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Ma secondo voi tutti, visto che adesso ci sentiamo improvvisamente tutti "cristiani" (fino a qualche tempo fa mi sembra fossimo tutti prevalentemente anticlericali e quasi tutti ci definiamo "cristiani non praticanti" che è un discorso assolutamente non accettato dalla nostra religione), non siete d'accordo con me nel dire che il VERO CRISTIANO è colui che sa perdonare, comprendere, accogliere? Perché, invece, siamo tutti imbestialiti con il cattivo di turno (oggi i musulmani, ieri il terrone, domani chissà... secondo come farà comodo aizzarci dalle politiche globali). Perché il Papa invece di fare discorsi che possono essere equivocati non parla all'Uomo in quanto tale cercando di diffondere veramente PACE e AMORE?

2006-09-18 22:27:44 · 24 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politica e governo - Altro

Guardate che io non mi considero cristiana e non amo la figura del Papa, mi sto semplicemente rivolgendo a tutti quelli che ne prendono le parti in questo dicendo che i "cristianti devono alzare la testa" ma facendo dei discorsi che con la cristianità hanno poco a che fare.

2006-09-18 22:41:53 · update #1

ma, cavoli, io non sono razzista, io il cervello ce l'ho! Mi sono riferita a chi è razzista ed usa queste parole... mi sembra sottinteso!!!! Porca miseria ma se non ci capiamo fra italiani..... capisco perché scoppiano le guerre!!!

2006-09-18 22:47:50 · update #2

24 risposte

carità e amore potrebbero essere il motore del mondo e sono solo semplici manifestazioni della cristianità praticante.
Forse Joseph Ratzinger non è adatto a fare il Papa così come, sempre forse, Papa Karol Wojtyla e Mikhail Gorbaciov hanno accelerato troppo certi processi mondiali (ex-jugoslavia, ex URSS, ecc.) forse Bush ha sbagliato ad invadere l'Iraq, che oggi fatica a "gestire" e che ha dato la stura ad una serie di reazioni a catena in tutto il mondo.
Forse i cardinali del conclave hanno pensato ad un Papa di transizione visto l'imbarazzo di dover sostituire una personalità quale quella di Giovanni Paolo Secondo e, sempre forse, tutto quello che è accaduto e accade risponde ad un semplice calcolo di affari sulla pelle delle gente.
Una segretaria executive può sostituire il presidente della società in cui lavora per tre giorni ma non ad oltranza e neanche se svolge da vent'anni il suo lavoro di segretaria.
Forse il Papa legge discorsi scritti da altri e forse lo fa senza prima averli guardati per poi, casomai, dover dire a posteriori che quello non è il suo pensiero.
Tra tanti forse una certezza:"il mondo non è più come lo conoscevamo".

2006-09-18 23:03:58 · answer #1 · answered by o k 4 · 2 2

Proviamo a rispondere passo per passo:
- Io ero ateo prima e lo sono ancora.
- In effetti il cattolicesimo non prevede vie di mezzo, quasi tutti gli italiani dovrebbero definirsi piuttosto cristiani; ma la religione è un affare privato, ognuno è libero di fare quel che vuole se non rompe le scatole agli altri
- Il vero cristiano deve anche evitare di fare sesso prima del matrimonio e farlo solo allo scopo di generare figli, andare tutte le domeniche a messa... Quindi no, il vero cristiano è ANCHE quello che dici tu, ma non solo.
- Alcuni (molti in verità) sono imbestialiti col cattivo di turno perché... Bé la spiegazione è un po' lunga, ti rimando a tutte le vecchie risposte di answers, ma diciamo che l'uomo cerca riparo dalle proprie paure trovando sempre un capro espiatorio, meglio se è facile da comprendere e individuare, facile da stereotipare e facilmente condivisibile. Quindi il negro, il musulmano, l'ebreo...
- In quanto al Papa non so cosa abbia detto di preciso, ma come ogni umano può sbagliare, per chi non crede che parli per voce di Dio, mentre dall'altra parte c'è a chi ogni appiglio fa comodo per i propri comodi; è gente non troppo dissimile da quella, nostrana, che ti dicevo prima.

2006-09-19 06:02:45 · answer #2 · answered by saltalacordasloty 4 · 3 0

Hai proprio ragione, il vero cristiano è colui che ha accolto pienamente il dono della compassione, non nel senso negativo di compatire gli altri, ma mosso da un profondo amore verso l'umanità, avvicinarsi agli altri con umiltà e saggezza, sviluppando le qualità del perdono, della comprensione e dell'accoglienza.

2006-09-19 05:48:41 · answer #3 · answered by Antares 4 · 3 1

Penso di essere cristaiano, ma negli anni sempre meno cattolico, perchè ci sono cose di questa chiesa che proprio non sopporto, quali la ricchezza e il potere dei preti, l'ostinazione nell'essere sessofobici, nel condannare i profilattici che salvano dalle malattie, e la lotta contro la scienza.

