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La domanda prosegue con l'origine della croce uncinata, ha antiche origini cattoliche oppure protestanti ?

2006-09-15 21:06:22 · 12 risposte · inviata da Nitroglicerina 2 in Scienze sociali Scienze sociali - Altro

12 risposte

Era un imbecille !
La croce di cui parli , rappresenta la croce che hanno portato tutti quelli che son morti per colpa sua.
E non credo sia stato ne cattolico ne protestante , ma posseduto dal demonio !
Se avesse avuto solo un po di DIO nel suo cuore non avrebbe osato tanto.

2006-09-15 21:10:16 · answer #1 · answered by ? 6 · 0 0

Hitler non era cattolico!
Per quanto riguarda la croce uncinata Ti riporto ciò che ho trovato in un sito che mi sembra soddisfacente, con il link.

"La “SVASTICA”, che dal sanscrito significa “apportatore di salute”, è semplicemente una croce uncinata. Essa consiste in una croce a bracci di eguale lunghezza, che presentano un prolungamento ripiegato, ad angolo retto.
La svastica è un simbolo universalmente conosciuto e molto antico, se ne trova traccia in Asia, in Mongolia, in India e anche nell’America centrale.
In effetti la svastica fa la sua comparsa in molte culture dell’antico e del nuovo mondo, la conoscevano i Celti, gli antichi Greci, gli Etruschi, gli Egizi, i Mesopotami e gli Aztechi.
Presso l’Elam (nel periodo preistorico), Babilonia e nella valle dell’Indo per la cultura preariana di Mohenjo-dara (2000 a.C.), la croce uncinata era vista come simbolo religioso e come portafortuna circondato da un immensa aura magica.
In India, per esempio, veniva unito il significato religioso al simbolismo astronomico: con gli uncini orientati a destra emblema del Sole, mentre di ira funesta nel senso opposto.
In Medio Oriente, a Micene e in Grecia furono scoperte svastiche su statue di donne, e attorno ad Artemide, signora della vita, così da far pensare ad un significato di fertilità e vita . I bracci della croce rivolti verso l’interno alludono a una direzione di movimento in senso rotatorio. Per la sua forma a ruota può suggerire l’idea del ritorno delle stagioni che compongono l’anno solare. Inoltre può ruotare verso sinistra o verso destra a seconda dei ripiegamenti dei suoi uncini.
Nell’ remota Cina, wan-tsu, è vista come simbolo del quadruplice orientamento che segue i punti cardinali.
Dal 700 d.C. in poi assunse il significato del numero diecimila e dunque dell’ infinito.
Nell’area indobuddista la svastica venne considerata come un sigillo e la si ritrova spesso impressa sul cuore di Buddha, anche in Tibet del resto ha valore di portafortuna e talismano.
Nella religione indiana del Gianismo i quattro bracci di questa croce rappresentano i piani dell’esistenza: mondo degli dei, mondo dell’uomo, mondo animale, mondo infero.
La svastica viene denominata anche come “CRUX GAMMATA” in quanto i suoi uncini ricordano la quadruplicazione della lettera G (gamma) dell’alfabeto greco.
Nell’area meridionale i “ganci” sono occasionalmente rivolti verso l’interno o spezzati; in quella germanica invece il martello di Thor e raffigurato sotto la forma di croce gammata.
La svastica, se pur con più difficoltà , si rintraccia anche nella culture dell’America precolombiana.
Tutt’oggi non è possibile affermare con certezza dove, e per opera di quale popolo, sia comparsa la svastica per la prima volta.
