http://users.libero.it/michele.vignodelli/edopl.html
2006-09-11
01:56:31
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6 risposte
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inviata da
provocatore2006
1
in
Scienze sociali
➔ Scienze sociali - Altro
Generalmente si pensa alla scuola come a un'istituzione che impartisce abilità e conoscenza, ma questa non è affatto la sua funzione principale. Il suo scopo principale è l'indottrinamento tecnocratico e burocratico, sia in forma esplicita che, soprattutto, implicita: i ragazzi imparano a essere ordinati e puntuali, a stare seduti in silenzio, a tenere un'attenzione costante sui superiori e ad obbedirgli senza fare domande;
2006-09-11
02:11:32 ·
update #1
“ Boris è in difficoltà: deve ridurre 12/16 ai minimi termini, ma si è fermato a 6/8. L'insegnante gli chiede con calma se ce la fa ad andare avanti. Lo invita a “pensare”. C'è un grande alzarsi e sedersi e un grande agitar di mani da parte degli altri bambini, tutti presi dalla frenesia di correggerlo. Boris ha l'aria sconsolata, forse ha un blocco mentale. L'insegnante, calma, paziente, ignora gli altri e concentra su Boris lo sguardo e la parola… Dopo un minuto o due si fa più incalzante, ma Boris non risponde. Allora si rivolge alla classe e dice: “Bene, chi sa dire a Boris qual è il numero?”. Si solleva una selva di mani e l'insegnante chiama Peggy. Peggy dice che il numeratore e il denominatore si possono dividere per quattro. Così l'insuccesso di Boris ha reso possibile il successo di Peggy, la depressione dell'uno è il prezzo dell'eccitazione dell'altra, la sofferenza dell'uno è la ragione della gioia dell'altra. È questa la condizione tipica della scuola americana
2006-09-11
02:21:14 ·
update #2