La poesia parla all'anima e non tutti ce l'hanno sensibile a tal punto da apprezzarla.
2006-09-16 03:51:45
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answer #1
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answered by lupogrigio 7
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La poesia non piace alla stessa gente a cui guarda caso non piace leggere normalmente, al massimo li vedi leggere il corriere dello sport o la gazzetta sportiva, oltre non vanno.
E' una questione di sensibilità, di curiosità, di voglia di nutrirsi di cultura per veder crescere i propri orizzonti mentali, di entrare per un attimo nella mente del poeta che scrive e descrive uno stato d' animo, o quant'altro e capire quello che ha provato quando ha trovato l' ispirazione per scrivere.
Ciao e....buona lettura!
2006-09-16 14:54:50
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answer #2
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answered by pascelupo 2
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mio dio...
è spaventoso quello che dicono certe persone...dimostrano una totale mancanza di sensibilità e di rispetto per gli altri.
Il fatto che una persona non abbia la delicatezza e la propensione a capire la poesia non la autorizza a dire che è inutile, noiosa, monotona o addirittura "marchingegnosa"...
inutile, la poesia??ma dico, ci siete?? la forma più romantica per inneggiare l'amore o esprimere il dolore...noiosa e monotona in base a quali canoni?parla di sentimenti, parla di Anima...offendete quello che c'è dentro voi stessi quando offendete un modo di esprimersi proprio dell'essere umano; e macchinosa, ma quando mai?forse miei cari non lo sapete, ma la poesia sgorga dal cuore di chi la scrive come acqua dalla sorgente...è limpida, naturale, semplice; e così scorre sotto gli occhi di chi passeggia lungo il torrente. può solo sembrare artificiosa, quando indossa qualche sofisticato abito di parole auliche e ricercate, ma se la leggete con la lente dell'animo, delle emozioni, invece che con la lente letterale, vi scoprirete più riflessi che mai nelle sue acque apparentemente torbide. E' splendida. E poi non è vero che basterebbe dire una cosa direttamente invece di costruirci un componimento sopra; sapete cosa disse jovanotti?questo: "...e l'universo può arrivare a illuminarti d'immenso, cosa difficile da spiegare a parole, ma si sa che le parole sono limitate mentre la poesia non lo è, anche se è fatta di parole.strana cosa questa, ma vera" e aveva ragione...forse se dicessimo qualcosa semplicemente, senza "marchingegni", come "ti amo", non riusciremmo ad esprimere realmente il turbine di feroci, galoppanti, incontrollabili sensazioni che ci si agitano dentro di fronte alla persona amata come invece un paio di versi esprimerebbero in modo inspiegabile.
E se tutti tarchiassero una delle più splendide e innalzanti attività dello spirito umano come avete fatto voi, che ne sarebbe stato del magnifico sonetto 18 di Shakespeare e del Gelsomino Notturno di Pascoli? Provate a dedicare versi simili a chi amate; e non sarete dimenticati insieme a quei facili "ti amo" che oggi si sparano tanto facilmente...
2006-09-16 11:06:23
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answer #3
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answered by Maverick 3
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a me piace mltxm...ovviamente dipende da che tipo di poesia e soprattutto da ql author!!!
2006-09-16 11:37:17
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answer #4
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answered by rOCKdIVA 3
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e a me tra quelli..
Dunque, penso che dalle filastrocche delle elementari alla laurea in Lingue me ne sono "sorbite" alcune, e posso esprimere un giudizio con un minimo di "background"... Poche poesie mi piacciono. Nella letteratura italiana, a parte Pascoli (quello meno conosciuto, magari i Primi POemetti) e qualcosina nel periodo dell'ermetismo, mi "fermo" al rinascimento. In altre letterature mi piacciono i sonetti di Shakespeare (scusate se e ` poco) e altro dello stesso periodo. Poi: punto!
Personalmente trovo piu` .. poetico un passo, un dialogo, una descrizione in un romanzo. Il fatto e` che la poesia, dopo un certo periodo, e' diventata troppo arzigogolata, rivolgendosi solo ad un pubblico molto ristretto, che puo` cogliere rimandi, citazioni, finezze retoriche (sineddochi, metonimie etc etc.).
Se uno ci pensa e' proprio la crescita di una classe alfabetizzata ma non elitaria, la borghesia, che ha fornito l'humus per la nascita del romanzo, forma artistica decisamente piu` accessibile (si veda la nascita del romanzo inglese, con Defoe ed eponimi).
Faccio una dovuta eccezione per le canzoni, ovvero poesia in musica. Non conoscendo il Francese non so giudicare gli "chansonniers" (spero di aver scritto giusto) francesi, ma in Italia ci siamo difesi benissimo: in testa metto De Andre`, Guccini e De Gregori.
2006-09-16 11:30:56
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answer #5
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answered by bintar62 4
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A me la poesia piace e molto. E' una forma d'arte che molti dispregiano forse perché non la riescono a comprendere ed alcuni esempi mi sono capitati, quando ci fecero leggere la poesia di Ungaretti "M'illumino d'immenso" dove molti la criticavano perché troppo corta e priva di significato...Alcune volte bisognerebbe avere l'umiltà di ammettere che il significato c'è, ma non lo si riesce a comprendere perché la poesia sono pensieri ed emozioni scritti in versi alcune volte "criptati" e per capire ciò che voleva esprimere l'autore bisogna ragionarci un po'. Trovo immaturo e senza alcun senso dire "mi fa schifo la poesia!".
2006-09-16 11:13:09
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answer #6
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answered by mmasterika 2
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Di solito quando devo parlare d'amore, lo faccio in versi.
La poesia è una delle forme di espressione più sublimi.
Adoro D'Annunzio.
2006-09-16 11:04:12
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answer #7
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answered by Anonymous
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perchè non ha alcun tipo di funzione pratica
2006-09-16 10:49:54
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answer #8
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answered by Anonymous
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La poesia è stupenda, è musica per la mente!!
2006-09-16 10:45:31
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answer #9
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answered by lella testona 6
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perchè i poeti non scrivono ciò che pensano, ma quello che serve a diventare famosi
2006-09-16 11:02:52
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answer #10
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answered by δαvιδε ζ 5
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