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qualcuno di voi è mai andato in vacanza in estonia? comè??

2006-09-11 20:00:20 · 6 risposte · inviata da Anonymous in Viaggi Europa (Continentale) Paesi Bassi

6 risposte

Bella.. secondo me vale la pena soprattutto x la gente. Carina Tallin. Tartu è una città universitaria dove si fanno incontri piacevoli (diffuso l'inglese).
Se ti capita vai a vedere/sentire uno spettacolo di musica popolare...

2006-09-12 08:29:25 · answer #1 · answered by Helena 1 · 0 0

Se hai bisogno di un hotel per San Pietroburgo lo puoi trovare tranquillamente su questo sito che ha prezzi bassissimi https://tr.im/1RO03
Un viaggio a San Pietroburgo è un'ottima occasione per ammirare i suoi stupendi palazzi d'epoca, i maestosi viali, le guglie dorate, i pittoreschi canali e alcune delle opere d'arte più importanti al mondo. Oggi, San Pietroburgo è considerata la capitale culturale del paese: un centro turistico in continua espansione, che attira migliaia di visitatori grazie alle sue gallerie, ai musei, ai palazzi d'epoca e alle stupende cattedrali.
Vi consiglio di visitare la meravigliosa Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato, che si trova nel centro storico della città .Sotto le coloratissime cupole si nasconde un edificio dalle ricche decorazioni, impreziosito da migliaia di piccoli mosaici. Altrettanto bella è la Cattedrale di Sant'Isacco, una delle chiese più grandi dell'intera Russia. All'interno della Fortezza di Pietro e Paolo potrete, invece, ammirare le tombe dei Romanov, la dinastia imperiale che guidò il paese per oltre 300 anni.

2016-12-18 00:42:52 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

io no ma un mio amico una volta andatoci è tornato in compagnia e devo dire un bel paessaggio

2006-09-11 20:18:28 · answer #3 · answered by Motcre M 4 · 0 0

E' sorprendente povera. Puroppo i Russi hanno portato via quello che hanno potuto, lasciando, naturalmente, gli edifici tipo locali di culto (ortodossi) e castelli. Tallin merita una visita. E' un paese che ha sofferto molto e stà coraggiosamente rinascendo.

2006-09-11 20:09:52 · answer #4 · answered by paolapoggi50 6 · 0 1

Benvenuti nel nuovo sito dedicato all'ESTONIA

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Avete mai desiderato mangiare salsicce di sangue accompagnate da un liquore sciroppato di origine sconosciuta, o attraversare una palude o ancora dormire con 80 intoccabili suore e novizie? Potete fare tutto ciò in Estonia, un piccolo paese dalle stranezze sorprendenti e affascinanti. Nonostante i rapidi cambiamenti avvenuti da quando, nel 1991, il paese ha conquistato la sua indipendenza, qui ci sono ancora un gran numero di tradizioni antiche, tra cui una lingua piena di suoni profondi ed entusiasmanti feste popolari sempre affollate.
Dai primi anni della sua indipendenza, quando occorrevano i buoni-pasto, si facevano le file per il pane, mancava il carburante e l'inflazione era alle stelle, l'Estonia è riuscita a risollevarsi e il livello di vita ora si avvicina a quello dei paesi occidentali, ma i prezzi non sono ancora proibitivi per chi viaggia in economia
Ambiente dell'Estonia
Ambiente


Con una superficie simile a quella della Svizzera, l'Estonia è il più piccolo e il più settentrionale dei paesi baltici. Confina con la Russia a est e con la Lettonia a sud. A ovest si trovano il Mar Baltico e il Golfo di Riga, mentre il Golfo di Finlandia si trova a nord. Helsinki si trova soltanto 80 km al di là del Golfo di Finlandia; San Pietroburgo è invece 320 km a est di Tallinn, che sorge sulla costa nord-occidentale.
Dato che il territorio estone è piuttosto pianeggiante, è possibile vederne gran parte dal suo punto più alto, il Suur Munamägi, che misura 317 m e si trova nella parte sud-orientale del paese. Il lago Peipus, al confine tra la Russia e l'Estonia, misura 3500 kmq ed è, per estensione, il quarto lago d'Europa. La superficie delle isole corrisponde a quasi il 10% del territorio nazionale; le più estese sono Saaremaa e Hiiumaa, entrambe al largo della costa occidentale del paese. Le foreste coprono quasi la metà del territorio nazionale e circa il 25% dell'Estonia è costituito da zone di terreno umido; alcune delle torbiere hanno una profondità di 6 m.

La ricca flora estone comprende 1470 varietà di piante indigene, mentre la fauna conta un gran numero di grandi mammiferi europei, tra i quali il capriolo e l'alce. L'Estonia ha anche 10 rare specie di anfibi protetti. Sono tutelati anche un certo numero di grandi rapaci, quali l'aquila dorata (250 coppie), l'aquila dalla coda bianca, l'aquila maculata e il gufo reale, come pure la rara cicogna nera. Uno dei pochi e quasi unici animali che potrete ammirare nella foresta estone è lo scoiattolo volante europeo.

