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2006-09-11 02:31:47 · 12 risposte · inviata da dolce luna 1 in Computer e Internet Computer - Altro

12 risposte

C'è molta confusione vedo eheheh

Prima di tutto il DVD è un supporto digitale per la memorizzazione dei dati, il DivX è un formato di file (oltre che un COdificatore DECodificatore).

Se invece parli del tipo di codec utilizzati nel DVD rispetto al DivX è abbastanza semplice:

DVD
Lo stream Video è codificato in MPEG Layer 2 (o MPG 2) la risoluzione tipica è 756x520 (4:3 o 16:9) con un bitrate massimo di 8000 Mbps ( circa 8 milioni di bit al secondo).
Lo stream audio è codificato o in MPEG Layer 1 o 2 o in LPCM con un bitrate fino a 384 kbps (circa 384 mila bit per secondo) in stereo oppure in audio surround (Dolby Digital o DTS o THX) fino alla specifica 7.1.

DivX
Lo stream Video è codificato in MPG Layer 4 la risoluzione ed il bitrate vengono calcolate di volta in volta per ottenere una determinata qualità.
Lo stream audio è tipicamente codificato o in MPEG Layer 3 (MP3) con un bitrate fino a 384 kbps (circa 384 mila bit per secondo) in stereo.

Al fine di fare un paragone semplicistico, in un DivX con uno stream video con risoluzione 512x384, con un bitrate video di circa 1 Mbps ed uno stream audio in MP3 con un bitrate di 128 kbps a 44 KHz ci sta comodamente un film di 1 ora e mezza in un CD-ROM (700 MB) al contrario del DVD dove per lo stesso film necessitano 9 GB.

Essendo il DivX un magnifico codec lossy (cioè con perdita di informazioni come l'MPG) i bitrate a cui è tenuto a lavorare per far stare un film in 700 MB lo penalizzano molto; se infatti si provasse a fare un DVD a partire da un DivX con un bitrate di 3 Mbps non noteremmo la differenza con il DVD originale da 8Mbps.

Spero di essere stato esauriente.
Ciao

2006-09-11 02:57:41 · answer #1 · answered by Copyleft 5 · 0 0

diVx è un formato che comprime i video per risparmiare spazio. lo stesso concetto degli mp3 per la musica

2006-09-11 09:50:35 · answer #2 · answered by angeloodiavolo 6 · 0 0

nessuna si vede bene con tutti e due hahahaha e un metodo di compressione la domanda e già stata posta scrivi sulla barra sopra e avrai la risposta

2006-09-11 09:35:01 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

nella qualità dell'iimagine,cioè il DivX è + compresso quindi con meno qualtà

2006-09-11 12:43:38 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 1

Il DVD, acronimo di Digital Versatile Disc (in italiano Disco Versatile Digitale, originariamente Digital Video Disc, Disco Video Digitale) è un supporto di memorizzazione di tipo ottico.
Il DVD è il prodotto della cooperazione di alcune fra le maggiori aziende nel campo della ricerca e dell'elettronica di consumo: il cosiddetto DVD forum, ovvero l'istituzione che si è incaricata di redigere le specifiche del nuovo supporto, era infatti formato da Philips, Sony, Matsushita, Hitachi, Warner, Toshiba, JVC, Thomson e Pioneer. L'intento era quello di creare un formato di immagazzinamento di grandi quantità di video digitali che fosse accettato senza riserve da tutti i maggiori produttori, evitando quindi tutti i problemi di incertezza del mercato dovuti alla concorrenza fra formati che si erano presentati al tempo dell'introduzione delle videocassette per uso domestico.

Il DVD forum individua 3 principali campi d'applicazione per il DVD:

DVD-Video, destinato a contenere film, in sostituzione della videocassetta.
DVD-Audio, pensato per sostituire il CD Audio grazie a una maggiore fedeltà.
DVD-ROM, destinato a sostituire il CD-ROM.
Sia nel DVD-Video che nel DVD-Audio sono previsti sistemi di protezione in grado di disincentivare la duplicazione dei contenuti (si veda a tal proposito la voce Content Scrambling System). Proprio a causa di problemi nello sviluppo dei codici di sistemi di protezione adeguati, lo standard DVD-Audio sembra essere l'applicazione meno fortunata del formato DVD (vedi oltre). Al contrario lo standard DVD-Video e DVD-ROM sono apparsi sul mercato sin dal 1997, ottenendo un enorme successo commerciale.

