il fine giustifica i mezzi?

Question

secondo voi questa massima è vera? falsa? oppure applicabile in alcuni casi?

Answer 1

è fondamentale aver ben chiaro quale sia il fine. Se il fine è un gesto altruistico, positivo, o mirato a non far soffrire qualcuno il mezzo può esser giustificato. Se il mio fine ultimo e quello di recar danno a qualcuno non si può giustificare né il fine né il mezzo. Tutto è relativo. Non esistono leggi universali.

Answer 2

E' falsa. A meno ke i mezzi siano "giusti" per quel fine.

Se tu, x esempio, uccidi, o fai uccidere (ke è pure peggio) migliaia di persone X LA PACE (ASSURDO) allora sei un'idiota ed è falsissima. (ogni riferiumento a persone o fatti realmente accaduti é puramente casuale.) :-)

Answer 3

il fine puo giustificare i mezzi solo se si tiene presente che la propria libertà finisce dove inizia quella degli altri!

Answer 4

Questa massima somiglia molto al dilemma del prigioniero http://it.wikipedia.org/wiki/Dilemma_del_prigioniero

Answer 5

gedfan risponde... se poi...è un'altro paio di maniche ecc., sono d'accordo con lei. noi dobbiamo rispondere alla domanda e non filosofarci sopra. la famosa frase di macchiavelli è chiarissima, se vuoi arrivare ad un fine ti devi avvalere di tutti i mezzi, la mia risposta è SI. (anche perchè ci puoi giurare...dall'altra parte non si fanno tante pippe mentali).

Answer 6

Come diceva Nietzsche...la vita è un ponte fra due nulla...alla fine nessuna legge morale è trascendente, il Bene Assoluto è solo una prerogativa per la sopravvivenza della specie umana e per di più è di mera origine evolutiva, non storica!...per agire in modo machiavellico ci sono 3 strade: l'ignoranza , il calvinismo protestante e l'ateismo esistenzialista. Si può essere e agire da ignoranti pur avendo un gran potere ( vedi G. W. Bush) e si finisce per farsi molti nemici! Poi si può essere invasati e credere che Dio ci abbia predestinato il futuro migliore, così che la nostra scelta più arrivista sarà in realtà la "Sua" volontà. Infine c'è l'esistenzialismo, la filosofia dell'ultimo grande filosofo J.P.Sartre, che se unito all'ateismo, (per esempio Pascal era esistenzialista ma non ateo), dà la possibilità di fare ciò che si vuole ma con la piena coscienza delle proprie responsabilità, tanto che a questo punto senza più nessuno che ti nega alcuna azione non ha più senso fare del tuo fine il male per gli altri. Al contrario nel Cristianesimo cattolico il tuo Es vuole disubbidire perchè oppresso e il tuo Io reagisce per redimersi e godere della giustificazione dei mezzi usati: ma questo non è calvinismo, è calvinismo unita a ignoranza!

Answer 7

dipende dal fine...in alcuni casi è applicabile e come!?

Answer 8

Mi viene da pensare che se i mezzi iniziano a diventare poco onesti, il fine potrebbe essere qualcosa che non porterà poi tanto beneficio

Se voglio portare la democrazia in un paese occupato, il mezzo del dispiegamento militare potrebbe corrompere il "fine" (cioè una democrazia fasulla basata sullo sfruttamento delle risorse altrui)

Answer 9

Ciao,
dico solo che bisogna vedere nel contesto, a volte succede dolente o nolente dipende da un mucchio di fattori, poi è chiaro.....devi essere tu a dover decidere !

Answer 10

Nella società di oggi è applicatissima....
poi che eticamente la cosa non sia giusta sembrerebbe un altro paio di maniche....

Answer 11

Mai.
In realtà molti usano questo stumento per sopraffare gli altri o anche comportamenti ancora meno nobili come quello che dice "Forte con i deboli e debole con i forti" pur di ottenere il risultato che vuoi (che poi è la stessa cosa del fine giustifica i mezzi).