Alcune ipotesi la fanno risalire ai Babilonesi, altre collocano la sua nascita ancor prima.
Quello che appare certo è che la croce gammata non fu mai tanto famosa quanto lo fu come stemma politico.
La Svastica come stemma politico
La sua importanza va ricondotta all’esaltazione romantica del germanesimo che fece la sua comparsa a cavallo fra i due secoli. Prima, nel 1910, venne adottata come segno d’arianità da vari gruppi antisemiti.
Poi la “croce uncinata” destrogira apparve nel 1919 come simbolo araldico della Thule-Geselschaft e, secondo il barone Glauer Von Sebottendorff (fondatore della Thule), indicava il percorso ascendente del sole dal solstizio d’inverno a quello d’estate.
Nel 1919 Friederich Krohn, appartenente alla Thule, aveva proposto una croce gammata sinistrogira ma l’idea non riscosse successo.
Alla fine la svastica fu adottata da Hitler come simbolo, prima del partito nazionalsocialista, e in seguito, dal 1933 al 1945, posta al di sotto dell’aquila imperiale divenne l’emblema del Terzo Reich.
La svastica con i bracci rivolti a sinistra è dovuta all’erronea convinzione dell’origine indoeuropea e ariana del simbolo.
Hitler scelse la svastica come simbolo, prima del partito nazionalsocialista e poi del terzo reich, perché era a conoscenza delle sua antiche origini ed era affascinato dall’alone di mistero e dall’aura magica che lo circondavano.
Probabilmente Hitler conobbe per la prima volta l’antico simbolo quando era ancora un bambino e viveva in Austria. Nel piccolo borgo di Lambach, dove Hitler visse, erano stampate delle croci uncinate presso i portali del monastero; e la croce gammata ritornava anche nello stemma personale dell’abate Hang.
La prolungata visione della svastica avuta da piccolo non fu certamente l’unico motivo che spinse Hitler ad adottarla come emblema della “Nazione”.
Il dittatore era uno studioso ed aveva conoscenze esoteriche, queste lo conducevano a credere che gli Ariani fossero superiori in quanto semidei, e a pensare che il suo popolo doveva a tutti i costi riguadagnare la sua superiorità perduta. Le sue idee lo conducevano inoltre a vedere negli ebrei dei nemici in quanto popolo che non utilizzavano la svastica, che era eredità degli Arii che ne avevano diffuso il culto ovunque.
«La svastica era il Sole e gli ebrei erano devoti alla luna, dunque nemici del simbolo e degli Ariani».
L’esoterismo fu studiato da Hitler con l’intento di sviluppare una società “mistico-politica”;
un esempio di queste attenzioni lo si può avere osservando i colori ufficiali del vessillo nazista, il nero, il rosso ed il bianco, colori sacri all’alchimia.
Ma tutto il nazionalsocialismo fu legato alla mistica esoterica, il grande uso dei simboli, con la svastica come emblema principale, ne è la conferma.
Come ci dice lo stesso Hitler, la svastica, fin dalla presentazione al popolo germanico, riscosse un grandissimo successo. La bandiera con la croce uncinata fece il suo debutto nel 1920 e fu subito l’orgoglio del dittatore e dei suoi collaboratori.
La svastica in breve tempo ascese ai campanili delle cattedrali tedesche, e si schierò ai lati degli altari; sempre più velocemente si incise nel cuore di un popolo, divenendo il simbolo delle sue vittorie e delle sue sconfitte.