In un secondo momento, lo stesso DVD Forum introdusse gli standard per i formati registrabili del DVD. Formalizzato nel corso del 1999, il formato DVD-R è lo standard ufficiale per i DVD Registrabili. Esso si suddivide nei formati "DVD-R for authoring" e "DVD-R for general use". I primi sono destinati alla creazione di copie di video protette da diritto d'autore, necessitano di uno speciale masterizzatore e sono in grado di implementare i sistemi di protezione dalla duplicazione. La differenza fondamentale tra i due formati risiede nella diversa lunghezza d’onda del laser: 635 nm per il Dvd-R(A) e 650 nm per il Dvd-R(G). I secondi sono in grado di contenere qualunque tipo di materiale, ma non sono compatibili con i sistemi di protezione utilizzati nei DVD-Video.

Nel 2000 è stato formalizzato lo standard DVD-RW, che ricalca le caratteristiche dei DVD-R "for general use", ma con la possibilità di essere riutilizzato fino a mille volte (teoricamente).

Negli anni necessari alla formalizzazione dello standard DVD-R, sono stati commercializzati altri 2 formati per la registrazione in formato DVD: il DVD+R (e DVD+RW) dal consorzio Sony-Philips, ed il formato DVD-RAM, supportato da Matsushita e JVC. Questi formati differiscono notevolmente dal formato DVD-R in termini tecnici, anche se i più moderni lettori e masterizzatori sono in grado di supportare DVD registrabili in qualunque formato (con qualche riserva per il DVD-RAM). Il DVD-R/-RW e il DVD+R/+RW usano una tecnica di registrazione elicoidale. Il DVD-RAM usa una tecnica di registrazione a cerchi concentrici, similare a un HardDisk, al quale è assimilabile nell'uso.

Più recente è l'introduzione di standard per la masterizzazione di DVD a doppio strato, simili al DVD-9 industriale, e con una capienza di circa 9 GB di informazioni. Anche in questo caso la cordata Sony-Philips ha giocato d'anticipo, commercializzando il formato DVD+R Dual Layer (c.d. DVD+R DL) fin dal 2002, mentre solo nel 2004 si è formalizzato lo standard ufficiale DVD-R DL.
Le dimensioni dei DVD di produzione industriale sono di quattro tipi:

DVD-5: 4.7 GB Lato unico e singolo strato
DVD-9: 8.5 GB Lato unico e doppio strato
DVD-10: 9.4 GB Due lati e singolo strato
DVD-18: 17 GB Due lati e doppio strato
La memorizzazione delle informazioni avviene sullo "strato di incisione", tramite un laser, focalizzato su esso, che ne modifica la riflettività, riproducendo la sequenza 0, 1. Ogni strato è suddiviso in tracce circolari e concentriche di 0,74 micron.
In lettura la luce laser viene riflessa dallo strato di memorizzazione in modo diverso a seconda dell'indice di riflessione e conoscendo la velocità di rotazione del disco e la traccia su cui si sta leggendo, si può risalire alla sequenza 0,1.

La minima velocità di trasmissione dati da un DVD è nove volte maggiore di quella di un CD, cosicché un lettore DVD da 1x è quasi equivalente ad un lettore CD da 8x. Più precisamente, 1x per un lettore DVD equivale a 1350 KBps, mentre 1x per un lettore CD equivale a 150KBps.

Il file system più usato nei DVDRom è l'UDF (Universal Disk Format).



