Potete anche non condividere le teorie di TRENTINOLIBERO, ma bisogna darne atto che non ha mai offeso nessuno, cosa che non si può dire di voi, per le mie idee sono stata insultata anche per e-mail, questa è la vostra democrazia, non volete un incontro ma uno scontro, naturalmente verbale perchè quì non c'è possibilità di averlo fisico, altrimenti non disdegnereste anche quello
Visto da destra GIZMOL la realtà continua i mangiapreti di ieri che sono i comunisti di oggi non gli pare il vero di essere ricevuti in Vaticano e genuflettersi davanti al Papa, e allora.......
2006-09-12 11:41:40
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answer #1
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answered by camilla viola 7
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La verità, secondo me, è molto più semplice e sconcertante dei paradossi contenuti nella domanda. Infatti, il tempo, padre o fratello della storia, ha fatto giustizia di due dottrine politiche (comunismo/fascismo) accomunate per aver individuato nella "Dittatura" il mezzo per pervenire al modello di Società preconizzato da esse. Non c'è nessun ribaltamento della realtà, come puoi vedere tu stesso, non c'è differenza fra Castro, Stalin, Mussolini, Hitler, Franco, Lenin ecc....tutti loro hanno rinnegato la libertà e la democrazia per esaltare l'ideologia.
La storia ha fatto giustizia di fascismo, comunismo, marxismo, nazismo e di tutti gli "ismi" adottati da chi si sente dittatore e uomo della provvidenza contemporaneamente. I sistemi politici basati su modelli dittatoriali sono nati e polverizzati nel balenare di tempo inferiore al secolo e, nonostante sporadici rigurgiti, non hanno più avvenire.
Chi ambisce ad essere dittatore, infatti, non ha considerazione dei propri concittadini, ma ha un'esagerata e paranoica opinione di sé, tale da farlo sentire appunto vicino a...Dio!
Evviva tutti gli uomini che si sentono liberi, essi sono quelli che credono nella Pace fra i popoli, nella giustizia sociale, nella libertà, nel rispetto, nell'uguaglianza di fronte al diritto.
2006-09-12 15:10:48
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answer #2
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answered by aretino100 2
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Mussolini era proprio uno dei capi del socialismo; il comunismo non esisteva ancora. Hitler ha fondato il Nazional Socialismo e ha fatto i lager imparando dai gulag di Stalin.
Tutte le teorie politiche di matrice ottocentesca che nascono da quel poverino di Marx si sono rivelate dannose. I seguaci attuali si dividono in due categorie; i poveri cretini che sono proprio cretini e quelli che li comandano che invece sono furbi.
Il contrario di nazismo e comunismo, di sinistra + destra è "più in alto".
2006-09-12 14:42:36
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answer #3
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answered by Anonymous
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Ti posso solo dire che il PCI esiste ancora...semplicemente ha cambiato nome. Solo non capisco una cosa: xchè Bertinotti si sta dimostrando più capitalista di un americano? Da uomo di destra proprio non me lo spiego! Stai a vedere che si sta convincendo pure lui che il capitalismo non è poi così malaccio...a casa Prodi!!!
2006-09-13 04:57:15
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answer #4
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answered by Bayliss#21 3
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Stalin non era comunista. Il comunismo era un'ideologia da applicare in un paese capitalista ed è stato applicato a una monarchia assoluta. Poi è stato confuso il comunismo con quella robaccia schifosa che è diventata e che non c'entra nulla con Marx. I comunisti che hanno sostenuto Stalin sono una massa di idioti che hanno tradito Marx credendo ad un'ideologia che era del tutto conraria a quella che avrebbero voluto; oppure erano solo dei poveri scemi che seguivano come pecore il cane pastore, ma la destra ha molte più pecore.
2006-09-12 15:37:47
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answer #5
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answered by Ho_crisi_d_identita 3
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Io sono di sinistra e comunista.
l'ideologia comunista mi appartiene per moltissimi dei suoi valori. Sono anche italiano, un comunista italiano.
Non ho mai detto di essere anticomunista, ma questo non significa che io approvi la dittatura comunista a cuba o nell'unione sovietica di stalin.
I dittatori li ho sempre condannati..non hanno niente a che fare con l'ideologia comunista.
Nello stesso identico modo condanno le dittature di destra (fascismo mussoliniano e nazismo hitleriano)
Inoltere..e questa e' per te martina..condanno anche le dittature mediatiche del nano bagonghi.
p.s: il PCI purtroppo non esiste piu'...
x martina: ho amici di destra che sono tutto fuor che razzisti..alcuni li ho conosciuti anche qui..
Non generalizzo mai..anche se a volte su answer spari la cannonata e ferisci anche chi non c'entra nulla.
In questo "forum" dovresti poter rispondere singolarmente a tutti, ma e' impossibile, cosi' spesso...l'avrete provato anche voi..si spara nel mucchio..a volte colpendo chi non volevi.
2006-09-12 15:03:19
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answer #6
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answered by hidaricikara 6
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Io sono di sinistra, ma non sono comunista. Tu che sei di destra ti senti fascista per caso?
