l'argomento della mia tesi in scienze delle comunicazioni è la possibilità o meno dell'obbiettività nel giornalismo, italiano e non. Voi come la pensate? Avete link utili da suggerirmi? Mi interessano anche quelli che parlano di errori e falsi giornalistici
rispondete numerosi!
2006-09-13 22:40:20 · 12 risposte · inviata da JulieC 4 in Notizie ed eventi ➔ Giornalismo e media
L'obiettività giornalistica nella descrizione di un fatto è possibile. Non si può stravolgere la realtà e, di solito, non succede nemmeno nella stampa italiana, per lo più asservita a interessi economici e politici. Cambia il modo di riportare la notizia, si può - a secoda delle inclinazioni del giornale e del giornalista - mettere in rilievo alcuni particolari e occultarne altri. Si possono commentare gli stessi fatti in modo molto diverso. Ma non stravolgerli. O, almeno, è raro.
Il vero potere di un media quello di selezionare quali fatti fare entrare nell'agenda e quali no. Si può ignorare un fatto, anche quando è una notizia (cioè vale la pena riportarlo) perché è scomodo. Al contrario si può dare risalto a fatti che non sono notizie, perché utili agli interessi del giornale o del giornalista.
2006-09-15 02:04:21 · answer #1 · answered by basico70 2 · 0⤊ 0⤋
Concordo con Rasha.
2006-09-14 19:25:48 · answer #2 · answered by Frank 5 · 0⤊ 0⤋
non esiste il giornalismo obiettivo, tranne che per i casi di scarsissima importanza (in senso generale) tipo se la signora è caduta dalle scale o cose di questo tipo perchè non c'è interessa a manipolare una notizia di questo genere. tutte le altre che possono influenzare l'ambito politico/sociale in tutti gli aspetti sono sempre filtrate, da una parte o dall'altra. i giornalisti sono tutto fuorchè obiettivi e devono inventare qualsiasi cosa per riempire le colonnine del giornale altrimenti vengono mandati a spasso..se poi riempiono con verità o bugie poco importa: chi puo' veramente controllare certe cose?
2006-09-14 00:05:42 · answer #3 · answered by invernosilenzioso 4 · 0⤊ 0⤋
Il giornalista dovrebbe essere obbiettivo.
Molte volte il desiderio di voler essere letti ad ogni costo, di fare uno scoop anche quando non c'è fa perdere l'obbiettività.
Allora è meglio il giornalista che sai che è schierato. Puoi scegliere di leggerlo o non leggerlo, ma le cose sono chiare.
Il grave è quando una notizia è completamente falsa perché non è stata verificata. Si fa del danno e ci si rende strumenti di guerre fra gruppi limitandosi a far passare veline che invece dovevano essere cestinate.
Il problema vero è se il giornalista può essere obbiettivo anche se non è una grande firma nell'attuale contesto?
Io credo che sia molto difficile e che bisogna avere tanto carattere e sapere ingoiare bocconi veramente amari.
Credo che sia un momento di crisi per l'obbiettività dei giornalisti, ma dipende sicuramente dall'aspezza della lotta politica.
2006-09-13 23:45:30 · answer #4 · answered by ocima 7 · 0⤊ 0⤋
Il giornalismo italiano non è obiettivo perchè finanziato dai partiti. In America ripassano al setaccio tutti, fanno una satira feroce a cominciare dal presidente e se scoprono qualcosa fanno lo scoop. In Italia dipende dalla "fazione" del giornale e cmq nessun politico viene attaccato nella sua vita privata, perchè è l'unica cosa su cui vanno d'accordo... perchè ce ne sarebbero da dire sulle loro depravazioni (non parlo di amanti ma di depravazioni). Così come nessun politico (Berlusconi a parte) ha mai subito un controllo finanziario e come nessuna grossa impresa subisce un controllo finanziario (Berlusconi a parte) infatti quando c'è un fallimento con un ammanco che mette in ginocchio i risparmiatori cadono tutti dalle nuvole... oops ci è sfuggito. Agnelli ad esempio per lunghi anni si è dichiarato in perdita quando faceva soldi a palate con la fabbricazione di aerei ma soprattutto come fabbricante di armi (non l'unico ma il più grande in Italia). Però hanno fatto finta di indagarlo e non gli hanno trovato nulla, comprensibile però, visto che si era accordato con la sinistra che l'ha fatto senatore a vita con un appannaggio di 80.000 euro mensili, poverino...
2006-09-13 23:42:52 · answer #5 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Una persona cerca di essere più obbiettivo quanto può, ma le sue esperienze ed il suo vissuto lo condiziona inevitabilmente. Una persona può esere meno o più obbiettivo ma completamente no.
2006-09-13 23:09:46 · answer #6 · answered by paolapoggi50 6 · 0⤊ 0⤋
dipende dal metro di misura che intendi utilizzare
Se ti riferisci al denaro, il giornalismo è molto obiettivo
2006-09-13 23:02:11 · answer #7 · answered by gnaflo 3 · 0⤊ 0⤋
La notizia,per esser tale,non può mai essere disgiunta da un commento,se pur breve e tendenzialmente esplicativo.Ovvio che il commento,possa avere più angolazioni,ma mai dovrebbe stravolgere il senso di ciò che deve essere notiziato.Così era una volta.Oggi,la notizia è stravolta ad uso e consumo della testata,scritta o parlata poco importa,a cui è rivolta e di conseguenza è "schierata" verso la parte che è chiamata a servire.L'obbiettività è ormai un pallido ricordo.
2006-09-13 23:00:04 · answer #8 · answered by lupogrigio 7 · 0⤊ 0⤋
esiste una persona veramente obbiettiva? Poco probabile. I giornalisti sono (per fortuna) un piccolo gruppo rispetto a tutti gli individui, quindi........... probabilità tendente a 0.
2006-09-13 22:51:57 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
no non e obbiettivo perché ognuno tira acqua al proprio mulino.... le due informazioni peggiori secondo me sono da attribuire a studio-aperto di Italia uno che parla per la maggior parte di pettegolezzi con quelle musichette sdolcinate...... e rete quattro perché non sono obbiettivi e pensano solo a leccare il **** al signor Silvio
2006-09-13 22:47:28 · answer #10 · answered by pera_pesca 2 · 1⤊ 1⤋