Il DivX è un formato di compressione video sviluppato da DivX Inc. Attraverso l'apposito codec è possibile riprodurre e creare file video di questo formato. La particolarità del DivX sta nella sua versatilità nel produrre file di dimensioni ridotte di filmati di lunga durata, lasciando pressoché inalterata la qualità dell'immagine. In pratica, con le opportune impostazioni, è possibile convertire un film DVD di 6-8 Gigabyte in un file DivX di 700Mb (la dimensione di un cd rom) con una qualità video e audio più che discrete. Per questo motivo, è stato al centro di controversie per il suo utilizzo nella duplicazione e distribuzione di DVD protetti.
Nel 1997, la Microsoft inizia a sviluppare un innovativo sistema di compressione video. Il suo obiettivo è creare un file video di ottima qualità e di ridotte dimensioni, da destinare allo streaming e alla diffusione nella rete. Tuttavia, la ristretta banda delle connessioni Internet e l'impossibilità di sfruttare il già creato formato Mpeg, si schierano come un ostacolo insormontabile. Dopo circa un anno, gli sviluppatori dell'azienda di Seattle realizzano il sistema di compressione Div (Digital Internet Video) che fu chiamato MPEG-4 (codename Windows Media Video V3) e scherzosamente definito l'Mp3 del video. Fu deciso di associare a questo tipo di file l'estensione ASF (Advanced Streaming Format) e, di conseguenza, nel codec fu integrata la funzione AVI Lock, in modo da impedire la creazione di file video AVI. Nonostante gli sforzi dei programmatori, i risultati furono, però, pessimi: l'immagine, in particolare nelle scene molto movimentate, tendeva a rovinarsi in modo ben visibile. Dunque, il progetto fu abbandonato (verrà ripreso per creare il formato WMV).
Nel 1998, un hacker francese di nome Jerome Rota (allora conosciuto in rete come Gej), deluso dal formato ASF e interessato all'idea di creare un formato video adatto alla diffusione in rete, decide di estrarre il codice sorgente dal codec. Nell'estate del 1999, grazie all'aiuto dell'hacker tedesco Max Morice, ci riesce e viene a conoscenza dell'algoritmo di compressione che è il cuore dell'Mpeg-4. Come prima modifica, annullano il sistema AVI Lock, permettendo, così, la realizzazione di file AVI in formato Mpeg-4. Successivamente, integrano un sistema per riprodurre l'audio nel formato Mp3: una modifica che, nella sua semplicità, permette di ridurre ulteriormente le dimensioni finali del file video. Jerome decide di chiamare il codec DivX ;-) (includendo nel nome una emoticon sorridente, con riferimento sarcastico al fallimento del Div di Microsoft).
Nell'ottobre del 1999, dal sito http://divx.ctw.cc il codec prodotto da Jerome inizia a circolare nella rete come DivX ;-) release 3.11 alpha. Fornito di un'interfaccia che viene richiamata nell'ambito della creazione di un file DivX, il codec presenta due impostazioni principali: una definita Low Motion e una definita Fast Motion, la prima destinata all'elaborazione di filmati con molte scene statiche, la seconda, invece, di filmati con molte scene d'azione e dinamiche. Permette di impostare key frame e il bitrate per definire la compressione del video. L'unico difetto di questa versione è l'impossibilità di gestire il flusso audio nel formato WMA. Jerome, infatti, nomina la sua versione alpha perché, ancora, non è riuscito a crackare il codice del codec Mpeg-4 predisposto alla gestione del WMA e del decoder Direct Show.
Il codec DivX ;-) 3.11 alpha si dimostra essere una vera rivoluzione nel campo della creazione di file video con immagini di alta definizione e di ridotte dimensioni in Megabyte. Con il successivo avvento dei programmi di decriptazione dei DVD (il DeCSS) e di software freeware per generare file video, il DivX diventa il punto di riferimento per tutti coloro che vogliono copiare film DVD sui più diffusi ed economici CD-Rom. Dato l'enorme successo, Jerome decide di sviluppare il DivX a un livello più professionale e, soprattutto, legale, in quanto prodotto da una copia rubata del Mpeg-4 di proprietà Microsoft. Quindi, assieme a Joe Bezdek e Eldon Hylton, fonda la Project Mayo, con lo scopo di realizzare una versione ufficiale ed evoluta del DivX. Nel 2000, Jerome e si suoi colleghi iniziano lo sviluppo del DivX 4. Sfruttando le esperienze acquisite dal precedente codec e rielaborando l'algoritmo di compressione video in modo da essere del tutto estraneo da quello dell'Mpeg-4, vengono realizzate alcune versioni alpha che, purtroppo, risultano deludenti. Nonostante la buona qualità, le prestazioni e la velocità di elaborazione sono nettamente inferiori al DivX 3.
Il 18 Luglio 2001, la Project Mayo rilascia la prima beta ufficiale del DivX 4.0 (successivamente, usciranno la beta 2 e la beta 3). Finalmente, tutti i problemi delle release precedenti sono stati risolti. Il nuovo codec è velocissimo nell'elaborazione, restituisce una sorprendente qualità dell'immagine ed è totalmente compatibile con tutte le versioni precedenti. L'ultima versione di questa release sarà la 4.11 Final.
Nel 2002 ormai il DivX si è imposto come scelta privilegiata per chi crea copie di DVD e diffonde filmati nella rete. Jerome fonda la DivX Network Inc. Il suo intento è commercializzare il codec DivX e tentare di introdurlo nell'ambito della produzione professionale. Il 3 Settembre rilascia il nuovo codec DivX 5.0, disponibile in tre versioni per i sistemi operativi Windows, Linux e Macintosh.
Le novità introdotte rispetto alla versione 4 sono tantissime, ma queste le più rilevanti:

