Extracomunitari. Diamo loro una casa e un lavoro o rispediamoli a casa loro?

Question

non consideratela un'affermazione...è una DOMANDA!

Answer 1

dato che parliamo di quando gli italiani andavano in america, francia, belgio ecc, provate a chiedere a quegli italiani se quando uscivano dal turno in miniera o dalla catena di montaggio trovavano il comitato di benvenuto agli immigrati ?

Answer 2

non sono razzista ma ogni cosa deve avere un limite,non possono venire da rifugiati e pretendere di avere subito ciò che un italiano non è riuscito ad avere da una vita

Answer 3

Non mi importa quale strada si intraprenda ma sinceramente avrei bisogno di una casa e di un lavoro anch'io, e sono italiana

Answer 4

Li aiutiamo a casa loro non è che vengono qua e trovano tutto pronto

Answer 5

Direi che nn sono nemmeno domande da fare...rispediamoli a casa loro...Ormai sono diventati troppi e stanno esagerando.Molti italiani nn hanno ne lavoro ne casa e invece loro come arrivano nel nostro paese comandano.Nn sono razzista ma desidererei vedere il mio bel paese sistemata.Noi siamo italiani e abbiamo molto più diritto di qualunque extracomunitario ad avere un lavoro o una casa.E smettiamola cn il dire che gli italiani certi lavori nn vogliono farli.Forse è operchè che rifiuta un lavoro può permetterselo e basta!!!

Answer 6

Si, magari con "una scarica di mazzate!"
Ma che domanda è? Perchè tu hai i mezzi (nel senso di potere) per fare una cosa o l'altra?

Answer 7

giuro che sono tutto tranne che razzista ma tra un pò dall'italia usciamo noi........chi conosce torino mi capisce

Answer 8

Ma io gliela darei pure la casa, però devono pagare tutto come noi italiani, tasse biglietti dell'autobus affitti, etc. allora si. Altrimenti mi dispiace dirlo a casa loro, sono veramente troppi.

Answer 9

ci sono anche le vie di mezzo sai? E' giusto accoglierli e farli sentire apprezzati per quello che sanno fare come è giusto fargli rispettare le nostre leggi... Quindi non si tratta di dargli casa e lavoro ma di dargli la possibilità di trovarlo (non per essere sfruttati) per potersi fare una casa al pari di noi che itlaiani ci siamo nati...

Answer 10

se studi la storia, che e' divertente, potrai renderti conto che i popoli sempre si sono spostati per migliorare il loro tenore di vita o per scappare da morte sicura. non voglio parlarti come altri, degli italiani all'estero ma, prima da chi scappando dalla guerra ha fondato roma e da chi scappando dal freddo ha distrutto l'impero romano. passa il tempo. io arrivo dall'istria dopo l'ultima guerra. l'italia ha promesso scuole gratis e casa e lavoro per tutti. la casa la sto' ancora aspettando e ho 66 anni- per il lavoro ho dovuto dare il primo stipendio a un sindacalista e le suore del mio collegio mi hanno rimandato a casa perche' mia madre, vedova di guerra e operaia, non aveva 4000 mensili per la retta.
io sono un poco stanca di dare la precedenza a chi ha piu' di me'. anni fa' erano i ragazzi del sud che, con lo stipendio dovevano aiutare le famiglie e le sorelle disoccupate, ora sono gli stranieri. certo che nel mondo c'e' sempre chi ha piu' problemi di te. nonostante il mio percorso di vita, nonostante io sia stanca di dare la precedenza agli altri, ancora credo(forse sono un poco stupida) che il mondo e' di tutti e dobbiamo dividere spazio e dignita' di vita a tutti. oltre a tutto rispedire gli extracomunitari al loro paese e' quasi impossibile. come li cacci ritornano.poi. piu' che altro devi considerare l'indole degli italiani. proteggevano i prigionieri e gli ebrei in tempo di guerra e anch'io ,ultimamente, con altri, abbiamo fatto scappare nel bosco un giovane indiano solo perche' era arrivato a casa un carabiniere per altri motivi.

Answer 11

rispediamoli a casa sono xsone senza dignità dei fannulloni ke nn sanno fare niente...solo parlare ad alta voce sugli autobus...e essere sempre in mezzo...rispediamoli a casa e ke nn tornino più!!!!!!!!