English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

se il proprio amore a cui volete veramente bene ragazzo o ragazza che sia, è talmente possessivo/a da dire "tu sei mia/o", e quindi devi stare attenta a cosa dici, con chi parli, con chi esci, cosa stai facendo, perchè hai fatto "questa determinata cosa" ecc è meglio vivere la storia cercando di adeguarsi alle sue richieste o soffrire per l'averlo/a lasciata/o e vivere la propria libertà? rettifico che: lui o lei non cambieranno mai perchè il carattere si può smussare ma non cambiare, e cortesemente, datemi un'altra risposta a parte "la possessività non è amore" perchè già me l'hanno detta tante volte. capisco che forse mi sono espressa male, se qualcuno non mi ha capito me lo dica e cercherò di spiegarmi meglio. Grazie

2006-09-19 00:05:51 · 16 risposte · inviata da ♥ Laurita ♥ 2 in Relazioni e famiglia Relazioni e Famiglia- Altro

grazie a tutti delle risposte che avete dato, non mi sbagliavo! ho immaginato le vostre risposte e sapevo che sarebbero state tutte così. Sarà difficile però dimenticare la persona che amo! Grazie dei consigli e del conforto, che in questo periodo mi serve molto!

2006-09-19 05:01:46 · update #1

16 risposte

Ovviamente non entro nel merito di una situazione specifica che non posso conoscere, ma in linea di massima ritengo che, sebbene un "certo grado" di gelosia sia assolutamente comprensibile (direi quasi "doveroso"), come tutte le cose diventa deleterio se eccessivo. E' normale avere un senso di protezione per chi si ama e in questo senso intendo "sana gelosia", ma le persone affette da forme morbose di gelosia hanno sempre dei problemi secondo me seri; primo fra tutti l'insicurezza di sé che genera il terrore di "non saper tenere" chi si ama. Questo però comporta instaurare un rapporto che è una continua sofferenza per entrambi. Non ci può essere amore se prima di tutto non c'è rispetto, non c'è rispetto nella mancanza di "fiducia" e non c'è maturità nell'essere gelosi al punto di non capire che si fa soffrire chi si dice di amare. Ti auguro molte opinioni perché credo tu abbia impostato una domanda molto seria. Spero di esserti stato utile e ti mando un augurio sincero.

2006-09-19 00:13:47 · answer #1 · answered by paolino paperino 5 · 3 0

devi ricercare il modo migliore che ti renda felice e allo stesso tempo senza rimpianti.
io ti posso solo dire cosa farei io e cioè lo lascierei perchè un amore in cui mi sento soffocata e non posso essere me stessa mi farebbe stare troppo male; preferirei stare sola per sempre ma essere libera di dire / fare quello che voglio nel rispetto sempre del prossimo.
se amassi una persona possessiva con me stessa ci sarebbe una forte disparità nel rapporto perchè se io do rispetto pretendo altrettanto rispetto.
questa è la mia opinione; il consiglio che ti do è quello di vivere sempre senza mai tradire la tua coscienza.
ti auguro tanta felicità :)

2006-09-19 00:15:07 · answer #2 · answered by mary83 3 · 3 0

Un legame troppo forte mi fa un po' paura...
L'ideale sarebbe una via di mezzo tra l'amore e la libertà!

2006-09-19 03:46:38 · answer #3 · answered by Nixy 2 · 1 0

mamma mia... e poi? il collare e la museruola?
scappa finché puoi.

2006-09-19 02:55:50 · answer #4 · answered by Greg House 2 · 1 0

una delle cose più brutte a questo mondo è non essere liberi di fare ciò che si vuole (sempre nei limiti)....uno così nella vita? A mio avviso la gelosia è non aver fiducia nel proprio compagno, allora perché starci insieme? Portare avanti un rapporto dove devi stare attenta a cosa dici, con chi parli, con chi esci, cosa stai facendo, perché hai fatto "questa determinata cosa" ecc... non è vivere!

E tu lo chiami amore?