Il clima è piuttosto freddo e umido e si avvicina a quello continentale mano a mano che ci si addentra nelle zone interne del paese dove, nei mesi invernali, le temperature possono arrivare a qualche grado in meno rispetto a quelle della costa e, nei mesi estivi, a qualche grado in più. Gli inverni sono piuttosto rigidi. Le acque intorno alle isole di Hiiumaa e Saaremaa ghiacciano a metà gennaio e di solito si sciolgono solo dopo tre mesi. In questo periodo dell'anno il paese è interamente coperto dalla neve. La percentuale massima di precipitazioni si registra a settembre, la minore in primavera.
Festival del folk


Due delle manifestazioni più importanti del paese, purtroppo, non hanno luogo tutti gli anni. In luglio a Tallinn c'è il Festival Folk del Baltico, una settimana di musica, danze, mostre e parate che si concentrano sulle tradizioni popolari, soprattutto quelle baltiche. Si tiene, invece, solo ogni cinque anni il Festival della Canzone Estone, il cui momento più emozionante è costituito da un coro di 30.000 persone che presenta canti popolari estoni su un enorme palco all'aperto di fronte a un pubblico di 100.000 spettatori.
In estate ci sono molte manifestazioni degne di nota. Gli Estoni celebrano la propria tradizione popolare a metà giugno, durante i giorni di Memme-thadi, che si svolgono a Tallinn. La notte del 23 giugno è la vigilia del Jaanipäev, l'evento estivo di maggiore richiamo. Considerata la notte dei poteri magici, viene tradizionalmente festeggiata andando in campagna per ballare, cantare e divertirsi tra i falò, e cercando il fiore mistico, la felce che si dice sbocci soltanto durante questa notte e porti fortuna a chiunque la trovi. Molti Estoni vanno in vacanza durante la settimana del Jaanipäev. La festa popolare Viru Säru ha luogo presso il parco nazionale Lahemaa durante il primo fine settimana di luglio, ma soltanto negli anni pari.

Si dice che il fantasma estone più famoso, Haapsalu, appaia ad agosto, durante la Festa della Signora Bianca; alla fine dello stesso mese, in occasione del Giorno del Regno Setu, viene incoronato un nuovo re della dinastia tradizionale Setu. A novembre, invece, cade il tranquillo Tempo degli Spiriti, occasione durante la quale gli Estoni ricordano il proprio passato e i propri morti, mentre gli spiriti vagano liberamente nel paese
folklore
Il folklore

Il folklore estone è riuscito a sopravvivere a secoli di dominazione straniera grazie soprattutto a una ricca tradizione orale di canzoni, versi e canti liturgici che raccontano dell'alternarsi delle stagioni, della coltivazione della terra, della vita in famiglia, di amore e di miti. Il più antico canto estone, risalente addirittura al primo millennio prima di Cristo, è la musica liturgica runica, basata su versi di 8 sillabe con un tema che si sviluppa gradualmente di verso in verso.
La letteratura estone moderna nacque all'inizio del XIX secolo con i poemi di Kristjan Jaak Peterson. Il poema epico nazionale, Kalevipoeg, che significa 'figlio di Kalev', fu composto a metà del XIX secolo da Freidrich Reinhold Kreutzwald. Il gigante della letteratura estone è il romanziere Anton Hansen Tammsaare, mentre il romanziere Jan Kross e il poeta Jaan Kaplinski hanno recentemente ricevuto riconoscimenti internazionali.

Come il finlandese, l'estone è una lingua ugro-finnica, completamente diversa dal lettone, dal lituano e dal russo (che invece appartengono alla famiglia delle lingue indoeuropee). Si tratta di una lingua dal suono decisamente nordico, con suoni molto profondi. Il luteranesimo e la religione ortodossa sono le due religioni principali, ma solo una piccola parte degli estoni professa una qualche religione.

Il pesce affumicato, soprattutto la trota (suitsukala) è una specialità estone; per quanto riguarda la carne, potrete essere scusati se pensate che il paese soddisfi più i vampiri dei vegetariani, dal momento che a Natale vengono preparate salsicce di sangue avvolte nelle budella di maiale. Le salsicce di sangue (verevorst) e le frittelle di sangue (vere pannkoogid) vengono servite nella maggior parte dei ristoranti tradizionali estoni.

Nessuno sa con precisione quali siano gli ingredienti del dolcissimo liquore estone Vana Tallinn, dall'altissimo tasso alcolico, che è una parte essenziale della cultura gastronomica del paese. Il modo migliore di servirlo è con il caffè, sul ghiaccio, con il latte oppure, se vi sentite pronti alla sfida, con lo champagne. Le migliori birre estoni sono la leggera Saku e la più corposa Saare, proveniente dall'isola di Saarema, mentre alcuni bar e caffè servono il saporito e caldo hõõgvein (vino aromatizzato).
Buon viaggio ma copriti tanto lassu af freddo da lupi

2006-09-12 02:43:37 · answer #5 · answered by coge59treviso 4 · 0 2

no....

2006-09-11 20:05:20 · answer #6 · answered by bionda 3 · 0 2

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