visto che la prospettiva di vita è aumentata di 2 anni e mezzo è giusto che ci mandino in pensione 2 anni dopo

Question

mai una gioia ?

Answer 1

so solo che dovrebbero fare una differenza tra le categorie di lavoro.non sono mica tutti avvocati e ingegneri.
proviamo ad andare da un operaio che ha lavorato 40 anni in fabbrica dicendogli che probabilmente dovrà lavorare ancora per un pò...e poi dicono che gli italiani devono sacrificarsi...mica devo morire per far quadrare il bilancio del mio paese

Answer 2

Dipende molto dal tipo di lavoro.
I lavori di tipo "sedentario" potrebbero essere secondo me tranquillamente prolungati, comunque semrpe su base volontaria.
Ad ogni modo bisogna scoprire e proporre lavori compatibili con le eta' un po' piu' avnzate, perche' troppo spesso pensione equivale a totale inattivita' fisica e intellettuale. Inoltre, si verifica l'assurdo che le esperienze e le competenze accumulate in anni di lavoro vanno tristemente perse e buttate al vento. Gli anziani in pensione potrebbero in qualche modo essere utilizzati come "tutor" delle nuove leve.

Answer 3

sarebbe giusto che ognuno pensasse alla propria pensione come meglio crede e vuole. io sono assolutamente contrario ai contributi, tanto se vuoi uno straccio di pensione decente devi fartela privata allora dico datemi i soldi direttamente i soldi a me e ci penso io!

Answer 4

ci vogliono mandare in pensione sempre più tardi xkè i vari governi,nn faccio distinzioni,sperano ke i lavoratori crepino prima di arrivare a prenderla.

Answer 5

ASSOLUTAMENTE NO! Mio padre non ci è neanche arrivato alla pensione... :-((((( NON VOGLIO ANDARE IN PENSIONE E MORIRE IL GIORNO DOPO!!!

Answer 6

Di questo passo sarà difficile che alla fine ci rimanga qualcosa. Tutti attingono alle casse dell'INPS senza obbligo di rimessa quando a parer mio, i soldi delle pensioni dovrebbero servire solo a quello e non a tutto un mondo che gli gira attorno

Answer 7

Beh, campare due anni e mezzo in più non è già una gioia? Scherzi a patre il problema delle pensioni secondo me è mal posto. Stabilito che le pensioni VANNO PAGATE SEMPRE, occorre stabilire chi le paga. E l'unica risposta possibile è: I LAVORATORI. Però se ci si ritrova con 2 pensionati per ogni lavoratore (non siamo a questo punto, ma faccio un discorso al limite), quanto è giusto che il lavoratore paghi di pensione ai due pensionati? Mille euro ciascuno? E a lui quanto resta, poverino? Il problema delle pensioni è purtroppo a senso unico. Non è pensabile che il numero di chi riceve una pensione sia troppo alto rispetto al numero di chi le paga. Oppure tutti in pensione a 50 anni, con 200 euro. E mi raccomando, risparmiatene un po' per la vecchiaia..........

Answer 8

sob sob sob che tristezza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Answer 9

C' è una bella confusione. Il massimo di contributi è sempre a 40 anni ma se non riesci a raggiungere l' età contribuitiva minima per avere la pensione (e perdi i contributi versati) hai la possibilità di continuare oltre i 60 anni.

Answer 10

Credo che non arriverò mai a prendere la pensione ma sono convinta che la speranza di vita non sia il nodo di questo problema: il fatto è che il susseguirsi dei governi della DC ha permesso i beby pensionamenti per categorie privilegiate (vedi dipendenti pubblici) in un momento in cui le nascite erano in forte calo e noi ci troviamo a versare i contributi per soggetti che la pensione se la godono e come!
Sarebbe ora di rendersi conto che l'assistenzialismo è "cosa buona e giusta" ma dovrebbe prevedere dei vesamenti previdenziali uninominali come già avviene presso le casse private delle associazioni di categoria di professionisti e agenti: ti assicuro che la loro pensione permette una vecchiaia più che onorevole!