2006-09-19 01:48:19 · answer #5 · answered by arancio_m 2 · 1 0

mamma mia no lascialo ! gli italiani son quasi tutti così, mi fanno una rabbia !
trovatene un altro, sul serio..

2006-09-19 01:16:52 · answer #6 · answered by ? 1 · 1 0

Il mio primo ragazzo era così, avevamo 15 anni. All'inizio non ci davo peso, ma crescendo ho iniziato a sentirmi soffocata. Le persone che ci conoscevano pensavano che io ero timida, i suoi amici mi sfottevano dicendo che io dormivo, che ridevo poco ecc.ma la verità era che ogni qualvolta veniva fuori la mia vera personalità, lui la metteva a tacere dicendomi: perchè hai riso? perchè ti sei seduta là? perchè porti il rossetto nella borsa? perchè hai preso il caffè al bar? E cose del genere. Sai com'è finita? Quando ho iniziato a lavorare (l'unica possibilità di conoscere qualcuno)mi sono innamorata del figlio del mio capo e così ho avuto la forza di lasciarlo. Con questo ti voglio dire che è meglio che lo lasci adesso, perchè le persone così peggiorano col tempo e ti fanno disinnamorare. Non perdere tutto il tempo che ho perso io (8 anni per la precisione)

2006-09-19 00:59:37 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

quello nn è amore ma ossessione di possedere

2006-09-19 00:49:47 · answer #8 · answered by michela c 2 · 1 0

Guarda ti parlo per esperienza personale,che sto vivendo tutt'ora...proprio per questi stessi motivi... la scelta tra libertà a costo di soffire e pentirsi..e l'Amore .....io personalmente sono convinto che alla mente si può fare capire una cosa,ma il cuore farà sempre ciò che vuole,e se l'Amore verso l'altro era un Amore vero e sincero..,prima o poi il cuore si ribellerà.... ritengo che se si tiene davvero tanto ad una persona...si possa arrivare a cercare di correggere quei comportamenti che causano incomprensioni..ovviamente se entrambi ci credono!....nessuno potrà mai cambiare il carattere che ha in funzione dell'altra persona..e nn sarebbe giusto..però....a meno che nn ci siano delle incompatibilità davvero grandi..ritengo si possa arrivare ad una soluzione che permetta di vivere ciò che ci si sente dentro........sai.......il miraggio di libertà assoluta,di nn essere legati e nn dover rendere conto a nessuno,specie in un momento di difficoltà interiorie,sembra una cosa stupenda!Ma...alla lunga..... la mancanza di una persona importante...si fa sentire e il cuore finisce per soffrire piu di quanto nn soffrisse mangari prima.......la gioia di un attimo nn vale la vera felicità dentro!..con al forza chiunque puo convincersi di esser felice e star bene.......ma se nn è ciò che il cuore vuole...nn ci sarà nulla da fare..prima o poi......arriverà il momento in cui si capirà ciò che si ha fatto............... nn so se te sei in una situazione cosi..io si........Ehhh Ciao!

2006-09-19 00:28:16 · answer #9 · answered by passion_1 4 · 1 0

dipende da te, amare comporta sacrifici anche in fatto di libertà. Chiaramente gli eccessi non vanno mai bene. Dovrei trovarmi nella tua situazione per parlare: è facile giudicare quando non ci sei dentro. Adesso ti direi che tengo troppo alla mia libertà, che di padre ne ho già uno e, probabilmente, tra la mia libertà e l'amore sceglierei la libertà. Ma è un'ipotesi: poi magari domani mi innamoro e mi trasformo in zerbino.

La situazione che hai descritto mi sembra esagerata: io sono parecchio possessiva, ma non arrivo a tal punto. Amore, per me, non è possesso di una persona. E' volere il suo bene, la sua felicità sopra ad ogni cosa. Vero è che ognuno ama in modo diverso.
"Tu sei mia" è bello da sentire ma non mi convince. Non apparteniamo neppure ai nostri genitori. Devi chiederti se vuoi un padre o una persona che ti ami per quello che dici, fai, pensi.
auguri

2006-09-19 00:22:21 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 0

fedest.com, questions and answers