Trovo molto stupido (mi scuso con chi invece tiene a questa festa, dico solo il mio parere Rispettando quello degli altri) aver introdotto questa americanata. Come se non fossimo già TROPPO americanizzati, vedi insegne di locali, siti, etc etc, vedi il linguaggio che troviamo dappertutto, facendo Scomparire il Nostro Italiano. Feste o ricorrenze Italiane ve ne erano molte, ne avevamo già, ma a quanto pare è meglio far Sparire le Nostre Tradizioni e prendere quelle che per l' Italia non hanno alcun significato, nemmeno quello Storico.
Quanti Toscani hanno mai visto e/o ascoltato il "Bruscello" o uno spettacolo in "Vernacolo fiorentino"? cito solo quelli più famosi (non per noi, ma per gli Stranieri :-( ).
Ciao da una Nostalgica della Lingua Italiana e della Italianità.
AGGIUNTA
Per Jaonass v, Per chi non ha un/a compagno/a San Valentino è visto come dici, ma per chi non ha più "un" o "i" Genitore/i come pensi sia vista la Festa della Mamma o del Babbo? Non festeggio San Valentino commercialmente parlando, proprio perché è un VOLER far spendere a tutti i costi, quando si è Innamorati si festeggia SEMPRE (almeno per me è così). Purtroppo non festeggio più né la Mamma né il Babbo, ma Gioisco per chi può farlo.
2006-09-18 15:15:28
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answer #1
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answered by messalenia 3
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penso che sia carino, d'altra parte l'inverno e' lungo e il carnevale viene alla fine di febbraio i bambini di tutte le eta' si meritano un po' di svago. prima della quaresima.
2006-09-18 17:09:50
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answer #2
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answered by buffon il salva guai 5
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Quanto rumore per nulla.. nessuno vi obbliga a festeggiare Halloween;perchè, anche se non fosse giusto perchè non ha origini italiane, lo volete mettere ai voti con un referendum e vietare?? Mi sembra peggio San Valentino, dove chi non ha un partner si sente una m..da perché lo rimbombano con cuoricini e baci ovunque.. Viva le zucche!
2006-09-18 17:08:35
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answer #3
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answered by jonass v 3
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scherzetto o dolcetto ?
2006-09-18 13:16:32
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answer #4
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answered by domenico k 5
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scemenze....solita stupida emulazione di tutto ciò che è americano...che assurdità...
2006-09-23 22:21:10
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answer #5
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answered by mitamita 2
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andando a parlare di origini e di "proprietà intellettuale" della festa, si può dire tutto e il contrario di tutto..si possono citare i riti orgiastici romani, le feste di beltane e i riti pagani e pseudo-cristiani del medioevo che nei solstizi e negli equinozi hanno sempre avuto da festeggiare..si può fare o non fare il collegamento con il carnevale nostrano, ammantandolo di paganesimo o di cristianesimo/protestantismo a seconda di cosa più ci aggrada.
qualsiasi cosa dicessimo avremmo comunque ragione, trattandosi di una festa trasversale nelle origini, che ha avuto una nuova fioritura e una connotazione "particolare" negli stati uniti.
si può parlare di sicuro della spinta a festeggiare che è stata data da chi ci ha lucrato sopra, commercianti, gente che affitta costumi o organizza eventi e serate... e si avrebbe ragione anche così.
ma si potrebbe dire lo stesso di Natale, di san valentino e dei fioriai che lucrano sul "giorno dei morti" stazionando davanti ai cimiteri...eppure molte di queste sono feste dal profondo significato religioso, affettivo ed emotivo.
il carnevale nostrano non è altro che una riedizione di riti pagani mantenuti per alleggerire il giogo della servitù durante il medioevo...è sopravvissuto ed è entrato a far parte delle nostre tradizioni più care, regionalmente parlando.
halloween non è altro che questa stessa cosa, anche se è stata "importata" più di recente e magari per fini commerciali.
è una giornata di spensieratezza "dedicata"... ci si diverte e ci si traveste, invece di piazzarsi davanti alla tv o giocare a biliardo.
si può festeggiare anche senza cadere nella trappola commerciale, facendosi il costume in casa o comprando un pò di caramelle ed evitando di andare a feste costosissime e super-affollate.
insomma...che c'è di male, se affrontata con spirito sano? non dovremmo chiudere la porta in faccia all'occasione di fare una festa o un giorno di allegria. ce ne sono già così poche, di occasioni in questo senso...
fosse un giorno di "lutto comandato" capirei... ma dai..una serata allegra non fa male a nessuno..
e il concetto di "pane e circo" non si applica ad una festa che parte "dal basso" per quanto spinta dalla televisione. lo stato non ha certo emesso un bando che obblighi a festeggiare allo scopo di farci dimenticare le tasse, la congiuntura economica e i problemi di politica internazionale... la gente, anche quella che festeggia, è più intelligente di così e non sarà una serata spensierata a svoltare l'opinione pubblica.
2006-09-19 20:08:40
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answer #6
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answered by Alessandro 5
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Chiedo scusa per la lunghezza della risposta....
La notte delle lümere.... in origine nel Nord Italia si chiamava così....
Da qualche tempo a questa parte, anche in Italia è diventata pressoché consuetudine festeggiare la notte del 31 ottobre……. Halloween, questa festa di origini così apparentemente lontane dalle nostre, questa festa che la mitologia contemporanea chiama anche “notte delle streghe” o “capodanno esoterico”……….