2006-09-19 05:46:14 · answer #4 · answered by Anonymous · 3 1

mah....l'importante è che qualcuno non faccia sparare ca**ate al tedesco

2006-09-19 06:51:18 · answer #5 · answered by lupogrigio 7 · 3 2

Hai fatto una bella domanda.
Certo molti di noi sono cristiani all'acqua di rose, fondamentalmente crediamo e con gli impegni quotidiani
non troviamo mai un attimo per considerare chi siamo,
cosa facciamo sulla terra, se abbiamo un futuro oltre la morte, cosa c'è dopo. Il benessere ci porta a dare meno valore alla comprensione, all'accoglienza e come dici bene tu al perdono.
Proprio il perdono sarebbe una perla della nostra persona se riuscissimo a metterlo in pratica, ma siamo sempre arrabbiati, ringhiosi, imbestialiti, come dici tu, non vogliamo mai perdere, conta il denaro, la carriera, l'arrivismo.
Poco pensiamo a quello che potremo essere poi.
Riguardo il Papa direi che la sua levatura intellettuale
è veramente immensa e nel discorso di Ratisbona
i passi precedenti e successivi alla famosa
citazione medievale confermano che non
voleva assolutamente offendere nessuno, anzi!
Certo noi avremmo bisogno di un linguaggio semplice, comprensibile ai più, ma non è facile per Ratzinger
fare discorsi di questo tipo.
Credo comunque che tutti i discorsi e gli interventi del Papa siano sempre stati rivolti per chiedere pace,
amore e fratellanza, tutto sta se vogliamo travisarli ed
estrapolare ad arte quello che è utile per lanciare false accuse

2006-09-19 05:56:59 · answer #6 · answered by Anonymous · 2 1

Io non mi sento cristiano. Ateo sono e ateo resto.
P.S.: bell'avatar :-)
Ciao

2006-09-19 05:50:47 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

Hai perfettissimamente ragione!

2006-09-19 05:35:23 · answer #8 · answered by elly 6 · 4 3

Penso che hai ragione, leggendo la Bibbia bisognerebbe comportarsi come Gesù.
Comunque io ho rinnegato la mia fede, per cui non sono tenuto a comportarmi secondo il vostro codice etico e morale. Certo è che ad esempio vedo un sacco di gente riempire la Chiesa del mio paese, persone che poi odiano a morte i musulmani, che fanno discorsi razzisti, ecc.
Uno come me questi discorsi li può fare, ma in teoria non un cattolico.
Certo è che difendere il Papa oggi come oggi, dopo gli attacchi degli estremisti, mi sembra un'azione inevitabile e giusta, anche da parte di chi non è credente ma vive in un Paese civile e libero come il nostro. Io da ateo ringrazio sempre la Chiesa di non essere auitoritaria e armata come quella isalmica ad esmpio, dove un musulmano che rinnega Allah viene spesso condannato a morte.
Penso infine che il Papa abbia fatto quel discorso proprio per riportare certi fedeli cristiani a credere nella Chiesa. Infatti come ti ho già detto sempre più cristiani si lasciano andare a odio e rabbia contro gli stranieri. E' il male della nostra epoca. E più la Chiesa resta a guardare, a predicare pace e amore, e più fedeli rischia di perdere in quanto molti, di fronte all'odio dell'Islam si sentono persi, senza guida, vedono una Chiesa assente che predica l'amore verso chi non solo ci odia, ma ci considera alla stregua di animali da macello. Ovviamente il vero cristiano cattolico sà già cosa fare, ma purtroppo oggigiorno il male è forte, la società occidentale è debole e la vera fede in Dio è in crisi. Per questo il Papa ha voluto lanciare un messaggio forte, nel tentativo di imporsi sul male che avanza. Bada bene che il suo discorso non incitava all'odio verso i musulmani, ma condannava solo chi fa la guerra in nome di Dio, perchè così è come bestemmiarlo, è come abbassarlo ad un bisogno umano, mentre secondo il Papa il creatore è molto di più.
Condannando quindi di fatto i kamikaze, i terroristi e i fondamentalisti il Papa crede di aver dato hai cattolici che hanno perso la speranza e stanno perdendo la fede, uno spiraglio di luce che li guidi sulla retta via e gli dimostri che la Chiesa sente il problema al pari di noi.
In conclusione chi ha orecchie per intendere intenda, chi ha la mente offuscata invece fraintenda pure. A me personalmente non interessa un gran chè di quello che la gente pensa del Papa e della Chiesa. Alla fine sono problemi vostri. Io ho fatto altre scete di vita.

2006-09-19 06:24:17 · answer #9 · answered by Mortimer 6 · 1 1

Primo. Grazie a Dio al mondo non ci sono solo anticlericali. C'è tanta gente che per quel Dio che tu contesti, spende quotidianamente la vita. La suora uccisa in Somalia dovrebbe essere un valido esempio. Un altro esempio? Le più importanti opere di solidarietà sono di matrice cristiana. Ti sei mai chiesta, per esempio, come sono nati gli ospedali? Perche hanno nomi come "Fatebenefratelli" etc...?
Basta leggere la storia.
Proprio qui davanti alle mie finestre ci sono quotidianamente centinaia di immigrati di tutte le religioni - per lo più musulmani - che ricevono il pranzo e la cena dai frati cappuccini. Perchè lo fanno? Per amore di Cristo, cui hanno dedicato la vita...
Secondo.
Le proteste di questi giorni hanno usato come spunto una travisata lettura di alcuni stralci della lezione del Papa all'università di Regensburg in ordine a questioni puramente teologiche. Le parole di Benedetto XVI non erano insulti, nè attacchi. Anzi, non si trattava nememno di un discorso, ma di una lezione universitaria.
Il 99% delle persone che stanno bruciando fantocci e bandiere non sa nemmeno quali sono le parole che ha usato il Papa: inveisce contro di lui e contro tutto l'occidente, che merita di bruciare perchè "figlio di Satana".
Terzo.
Dici che Ratzinger non parla all'Uomo di pace e di amore? Forse sarebbe meglio informarsi, prima di dire cose avventate. A tal proposito ti invito a leggere l'ultima enciclica (Dio è amore). Lì c'è la risposta al tuo "perche..." e proprio il testo della lezione di Regensburg...

2006-09-19 05:59:17 · answer #10 · answered by Free L 3 · 1 1

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