se sa di essere innocente, un altro può aver sbagliato una volta ed essersene pentito davvero, questo si meriterebbe un'altra possiblità dalla vita (certo poi dipende anche dal reato commesso), un altro ancora può aver commesso il reato, esser uscito e aver ricommesso lo stesso reato, rimesso dentro...per svariati motivi, lo potremmo chiamare stolto...ma chi sa perchè ha ricommesso lo stesso reato? sarebbe estenuante elencare tutte le possibili ipotesi. un altro può essere un omicida, uscir e non pentirsi minimamente di quel che ha fatto, che altra possiblità merita? nessuna. ma come possiamo entrare nella testa delle persone? non possiamo. e quindi come possiamo giudicare? non ho una risposta, credo solo che il mestiere del giudice non sia affatto facile, per niente, sempre che il giudice in questione abbia a cuore la giustizia e non decida "a naso".

spero si capisca ciò che ho detto. ciao

2006-09-20 14:50:56 · answer #8 · answered by ELI (Laura sei la numero uno!) 4 · 0 0

Condivido il pensiero di djanma, bisogna saper distinguere Gufo...
lo sò è vero, alcuni di essi sono persone che non dovrebbero neanche conoscere la sensazione orrenda che deve nascerti dentro quando qualcuno che non sia tu chiude la porta alle tue spalle e davanti a te hai solo il grigiore di quattro mura, ma sai anche che per molti di essi è quello che si meritano.....
Ma mi chiedo se sia solo una cella che fà perdere la libertà...io credo che la si perda ancor prima di varcare il portone.
Ciao Gufo

2006-09-20 12:57:25 · answer #9 · answered by alma_carla2000 4 · 0 0

Ok ci vediamo quando esci.

2006-09-19 13:38:37 · answer #10 · answered by nofeeelings 3 · 0 0

bravo gufo triste
e' tua???
molto bella
c'e ne piu' di una che mi piace delle tue
ciao

2006-09-19 13:37:44 · answer #11 · answered by capt ninni 4 · 0 0

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