Forse chi sta peggio è proprio lui perché non riesce ad esprimere quello che sente per voi, per te, i tuoi fratelli e tua madre.
Ci sono persone per cui dire un "ti voglio bene" diventa un'impresa psicologicamente impossibile...problemi di insicurezza, paura, debolezza, trascorsi d'infanzia privi d'affetto.
Per esperienza personale ti suggerisco di non rispondere al suo rifiuto con un altro rifiuto e un allontanamento, ma cerca di farlo parlare e di metterlo di fronte a questa realtà del suo modo di comportarsi ed esprimersi con voi.
A volte questi atteggiamenti estremi di severità, insensibilità e durezza sono un grido d'aiuto.
Aiutatelo, tutti quanti.
Ti racconto la mia storia.
Mia madre mi ha educato con una severità e una durezza che mi hanno ferito così tanto da non provare quasi nulla per lei adesso che ha settantaquattro anni, mi è quasi indifferente, anche se l'aiuto come posso e la vado a trovare appena ne ho modo, ma solo per pochi minuti, di più non riesco.
Pur seguendo con grande rigore le imposizioni feroci con cui mi ha cresciuto, una volta finiti gli studi e diventata indipendente sono fuggita e non l'ho vista per anni.
Mi sono sposata e ho avuto tre figli, tutti maschi, Andrea di 17 anni, Tommaso di 15 e Cosimo di 6. Ho con loro un rapporto aperto e bellissimo e parliamo di qualsiasi cosa, anche se non viene meno il rispetto e la stima e la capacità di chiedersi scusa quando è il momento, io per loro e loro per me.
Ho dedicato loro tutta la mia vita e ne sono felice, tornassi indietro lo rifarei, ogni singolo istante di sacrificio.
Con questo non sono una mamma chioccia e li ho cresciuti insegnandogli ad essere estremamente autonomi e responsabili. Spero per loro che possano avere fortuna anche in posti lontani in giro per il mondo e non vorrei mai che si fermassero troppo vicino a me per riconoscenza.
Un modo per sentirci anche lontani oggi grazie a dio c'è.
Purtroppo ora che ho quarantaquattro anni, pur rimanendo una madre giovane (è un luogo comune lo so, ma spessissimo mi prendono per la sorella del mio figlio più grande), ho scoperto grandi falle nel mio matrimonio e mi sto separando, ma questa è un'altra storia.
Ma per tornare a mia madre, solo ora che è anziana e ammalata ha avuto la forza di confessarmi che aveva bisogno di me e mi amava tanto, ma che non riusciva a dirmelo. Che il cuore le andava in tumulto quando mi sentiva rientrare in garage con la vespa, ma appena rientravo in casa mi accoglieva con freddezza e ferocia, forse proprio per la frustrazione di non poter esprimere con spontaneità ciò che sentiva.
Insomma orgoglio e timore di sembrare deboli, paura di sembrare fragili e vinti dai sentimenti.
Una prigione dolorosissima se ci pensi bene.
Spero di esserti stata d'aiuto
Un bacio
2006-09-15 22:24:54
·
answer #1
·
answered by Buffy26 2
·
2⤊
0⤋
Non ti invidio e non posso neanche giudicare tuo papa' .
Però penso che se un genitore è cosi' , è perchè forse ha avuto un infanzia poco serena , e una famiglia con pochi valori affettivi.
2006-09-15 20:50:38
·
answer #2
·
answered by ? 6
·
2⤊
0⤋
un genitore degno di questo appellativo non odia mai il figlio, semmai soffre se gli vede fare cose dannose per se e non sa come aiutarlo. Solo un genitore può capire come'è difficile crescere un figlio ciao
2006-09-19 03:34:25
·
answer #3
·
answered by smagat 1
·
1⤊
0⤋
mio padre è/era uguale al tuo: la persona più misera e povera (dentro ovviamente) che abbia mai conosciuto. mancava totalmente di senso paterno, probabilmente liu stesso non l'ha mai conosciuto. si faceva fatica con lui, ma l'amore fa fare i miracoli in noi stessi. continua a pensare quello che hai scritto circa il tuo amore per i tuoi figli. io la mia bimba l'amo più di qualsiasi altra cosa al mondo e non passa giorno senza che ci diciamo "ti voglio bene peste" "ti voglio bene mamma matta".