One-pass VBR (Bitrate Variabile)
Encoding in più passi (multi-pass encoding)
Possibilità di selezionare il numero di key-frame
Inserimento key-frame Automatico
Rilevamento automatico della scena
5 livelli di qualità di compressione predefiniti
Possibilità di impostare il ridimensionamento del video (resizing)
Possibilità di tagliare parte del video (cropping)
Risoluzione: qualsiasi intero multiplo di 4 fino a 1920x1088
Bitrate fino a 8000 Kbps
Compatibilità con il formato Mpeg-4.
Nel Novembre del 2004, la DivX Labs (una sezione della DivX Networks Inc. dedicata allo sviluppo del codec) annuncia il rilascio di DivX Plasma Alpha. Si tratta del primo prototipo dell'atteso DivX 6. Ma si dovrà aspettare l'estate del 2005 per l'uscita ufficiale della sesta release. DivX 6 non è una semplice, nuova versione del codec. Si tratta di una vera e propria rivoluzione. DivX 6, oltre ad una serie lunghissima di migliorie tecniche, supporta una serie di novità che lo rendono il diretto concorrente del DVD. Adesso, infatti, può incorporare menu interattivi, capitoli, sottotitoli, tracce audio e video indipendenti (per nuove lingue e nuovi contenuti video) e l'audio fino a 6 canali (quindi dal Surround 5.1 al DTS).

L'utilizzo più diffuso del DivX è, certamente, nell'ambito della duplicazione di film in DVD. Un tipico film in DVD originale (e cioè offerto dalla casa editrice o cinematografica che lo pubblica o commercializza) occupa mediamente 6-8 Gigabytes di spazio; con il DivX questo può essere compresso fino ad arrivare ad una dimensione di circa 700 Megabytes, così da farlo stare su un singolo CD-ROM. La perdita di qualità non è significativa, se si escludono scene con molta azione. Alla compressione video eseguita con questo codec, bisogna aggiungere un'ulteriore risparmio di spazio dovuto alla compressione audio, per la quale viene in genere utilizzato il noto MP3. Esistono molti programmi software che possono produrre un file DivX partendo da un normale DVD video, estraendo prima la traccia audio/video dal supporto originale by-passando la protezione CSS dei DVD (processo di ripping) e quindi convertendo la traccia video in un file in formato DivX e la traccia audio in mp3 (processo di encoding). Il file AVI risultante può quindi essere facilmente tenuto sul disco rigido, masterizzato su un CD-R o DVD+/-R, o essere messo in condivisione su una rete peer-to-peer.

2006-09-11 11:28:22 · answer #5 · answered by Lewisia 2 · 0 1

Il DVD è il formato 'standard' utilizzato per fare i DVD in vendita o a noleggio. Usa il formato di compressione MPEG2, che permette di registrare circa 2 ore di film in un DVD da 4.7 giga.

Il DIVX (esiste anche la versione XviD) è un formato di compressione più spinto, che si basa sul MPEG 4. Permette di avere un film di 90 minuti in qualità accettabile nello spazio di un CD (700 mega).

Il DivX era usato molto di più quando il masterizzatori DVD costavano ancora un'occhio, per farsi le copie di sicurezza dei film acquistati (dopo che il cane ti ha rosicchiato il DVD de 'Il Signore degli anelli' appena comprato, fai le copie di TUTTO!), mentre adesso è più che altro usato per scaricare films da Internet (cosa che sarebbe vietata.....).

2006-09-11 10:29:39 · answer #6 · answered by Coccos Reloaded 6 · 0 1

è una compressione del file video

2006-09-11 09:43:19 · answer #7 · answered by splendidasplendido 3 · 0 1

il divx è un formato compresso usato spesso per il trasperimento di grossi files (es. mpeg-dvd) sulla rete.

2006-09-11 09:38:03 · answer #8 · answered by Giacomo 3 · 0 1

il formato è diverso, inoltre la qualità del dvd è infinitamente migliore (infatti un dvd contiene 1 film mentre se tu mettessi qualche divx in un dvd ce ne starebbero 6) il divx viene utilizzato per scambiarsi i film in rete anche perchè per scambiarsi un dvd ci vorrebbe un tempo infinitamente più lungo inoltre si utilizza per scambiare quei film ancora al cinema che vengono ripresi in modo illegale dai cinema (la qualità di questi divx è bassissima)

2006-09-11 09:37:57 · answer #9 · answered by tamtamtom 1 · 0 1

è una differenza di formato e quindi di compressione,in parole spicciole il dvx ha la qualità ridotta di un dvd quindi occupa meno spazio.i film che scarichi sono quasi sempre in formato dvd. ma non tutti i lettori dvd possono leggerlo.usa il pc e vai tranqui

2006-09-11 09:37:25 · answer #10 · answered by cat 2 · 0 1

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