Cesenatico 13 Luglio - 29 Agosto
Spiaggia libera di Piazza Costa - zona grattacielo
Le vecchie tende da spiaggia: teli di canapa, avi dell'odierno ombrellone, che diventono superfici dipinte, sono un idea notevole: appartengono con nobiltà al bisogno muralistico dell'esposizione pubblica delle opere d'arte, perdono buona parte del senso "reliquiario" della pittura per uso privato. Appagano il desiderio che ho sempre avuto di poter dipingere fuori dalle logiche di un certo mercato che conduce inevitabilmente alla produzione di oggettistica d'arredamento a caro prezzo. Se per me è un occasione gratificante, per Cesenatico è obiettivo di politica d'attenzione e attrazione per artisti verso questa città di grande cultura alberghiera, ma scarsa di sensibilità artistica, come si può constatare nel divenire edilizio del suo recente passato. Con queste tele dipinte potrebbe aprirsi una strada importante di coinvolgimento di pittori, noti ed ignoti, un atto dovuto, assieme a tanti altri, esistenti o da inventare, per una nuova e coinvolgente cultura che non può che far bene alla città.
Dipingere su grandi dimensioni è fatica fisica, ma anche gioia, dominare il gesto, costringerlo all' espressione voluta, impastare i colori nei barattoli, come gli artigiani della decorazione murale è sempre e comunque esperienza.
E non c'è mai limite d'età per sperimentare.
si si usa ancora ma spesso lo si fa nei paesi asiatici o in madagascar procedura complessa ma efficace per l'uso,
ti aggiungo che pure col riso si possono fare tele per dipingere usanza malgascia (madagascar)
2006-09-10 06:10:05
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answer #1
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answered by coge59treviso 4
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Mi è nuova questa tecnica: ..."dipingere in canapa"... Rivedi a domanda, forse qualcuno ti risponderà. Se no, allora inserisci le parole in un motore di ricerca, chi sa, forse trovi la risposta là. Auguri!.
2006-09-10 10:43:24
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answer #2
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answered by ! 6
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