Cosa ne pensate dei sindacalisti? e degli scioperi ?

Question

Avete mai ricevuto aiuto dagli enti cgil cisl . . . ..ecc. ecc.

Answer 1

i sinadacati e sindacalisti dovrebbero occuparsi poco di politica e più dei lavoratori: lavoro in una cooperativa, immaginate che contratto che ho, stipendio basso, ferie con il contagocce, permessi non ce ne sono, primi tre gg di malattia nn retribuiti, mi sembra che i sindacati nn abbiano fatto molti per i lavortori di questa categoria....quando hanno varano la riforma del lavoro (mi riferisco a più riforme), loro dove erano??
Scioperano sempre impiegati e operai di grosse aziende....persone che comunque hanno un lavoro fisso, gli intoccabili....dovremmo scioperare anche noi precari....le città sarebbero tutte paralizzate

Answer 2

ambedue sono nati per una giusta causa, ma come succede per molte altre cose, nel corso degli anni il loro fine è stato un po strumentalizzato ed ora sono li a fare i loro interessi (parlo dei sindacalisti)

Answer 3

I sindacati che ora sono governativi se ne fregano sempre di più degli interessi dei lavoratori.

Comunque bisognerebbe mandarne un po' in Cina così si ostacolerebbe la produzione cinese e non avremmo più problemi di concorrenza!

Answer 4

Vi dico la mia: Sono iscritto al sindacato e faccio parte di un direttivo regionale e fin quì potete anche linciarmi...
Il sindacato e i sindacalisti, per poter svolgere al meglio il loro lavoro, devono essere appoggiati dai lavoratori. Se in un azienda di 300 persone, al momento di discutere o proporre iniziative per migliorare il tenore di vita non si ottengono che risposte negative, il sindacato non può agire. Mi allargo: se in situazioni di sciopero di qualsiasi ente (trasporti, farmacie e perchè no "operai") tutta l'Italia si lamenta dei disagi invece di appoggiare la categoria scioperante, la forza dello sciopero cade (vedi scioperi in nazioni come la francia). Se lo sciopero serve per fare un giorno a casa o fare la spesa (invece di manifestare) e poi quando il datore di lavoro ti chiede di lavorare di sabato per recuperare e "tu" dici di si, lo sciopero è stato inutile. Potrei andare avanti nella discussione ma l'argomento è molto ampio... comunque io credo, o meglio voglio credere in un ente che potrebbe tutelarci.

Answer 5

Solo qualche dato di fatto per giudicare.
- L'Italia è uno dei paesi con il più basso tasso di sindacalizzazione.
- Però è l'unico paese dove i sindacati riescono a portare in piazza migliaia di persone.
- E' il paese dove i sindacati hanno il maggior potere politico.
- Ma è anche il paese dove i redditi sono in media più bassi rispetto al resto d'Europa.

La mia conclusione è: i sindacati hanno smesso da tempo di fare il loro mestiere, cioè cercare di strappare aumenti a favore dei propri iscritti, e si sono dedicati quasi completamente alla politica. Detta in parole difficili è il famoso scambio tra moderazione salariale e concertazione. I lavoratori ripagano questa sfiducia non iscrivendosi alle confederazioni sindacali, a meno che non siano spinti da motivazioni ideologiche.

Answer 6

I sindacati sono attaccati al carro del Padrone e gli scioperi la carotina attaccata al bastone

Answer 7

E' giusto che esistano. Ma non so quanti sindacalisti fanno il proprio lavoro con serieta' verso i propri iscritti o per il loro personale tornaconto!

Answer 8

Dopo anni di lotte dei lavoratori finalmente sono nati degli organi che hanno la funzione di tutelarli e seguirli per il conseguimento dei propri diritti.Uno tra tutti è il diritto allo sciopero,sacrosanto strumento per portare a conoscenza di tutti i cittadini i disagi di una classe.

Answer 9

aiuto, no mai, nonotante abbia avuto seri problemi e l'abbia chiesto
i sindacalisti sono solo dei politici che fanno un mestiere di supporto alla politica
nessuno vuole negare il diritto di sciopero, speriamo solo che i lavoratori aprano gli occhi per vedere che i sindacalisti sono corrotti più dei politici

Answer 10

Allora.. a l contrario di quelli che non sanno neppure di cosa stanno parlando, e avendo avuto una mamma che si è spaccata la testa x far capire ai propri colleghi che avevano dei diritti e poi l'anno di fatto fregata x 4 misere lire.. credo di sapere di che parlo.
Il Sindacato di per se è stato l'unico modo per far capire a certi datori di lavoro che l'uomo o la donna che lavora non sono bestie, che non si può pretendere di far lavorare un essere umano per + di tot ore e che aveva diritto a un giusto salario, tempo per curare se stesso e i figli, tempo per istruirsi e creare una classe lavoratroce + valida culturalmente perchè un personale istruito e preparato è un valora aggiunto per la ditta stessa.

Il problema è che xò il sindacato ha dimenticato troppo spesso di dire ai lavoratori che oltre a dei diritti aveva dei doveri, di correttezza e di parità di trattamento con il proprio datore di lavoro. allora ora assistiamo a personaggi nullafacenti delle aziende che non possono fare altro che tenersi questi elementi fino a che non vanno in pensione ( che chi resta a lavorare gli paga).

Poi ci sono anche dell situazioni dove chi è al sistema sindacale interno delle aziende fa solo un servizzio di PR, subisce di fatto le disposizzioni della classe dirigente e non obietta mai per non perdere i piccoli privilegi che si è conquistato.
Di fatto ci sono aziende che non assumono mai nessuno e condannano la propria classe operaia a una vita di precariato senza nessuna garanzia per il futuro.
L'idea del sindacato e delle conquiste che questo ha avuto negli anni 70/80 sono state un placebo per tutta la classe lavoratrice, ma ora a volte la presenza di questi elementi è deleteria per chiunque sia nelle loro vicinanze.
Ma e dico ma, ragionando da metalmeccanico, senza le confererazioni sindacali ora io sarei il solito operaio con 100 euro in meno in busta ( in 3 anni) e ina classe dirigente arrogante e menefreghista che poensa solo ad arricchirsi ulteriormente sulle spalle della classe operaia.
Si dovrebbe porre + attenzione a evitare l'uso imprprio di contratti capestro e precari, poi x il resto nulla da recriminare in +