In realtà questa tradizione ha nelle nostre terre un’origine molto antica ed era parte integrante della cultura rituale contadina: si chiamavano lümere quelle zucche di indubbia fisionomia umana, svuotate ed illuminate internamente da una candela.
Per tanto tempo hanno fatto parte di una tradizione che dopo l’oblio di tempi in cui parlare di popolare era quantomeno reazionario, oggi ritornano sotto forma di americanata, con la verginità rifatta attraverso la complicità di chi vuole a tutti i costi negare che l’identità può essere anche rintracciata in manifestazioni del folklore nostrano.
Halloween deriva dall’inglese All hallow’s eve ed i folkloristi lo considerano una sorta di Carnevale in anticipo: le sue radici risalgono al VII e VI sec. A.C., quando i Celti, proprio il 31 ottobre, celebravano il loro capodanno.
I Celti, nell’occasione del Samain, il capodanno, credevano che i morti ritornassero in terra e per celebrare la loro venuta accendevano enormi falò e preparavano grandi quantità di cibo.
L’antica credenza, mescolata a superstizioni e tradizioni di diverso tipo, accumulate nel corso dei secoli, è giunta fin negli USA attraverso i colonizzatori, entrando a far parte del folklore autoctono.
Caratteri delle lümere Piemontesi
Nella ricerca effettuata sulle lümere impiegate in Piemonte sono emersi con grande chiarezza tutti i
caratteri presenti nelle analoghe manifestazioni anglosassoni.
Risulta sicuramente primario il rapporto con la notte del 1° novembre e, molto spesso con i giorni che lo precedono e lo seguono. In un caso il rito ha addirittura inizio alla fine di settembre e in un altro è stato indicato con sicurezza che continuasse fino all’Epifania.
L’antico legame con banchetti rituali, libagioni e pasti da consumare con i defunti è confermato
dalla grande resistenza delle usanze di confezionare dolci speciali (detti localmente “pan dei morti”, “ossa dei morti”, eccetera) e di apparecchiare la tavola per i morti la sera del 1° novembre che si riscontrano un po’ ovunque. Sulla condivisa ritualità si sovrappongono diversi dettagli locali sempre però caratterizzati dall’impiego di cibi semplici e poveri: si tratta a volte di scodelle di latte e castagne, piatti di caldarroste e bicchieri di sidro, fino a semplici recipienti di rame riempiti d’acqua per placare la “sete dei morti”.
Le zucche sono spesso utilizzate per fare scherzi, per spaventare i bambini, le donne che si recano al lavatoio, le vecchiette che vanno al cimitero, lungo i sentieri e negli angoli più bui. Altre volte sono tenute in mano e portate in processione da giovani e meno giovani, portate in giro dai ragazzi infilate su bastoni, condotte bussando casa per casa per spaventare la gente o tenute in mano e portate
per strada da ragazzi coperti da teli bianchi a mo’ di mantello. Oltre che per spaventare la gente e organizzare burle, le lümere vengono anche collocate lungo le strade, vicino alle chiese e ai cimiteri
per “illuminare la strada alle anime” e far loro ritrovare il cammino da un mondo all’altro.
Esse hanno anche funzione decorativa: la sera del 31 ottobre vengono accese dai bambini di casa e poste sui davanzali delle finestre, sui balconi, sulla porta di accesso, sui piloni dei cancelli, sui muretti attorno alla casa.
Le candele venivano lasciate accese tutta notte per sciogliere e rendere più dolce e gradevole la polpa rimasta all’interno che serviva da nutrimento per i morti, in ogni casa si preparava una zucca per ognuno dei morti che si volevano ricordare (a volte si lasciava infilata nella zucca una lettera a loro
destinata) e la mattina si controllava dallo spostamento degli oggetti se le anime erano effettivamente
passate e se avevano gradito l’accoglienza.
L’impiego sistematico delle lümere è continuato, secondo quasi tutte le testimonianze raccolte, con grande vigore fino agli anni ‘50 e ha da allora continuato ad affievolirsi. Ha ritrovato una certa fortuna in tempi più recenti grazie all’acquisizione di abitudini di importazione americana di cui si è però smarrito l’antico legame con la nostra tradizione.
2006-09-18 23:04:23
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answer #7
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answered by gipsytuny 4
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no, lo trovo senza senso specie se festeggiato in Sicilia che da secoli viene festeggiata la festa dei morti, una ricorrenza piena di significato ( i bambini trovano dei doni dati loro dai parenti defunti), una festa così significativa basata sul ricordo di chi non c'è più, non trovo bello che venga sostituita con "dolcetto o scherzetto" tradizione che non ha nulla a che vedere con la mia
ciao
2006-09-18 22:07:39
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answer #8
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answered by Fiore 5
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....e poi anche la Festa del Ringraziamento....il Columbus Day...
2006-09-18 20:57:05
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answer #9
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answered by lupogrigio 7
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come al solito tutti rispondono danno le loro opinione ma nessuno si informa un po prima di sparare c.......
americani americani la festa di halloween e stata inventata da antichi romani e anche irlandesi e la chiesa la abolita perche festa della strega, poi in seguito gli americani anno inventato il trick a treat.
2006-09-18 17:52:31
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answer #10
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answered by Fabrizio 2
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e la befana? e il carnevale?
un po di vacanze ci vogliono ogni tanto no?
e poi i santi e i morti si festeggiavano comunque
2006-09-18 13:07:19
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answer #11
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answered by zedda_piras25 7
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