Abbiamo assistito ed assistiamo continuamente ad una falsificazione di Cristo. Da un lato c'è chi ne fa un rivoluzionario socialista, dall'altro un paladino della cultura occidentale.
Non entro nel merito della questione, molto sottile, della deellenizzazione del Cristianesimo, ma in quella più pratica della politica condotta in nome di valori cristiani da chi cristiano non è ovvero in nome di una lotta per l'uguaglianza riferendosi all'esempio di Gesù o di santi, che hanno incarnato un messaggio che è primariamente ontologico, della salvezza dell'uomo per mezzo della sua redenzione.
Eppure Cristo stesso disse:<
Questo non significa il disimpegno politico, ma la coscienza che il cristiano non è un membro di nessun partito e le sue scelte vanno in direzione del rispetto dell'uomo e della vita.
Cosa ne pensate?
2006-09-14 21:00:13 · 12 risposte · inviata da caudore 3 in Società e culture ➔ Religione e spiritualità
Giulia, ti pregherei di essere seria. Sei hai voglia di ruzzare perché ti annoi, esci a fare una passeggiata.
E' bene riflettere un pò prima di esternare un pensiero (o subpensiero, come nel tuo caso).
2006-09-14 21:09:41 · update #1
francamente è difficile risponderti, perché è difficile aggiungere qualcosa a quanto hai già espresso benissimo. Sono pienamente d'accordo con te.
2006-09-15 00:09:35 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Credo che qualsiasi strumentalizzazione sia un fatto altamente riprovevole.
Strumentalizzare poi le divinità per interessi di bottega credo che sia ancora peggio.
Lasciamo i santi al loro posto e per le faccende terrene vediamocela tra di noi!
2006-09-14 21:10:38 · answer #2 · answered by ocima 7 · 1⤊ 0⤋
Ecco chi è Gesù e perchè è un apolitico
Il primo testimone o unto (cristo ) Apocalisse 11,4 morto in croce per testimoniare che deve arrivare il Figlio dell' Uomo vedi Matteo 24, Marco 13, Luca 21, fatto il suo dovere, ovvero farsi riconoscere che è il figlio di Dio con i segni e i miracoli, poi testimoniare e morire, lui ha Testimoniato per una cosa molto più grande di lui per il Figlio dell' Uomo che è vedi Apocalise 1,12 o per il suo rappresentante vedi Aggeo 2,23 che è Zorobabele ovvero il secondo Ulivo e la promesa Zaccaria 4
Ciao da Zoro grazie per i 2 punti
Vedi anche Giovanni 3,10-14 solo per mezzo dei due Figli si puo ottenere la vita eterna
2006-09-15 03:56:26 · answer #3 · answered by Ciao 2008 5 · 0⤊ 0⤋
tra le basi del cristianesimo c'è la cultura giudaico ellenista per cui non si può parlare di una "deellenizzazione del Cristianesimo" ... inoltre cosa c'entra con la politica attuale?
Cristo stesso si intromise nelle scelte politiche del suo tempo si oppose ai farisei nella loro falsa linea di condotta ipocrita, e si allontanò dagli zeloti, che erano rivoluzionari, il messaggio di Cristo non è per niente rivoluzionario: "ama il tuo prossimo" dovrebbe essere la base della convivenza civile.
I valori che Luiha affermato vanno tutti su questa linea e l'impegno sociale del cristiano è la base del suo vivere civile.
2006-09-15 02:29:11 · answer #4 · answered by pier_kampus 2 · 0⤊ 0⤋
Penso che vorrei essere libero di vivere in una società laica e in uno Stato aconfessionale.
Ciò perchè preferirei coltivare il mio culto serenamente in appositi luoghi privati.
Spesso invece le religioni sembrano essere quasi degli antiStati cioè mi sembra che coltivino poco lo spirito e si intromettano un pò troppo negli affari pubblici(hanno le mani in pasta dappertutto e si permettono anche di giudicare e pontificare sugli altri,mah).
2006-09-15 01:43:43 · answer #5 · answered by Frank 5 · 0⤊ 0⤋
credere in qualcosa è una necessità dell'uomo... altrimenti la vita non avrebbe scopo... purtroppo c'è la classe di potere che, pur di mantenere il proprio ruolo, fa di tutto... anche portare avanti una guerra in nome della democrazia e di un mondo più giusto (principi della religione cattolica)... ma gli stupidi sono quelli che credono nei discorsi perbenisti... basta pensare che quando il papa è andato in parlamento non mancava nessuno... e ripeto nessuno... per il semplice motivo che farsi vedere con il papa "fa bene" al proprio partito... già per il fatto che l'Italia è uno stato laico, non dovrebbero esistere certi partiti e certi politici... ma come vediamo tutti i giorni, la Chiesa si intromette sempre in ogni cosa... ha un atteggiamento sbagliato, volendo imporre ciò che è giusto con ciò che non è giusto... per esempio... perchè la domenica in tv viene trasmessa la messa... la rai è forse una tv dello stato vaticano? io pago il canone e non voglio vedere una messa in tv... casomai vado in chiesa... invece la religione è un argomento che attira l'attenzione di molte persone... visto che è una parte importante della vita dell'uomo... e la Chiesa non fa altro che farsi pubblicità... Ratzinger non lo sopporto perchè secondo me non sa neanche cosa significa essere papa... sa solo criticare.. come ha fatto con il corano e la guerra santa... e non capisce che così facendo rischia molto di persona...
2006-09-14 21:34:02 · answer #6 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
penso che è vero
2006-09-14 21:23:47 · answer #7 · answered by Luce 5 · 0⤊ 0⤋
Bhè, il cristianesimo nacque grazie alla politica... la politica di Roma ai suoi tempi che, per non cadere, si unì con la chiesa (mosa che si verificò azzeccata). Quindi è impossibile dividere la chiesa dalla politica... Anche se oggi, secondo me, si sta verificando un qualcosa di diverso, una "marcia indietro" non solo da parte della politica (sia di destra che di sinistra) ma anche da parte dei cattolici stessi. Se fosse come scrivi tu: "le sue scelte (del cristiano) vanno in direzione del rispetto dell'uomo e della vita" a quest'ora la chiesa come noi oggi la intendiamo non esisterebbe più.
2006-09-14 21:23:06 · answer #8 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Dopo tutto quel bel discorso, spellarsi le mani per Formigoni e fischiare il segretario della CGIL non è assegnare la tessera numero uno?
2006-09-14 21:12:15 · answer #9 · answered by Proteo 7 · 0⤊ 0⤋
si...hai detto tutto
2006-09-14 21:05:49 · answer #10 · answered by Choshy 5 · 1⤊ 1⤋