http://www.alterstoria.altervista.org/2/storiadeisimboli.shtml

2006-09-16 04:18:42 · answer #2 · answered by ocima 7 · 3 0

Ne l'uno, ne l'altro, era lui dio, o almeno si riteneva tale.
Un fantico integralista del popolismo nazionalista, in piccolo, molto in piccolo, un Bossi attuale.
Ne l'una ne l'altra, la croce uncinata ha origine dalla cultura indiana solo che, sono stati invertiti i bracci delle croci.
Il termine inglese e tedesco swastica deriva dalla parola sanscrita svastikah, che significa "essere fortunato". La prima parte del termine, svasti-, si può dividere in due parti: su- (buono), e -asti- (è). La parte -astikah significa semplicemente "essere". La parola è associata in India a cose augurali - poiché significa "augurio". In India erano usate entrambe le svastiche, in senso orario e in senso antiorario, ma con significati differenti. La Svastica anche detta croce uncinata, è un simbolo più volte adottato nella storia da genti diverse in differenti epoche.

Il simbolo della svastica è stato usato per migliaia di anni, praticamente in ogni gruppo di umani sul pianeta. Era noto alle tribù germaniche come "Croce di Thor", ed è interessante che il Nazismo non abbia usato quel termine che appartiene alla storia della Germania, ma abbia invece preferito "rubare" il termine indiano "svastica". Come "Croce di Thor", il simbolo fu anche introdotto in Gran Bretagna, nel Lincolnshire e nello Yorkshire, dai colonizzatori scandinavi, molto prima di Hitler. Ancor più interessante, il segno è stato scoperto in un tempio ebraico di duemila anni fa in Palestina, per cui Hitler (inavvertitamente?) ha "rubato" un simbolo ebraico, oltre ad un simbolo indiano. Nelle Americhe, la svastica fu usata dai nativi americani nel Nord, Centro e Sud America. Secondo Joe Hofler, che fa anche riferimento al Dott. Kumbari del museo di Urumqi nello Xinjiang, Cina, gli Indo-Ariani del ramo germanico sono arrivati in Europa circa duemila anni prima di Cristo, ed hanno portato con loro il simbolo della svastica (disco solare) della loro arte religiosa di quel periodo, come dimostrano gli scavi nelle tombe di Kurgan, nelle steppe della Russia e le tombe Indo-Ariane nello Xinjiang, Cina.

La prima menzione documentale di questo simbolo si trova nel libro sacro dell'Induismo e nelle aree intorno all'India pare essersi diffusa, nella duplice forma con i rebbi rivolti a destra (senso orario) o a sinistra (senso antiorario), come schema grafico votivo implorante benessere e fortuna. Ebbe anche la funzione di rappresentare in via stilizzata il Sole. Fu poi in uso presso popolazioni delle più diverse, come ad esempio fra gli Indiani d'America, che cancellarono dalla loro tradizione questo simbolo durante la Seconda Guerra mondiale. La sua odierna notorietà è infatti legata alla sua adozione da parte del partito nazionalsocialista tedesco prima e del Terzo Reich dopo.

2006-09-16 04:44:24 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Nelle culture antiche Dio, e non parlo di Dio cattolico, buddista o musulmano, parlo di un'entità che tutti i popoli hanno riconosciuto come creatore o come essere supremo, è sempre stato raffigurato con un cerchio. Perfetto. L'uomo come un quadrato all'interno del cerchio. Per avvicinarsi alla perfezione divina si gira il quadrato. I lati così facendo non sono più delle linee rette ma si arrotondano. La croce uncinata rappresenta il vano tentativo dell'uomo di raggiungere la perfezione. Ci si può avvicinare il più possibile, ma la perfezione è e rimarrà solo divina.
Che Hitler fosse cattolico può anche esserlo visto che da sempre l'Austria ha avuto una popolazione per la maggior parte appunto cattolica... Ho letto da qualche parte che il nonno materno era ebreo... Ma tanti di noi sono stati battezzati e poi da grandi sono diventati atei o si sono anche convertiti ad altre religioni. Hitler era un pazzo visionario e sanguinario, semplicemente diabolico. Sterminatore non solo di ebrei e nomadi, ma di uomini e donne tedesche portatori di handicap... Importa dunque se fosse cattolico o protestante??? Nessuna religione insegna l'odio e l'amore per la violenza.

2006-09-16 07:59:46 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

era solo un brav'uomo con qualche vizietto innocente tipo: sterminare tutti gli altri.

2006-09-16 05:42:07 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Era uno schifoso.

2006-09-16 04:50:48 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Non credo sia importante il tipo di religione.... aveva dei principi non riconducibili a nessuna!

2006-09-16 04:42:54 · answer #7 · answered by tonica60 3 · 0 0

era cattolico e appassionato di occultismo, da quì la ragione per aver scelto la svastica come potente simbolo di potere

2006-09-16 04:33:25 · answer #8 · answered by MORPHEUS ® 5 · 0 0

ho letto da qualche parte che sono stati ritrovate delle prove che lui era cattolico

2006-09-16 04:32:07 · answer #9 · answered by sara1986 2 · 0 0

Era un satanista accanito ed era anche pervertito sessualmente!

2006-09-16 04:20:17 · answer #10 · answered by ? 4 · 0 0

nè così nè pomì

2006-09-16 04:17:32 · answer #11 · answered by mono l 3 · 0 0

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