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potete spiegarmi in poche parole quali sono, cosa sono, a cosa servono e come agiscono i coenzimi??? io non l'ho ancora capito...GRAZIE

2006-09-10 22:56:41 · 5 risposte · inviata da arianna_nod 1 in Matematica e scienze Biologia

5 risposte

Un coenzima è una molecola non proteica che costituisce una parte funzionale di un enzima. Spesso ci si riferisce ad un coenzima con termini come cofattore, cosubstrato o gruppo prostetico. Molti coenzimi sono storicamente classificati come vitamine. Esistono, in ogni caso, numerosi coenzimi non-vitaminici, come ad esempio i gruppi eme (contenuti in proteine come l'emoglobina) e diversi ioni metallici. Il coenzima è in grado di legare covalentemente o non covalentemente l'apoenzima (così è definito l'enzima inattivo per mancanza del cofattore necessario) a formare l'oloenzima completo (detto anche oloproteina).

Nell'uomo ed in molti organismi superiori, i coenzimi debbono spesso essere introdotti con l'alimentazione (come avviene per molte vitamine), mentre tra i procarioti esistono delle vie metaboliche, spesso molto complesse, che permettono alla cellula di sintetizzare tutti i coenzimi necessari alla loro sopravvivenza a partire da una fonte di carbonio (prevalentemente glucidi).

Esistono una ventina di coenzimi a fronte di più di duemila enzimi: la specificità della reazione dipende unicamente dall'apoenzima e non dal coenzima. Al contrario dei substrati, che sono trasformati durante la reazione enzimatica, i coenzimi finiscono sempre per tornare al loro stato iniziale.

Nella loro struttura chimica i coenzimi sono, in massima parte, ricchi di elettroni π (per uno o più nuclei ciclici), che conferiscono le loro proprietà catalitiche. Reagiscono stechiometricamente (mole a mole) alla reazione enzimatica.

Classificazione dei coenzimi
Le reazioni a cui partecipano i coenzimi consistono solitamente nel trasferimento di qualche specie chimica (come un elettrone, un protone, un gruppo fosfato). Il coenzima è spesso utilizzato come accettore temporaneo di questi gruppi. Si possono distinguere due tipi di coenzima, sulla base della loro interazione con il substrato

coenzimi a cui ci si riferisce comunemente con il termine gruppi prostetici sono molecole strettamente legate all'enzima (attraverso un legame covalente), da cui non si distaccano né durante il corso della reazione, né ad enzima inattivo. I principali gruppi prostetici sono:

il gruppo eme dell'emoglobina;
la biotina nelle carbossilasi;
il FAD.

Esempi di coenzima
Molti coenzimi sono coinvolti nel trasporto di gruppi chimici. Ad esempio, il NAD+ è un carrier di elettroni in reazioni di ossidoriduzione. NAD+ è in grado di accettare un protone (H+) e due elettroni (e-) da un substrato, a formare il NADH. NADH è in grado di donare questi elettroni ad un secondo subsrtato, rigenerandosi a NAD+. Dunque, NAD+ è in grado di trasferire elettroni dal primo substrato (che diventa ossidato) al secondo (che diventa ridotto).

Il piridossalfosfato (PALP) è un coenzima utilizzato dalle amminotransferasi e dalle carbossilasi. La catalisi avviene in due passaggi: nel primo viene catalizzata, ad esempio, la deaminazione degli amminoacidi ad alfa-chetoacidi. Nel secondo passaggio il gruppo amminico estratto viene trasferito ad un altro alfa-chetoacido (il cosiddetto meccanismo ping-pong-bi-bi, secondo Wallace W. Cleland), che diventa così un amminoacido. Il piridossalfosfato viene rigenerato in questo caso sullo stesso enzima, anche in questo caso in due passaggi. Considerazioni analoghe valgono anche per la reazione di decarbossilazione, che prevede l'idrolisi dell'intermedio legato all'enzima.

Un altro esempio è il coenzima A (CoA), che, in forma libera o acetilata prende parte a diversi passaggi del ciclo dell'acido citrico e al metabolismo degli acidi grassi. Allo stesso modo, nel ciclo dell'acido citrico, ma anche nella glicolisi, hanno un ruolo i coenzimi flavina-adenin-dinucleotide (FAD) e nicotinammide-adenin-dinucleotide (NAD), prima di tutto come accettori di elettroni e poi come accettori di protoni o donatori di protoni. Altri coenzimi, come l'adenosintrifosfato (ATP), trasportano interi gruppi, per esempio residui fosfato.

Il coenzima Q10 o ubichinone è stato reso popolare dalle sue proprietà rassodanti per la pelle, secondo quanto riferito nelle pubblicità dei produttori di cosmetici. L'ubichinone è un trasportatore di elettroni che lavora nella catena di respirazione cellulare operando su diversi complessi proteici.

2006-09-10 23:07:33 · answer #1 · answered by val 3 · 1 0

esistono vari tipi di coenzimi, in genere ogni enzima ha il suo. Sono molecole di diversa natura, che ingenere vanno assunte con la dieta in quanto l nostro corpo non è in grado di produle. Servono per aiutare gli enzimi nella loro azione catalitica, in molti casi l'enzima, senza il suo coenzima, non può funzionare. In generale un coenzima si lega in modo non covalente al proprio enzima determinandone un cambiamento conformazionale che porta l'enzima nella sua forma attiva e ne permette quindi il funzionamento.

2006-09-13 03:12:09 · answer #2 · answered by Ulmo 3 · 0 0

Gli enzimi sn proteine cn funzioni catalitike.Essi hanno la proprietà di accelerare le complesse reazioni ke avvengono negli organismi viventi.Molti enzimi x la loro attività rikiedono la presenza di cofattori ke possono essere ioni metallici o coenzimi.I coenzimi sn dei complessi composti organici ke esercitano la specifica azione catalitica.Essi in genere si legano labilmente alle loro proteine enzimatike dalle quali possono essere separati attraverso dialisi;la parte proteica viene kiamata apoenzima mentre l'intera struttura prende il nome di oloenzima.Alcuni coenzimi sn legati stabilmente cn la componente proteica e nn possono essere rimossi tramite dialisi;in tal caso vengono denominati gruppi prostetici.I coenzimi hanno dei componenti di base rappresentati spesso da vitamine le quali possono anke costituire l'intera struttura.Principali coenzimi e relativi gruppi biokimici di base:CoA(ac.pantotenico),NAD-NADP(nicotinammide),FMN-FAD(vit.B12),piridossalfosfato(vit.B6),ATP(adenosina),biotina(biotina),ac.folico(ac.folico),eme(metallo porfirina).Sxo di nn averti confuso ancora d +,ciauz

2006-09-13 01:43:36 · answer #3 · answered by Nasupolina 3 · 0 0

Con il termine coenzima (o cofattore enzimatico) si intende la sostanza che costituisce la porzione non proteica dell’enzima. L’unione tra le due parti è condizione indispensabile affinché un enzima possa svolgere la propria attività di catalizzatore.

I coenzimi intervengono nei processi enzimatici in svariati modi:

- possono distaccarsi dalla parte proteica ed essere trasferiti al substrato, con cui sono in grado di reagire in molteplici maniere;

- possono cedere al substrato solo un frammento della propria struttura;

- possono conservare la propria integrità limitandosi a favorire il trasferimento di gruppi chimici, di ioni o di cariche elettriche da un composto donatore al substrato accettore.

2006-09-10 23:00:31 · answer #4 · answered by bikaner 7 · 0 0

Boooooooooooo.........

2006-09-10 22:58:44 · answer #5 · answered by Alex G 5 · 0 0

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