2006-09-13 13:33:52
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answer #7
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answered by BluFire 4
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rispondo alle tue osservazioni incominciando dalla fine:
mussolini, sino alla "svolta" interventistica, era un accanito antifondiarista, un rivoluzionario, socialista "infiammato", mangiapreti e anticlericale della prim'ora (se non lo sai, un giorno, in una sala di un teatro, a milano, davanti a una platea di socialisti, profferi' queste parole: "sfido dio, se c'e', a fulminarmi qui, in questo teatro...aspettero' cinque minuti", e, davanti al pubblico ammutolito ed esterefatto, se ne stette in silenzio per trecento, lunghissimi secondi). in effetti, c'e' da chiedersi (e alcuni storici l'hanno fatto) quale svolta avrebbe preso la storia se mussolini avesse continuato a dirigere "l'avanti", non avesse ceduto alle "sirene" della borghesia e dei latifondist, attratto dal luccichio del potere a roma, e successivamente non si fosse verificata la scissione di livorno...
fidel castro, immediatamente dopo la caduta del regime corrotto di batista, aveva assunto delle posizioni attendiste, nel senso che non aveva affatto deciso per la svolta "comunista" (nonostante le pressioni "rivoluzionarie", ma non ancora delineatamente comuniste, da un punto di vista ideologico, da parte di ernesto che guevara), rimanendo, per cosi' dire, alla finestra, con uno sguardo rivolto agli stati uniti, nella speranza che l'aiuto e il sostegno economico sarebbero venuti, forse, dal grande vicino. non fu cosi' - e tale fu il piu' grave errore dell'amministrazione americana di quei tempi nella sfera d'influenza del continente - tanto che castro, sospinto in questa direzione dagli altri compagni della "sierra", da raoul e soprattutto dal che, trasformo' quello che era stato un vero sollevamento rivoluzionario in un movimento monopartitico, definendo via via i connotati della societa' cubana sulla foggia di quelli sovietici, costretto, in tale operazione dai caratteri progressivamente totalitari, anche dall'urgenza di "sopravvivere", economicamente, accerchiato e messo sotto tiro da washington, e quindi attratto sempre di piu', nella sfera satellitare dell'urss.
tutto questo per osservare che, molto spesso, le "categorie" politiche sono incerte e confuse, e non tutto quello che sembra in realta' lo e'
NB: visto da sinistra
PS per camilla viola:
cara camilla, i comunisti di oggi non sono comunisti e, veramente, non lo sono mai stati, anche perche' il comunismo non e' mai stato realizzato inalcuna societa' e, probabilmente, non sara' mai attuato, proprio per la natura violenta, aggressiva e prevaricatrice dell'essere umano; ti concedo, senza alcun problema, che i "comunismi" edificati nello scorso secolo sono stati unicamente delle distopie miranti alla conquista e perpetrazione del potere da parte di una classe dirigente attraverso l'uso della forza e coercizione. cio' non significa, peraltro, che l'idea di comunismo sia sbagliata - forse e' solo un'utopia, o forse verra' un giorno in cui la mente bicamerale dell'uomo si evolvera' (cosi' come, ai tempi dell'antichita' s'era evoluta la mente unicamerale) verso una forma superiore di coscienza - chissa'...
PPS: ad ogni modo, finche' i partecipanti non si insultano va bene qualsiasi presa di posizione - io stesso, lo ammetto, ho rinunciato - come sarebbe nel mio carattere- a gettare sistematicamente il cerino acceso nella benzina, optando piuttosto per delle repliche articolate e, nei limiti del mio "stile", il meno provocatorie possibile....
2006-09-13 03:32:16
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answer #8
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answered by gizmo! 4
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Una precisazione doverosa è necessaria,il comunismo, inteso come movimento di opinione è nato molto prima della nascita di partiti comunisti o socialisti,Marx operava nel diciannovesimo secolo.
Dire che il comunismo non c'è più è un po riduttivo,sappiamo che tutti i partiti della sinistra nel corso degli anni hanno subito un profondo processo di revisione,al passo con i tempi.
Invito tutti ,garbatamente, almeno a dare una fugace occhiata al pensiero politico di Antonio Gramsci,mentre aspettava la sua morte nelle carceri fasciste,scriveva tanto,interessante era il suo pensiero sul concetto di libertà.
Io ,di sinistra,non ho problemi a dire che Stalin era un feroce dittatore comunista,un fascista cosa ne pensa di Hitler e Mussolini.
La favola del comunista per troncare qualsiasi discussione è finita.
La sinistra Italiana, forse a qualcuno non piace è nata dalla RESISTENZA,amiamo la libertà tanto quanto voi.
Concludo con uno slogan usato dal vecchio PCI,
molto attuale,"L'unità nasce dalla lotta e vive nella storia" ai posteri l'ardua sentenza.
2006-09-12 15:32:27
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answer #9
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answered by pimpo_54 2
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Ti ha risposto bene Glauco,come al solito.
Anch'io, come Trentino libe...aspetto arrivi il mio "amico comunista"haridicikara, per sentire cosa spara questa volta.
Ciao
2006-09-12 14:53:29
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answer #10
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answered by Lilly-Cannella 6
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