2006-09-15 21:06:44
·
answer #4
·
answered by Saby 2
·
1⤊
0⤋
Forse ha avuto un'educazione non idonea che l'ha portato ad essere così poco espansivo.... cerca di capirlo e sappi che non è facile cambiare ad un'età non più giovane.
Magari apprezza i suoi lati migliori....vedrai che ce ne sono!
2006-09-15 22:36:57
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Purtroppo ki piu' ki meno ha gli stessi problemi con i propri genitori. Anke io ho avuto un simile rapporto con mio padre anke xkè x lui non esiste altro ke la sua versione dei fatti, ma c'è da dire ke ha passato anke lui una esperienza simile con sua madre, e adesso inconsciamente la riversa sui figli. Cmq non pensare ke sia facile fare il genitore, non ti dico di parlargliene xke' possibilmente te ne vergogni un po', ma cerca di farglielo capire in qualke modo, anke se ad una certa età è difficile cambiare carattere.
2006-09-15 22:36:24
·
answer #6
·
answered by giorgio d 3
·
0⤊
0⤋
voglio dirti che tuo padre ,nn vi odierebbe mai adiare e' una parola brutta che in un genitore nn esiste credimi puo' avere un caratteraccio ok ma ognuno di noi ha il suo. ma vi siete mai chiesti perche' vostro padre e' cosi' avete chiesto se tutto va bene.sai a volte si pensa a se stessi e nn si capisce che le persone che ti sono intorno hanno bisogno di te.cosa fate voui per lui ,avete rispetto ?,gli dimostrate il vostro di bene? io credo che voi volete ma nn date .ti sta parlando una persona che il papa' nn c'è la piu' mi manca credimi ,anche se lui e' un po' burbero rigrazia il buon DIO che vi fa' avere questa gioia grande .un bacio a tutti e tre
2006-09-15 22:18:05
·
answer #7
·
answered by ANNA C 3
·
0⤊
0⤋
Ho avuto anche io questa specie di rapporto con mio padre... Che poi unito a tanti altri fattori ha fatto si che il giorno dei miei 18 anni me ne sono venuta via di casa... Ma credimi che dopo un lungo periodo che mi trovavo da sola senza i miei genitori vicini, mi sono veramente resa conto che un genitore non potrà mai non volerti bene... Sono solo diversi modi di manifestare i propri sentimenti... Stai su e vedrai che quando avrai bisogno di lui, lui sarà sempre vicino a te...
2006-09-15 22:04:36
·
answer #8
·
answered by sara1986 2
·
0⤊
0⤋
Quanti genitori non riescono a esternare il loro affetto nei confronti dei propri figli, non hanno dialogo con loro: io sono uno di questi; ma é pur vero che molti altri esternano il loro affetto ma in pratica é solo "un' apparire", non si preoccupano più di tanto dei problemi che qualche figlio può avere o del loro comportamento o delle loro esigenze. Ci dici che quando mancate si preoccupa? allora fa parte della "mia schiera" e significa che ti vuole bene cosi come io amo, pur non dimostrandolo apertamente, i miei figli! meglio genitori così che di "altro tipo", senza con questo voler creare un'alibi a quei genitori (sempre me compreso) che caratterialmente non sanno essere affettuosi come tu vorresti fossero.
2006-09-15 21:57:40
·
answer #9
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
certo ke t vuole bene,magari nn riesce a dirlo, gia il fatto ke si preoccupa qnd nn c siete...sarà proprio il suo carattere.
2006-09-16 00:00:05
·
answer #10
·
answered by **Seba** 3
·
0⤊
1⤋