English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

... l'incremento di scuole tendenti all'insegnamento delle vecchie arti e/o mestieri?
Io credo che potrebbe essere una valida soluzione in tema occupazionale per le generazioni future, la pensate come me o diversamente?

2006-09-17 01:11:24 · 11 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Società e culture - Altro

11 risposte

Più che vecchie arti e mestieri penso alle ex scuole "di avviamento", agli istituti professionali.. credo sia bene dare un'impostazione molto più pratica alle nostre scuole senza che questo penalizzi nè discrimini nessuno (dove sta scritto che solo il liceo insegna qualcosa??) e favorire già dai primi anni delle superiori l'incontro con il mondo del lavoro in base alle reali capacità ed attitudini dei singoli... ma chiaramente è un'utopia:/

2006-09-17 01:30:34 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

attualmente la scuola sforna diplomati laureati ma con pratica quasia zero, la tua idea è ottima ma poco attuabile di questi tempi da noi, pero attuabilissima nei paesi del terzo mondo

2006-09-17 09:22:00 · answer #2 · answered by coge59treviso 4 · 0 0

La gran parte degli antichi mestieri artigiani, che sono ormai scomparsi o vivono solo qua e là nelle mani di qualche vegliardo detinato a non trovare più apprendisti, non hanno in realtà alcuna possibilita di sopravvivere. Un paio di scarpe fatte su misura oggi avrebbe un costo - posto che l'artigiano deve sfamarsi ogni giorno, avere un tetto, indossare i meno costosi fra gli abiti ma comunque indossarli - che nessuno pagherebbe. Qualche tempo fa sentii un grido da molto dimenticato: "Arrotinoooo!" Erano due ragazzi che avevano montato una mola su uno scooter, e l'azionavano a motore acceso. Per curiosità, portai loro un vecchio paio di forbici: me le riconsegnarono perfettamente affilate, ma non li ho più risentiti. Del resto, pochi giorni dopo, con lo stesso importo che avevo loro corrisposto, comprai due paia di forbici perfettamente affilate in un grande magazzino.
Bisogna guardare in avanti. E se il progresso fa sparire vecchi mestieri (e la nostalgia è naturale, ma non cambia le realtà) ha anche creato un'infinità di altre opportunità e l'esigenza di sviluppare tecniche, sempre più complesse e raffinate: nessun mondo futuro o futuribile potrà mai essere abitato solo da intellettuali. Sotto questo profilo la tua domanda mi pare abbia grande validità: l'esigenza di far crescere, irrobustire, diffondere scuole tecniche (oggi in affanno) è assolutamente primaria.

2006-09-17 08:51:30 · answer #3 · answered by Proteo 7 · 0 0

Non credo, in un certo senso sarebbe come regredire. Questi lavori stanno scomparendo soprattutto perché al giorno d'oggi costa molto meno l'oggetto fatto in fabbrica piuttosto che quello artigianale, e per quanto riguarda le riparazioni, risultano essere molto più costose dell'acquisto di un altro oggetto, magari di nuova generazione, tecnologicamente più avanzato. I vecchi mestieri sopraviverebbero con moltissima fatica in una società consumistica come la nostra.

2006-09-17 08:33:35 · answer #4 · answered by Stellasolitaria 3 · 0 0

Romanticamente sono dì accordo con te. Ma realisticamente vedo che è fuori tempo. Il prodotto costerebbe moltissimo. La qualità sarebbe migliore ma poi il paragone costo/qualità va a svantaggio della qualità nella società d' oggi. Si preferisce buttare via che raccomodare, mentre coi costi che verrebbero i prodotti sul mercato, si dovrebbe raccomodare. E il pensiero oggi giorno sarebbe " se devo spendere per avere qualcosa di vecchio preferisco spendere per qualcosa di nuovo". Mi dispiace moltissimo in quanto non si dà possibilità alla fantasia e alla creatività individuale di svilupparsi, ma purtroppo la realtà è diversa.

2006-09-17 08:33:33 · answer #5 · answered by paolapoggi50 6 · 0 0

Vortrei che Sabrina mi mi dettagliasse la diferenza che passa tra un disoccupato laureato ed un disoccupato comune.

2006-09-17 08:27:21 · answer #6 · answered by bertocco_2000 4 · 0 0

Secondo me sarebbe un'ottima idea. Il problema però sarebbe trovare dei giovani con la voglia di imparare queste arti un po' dimenticate e poco considerate... avranno la volontà di concorrere con la produzione di massa?

2006-09-17 08:25:06 · answer #7 · answered by blaublu 3 · 0 0

le vecchie arti e mestieri non venivano insegnate nelle scuole ma nella botteghe ai ragazzi che per problemi di indigenza non potevano seguire sogni di materie umanitarie o scientifiche. non vorrei che nelle scuole vessisse seguito lo stesso criterio, cioe' quello di dare la possibilita' di un certo tipo di studi solo a chi ha i mezzi economici per poterlo fare

per Robby: la cultura non dovrebbe essere solo un fine per occupare un certo posto di lavoro, ma un arricchimento della persona e soprattutto un diritto di tutti

2006-09-17 08:20:42 · answer #8 · answered by Sabrina23 7 · 0 0

si credo sia meglio anche perke quei mestieri stanno scomparendo dal nostro paese perche nessuno e piu in grado di farli io avevo mio nonno artigiano e fabbro che lavorava il bronzo e faceva dei lavori stupendi. A palazzo venezia ci sono dei cavalli fatti da lui in bronzo scusate a roma intendo. per cui sono favorevole a questo tipo di insegnamento per cui l italia un secolo fa ne andava fiera

2006-09-17 08:14:56 · answer #9 · answered by patrizia v 3 · 0 0

lol insegnamento di vecchie arti?? cos'è vuoi insegnare alla gente a fare il calzolaio o il guardiano del faro?? ma ti sembra che in una società moderna come quella del giorno d'oggi dove si va verso l'automatizzazone di tutte le cose pratiche tu voglia insegnare adella gente a svolgere un vecchio lavoro manuale?? ameno che non sei un cyborg o un cinese ti conviene instruire il cervello perkè stai sicuro che sarà molto difficile copiare e mettere in commercio una "macchina" così potente....

2006-09-17 08:21:49 · answer #10 · answered by Frinck 4 · 0 1

fedest.com, questions and answers