da quando mio cugino luca è morto in auto, 16 anni fa, ho avuto per anni sogni in cui mi parlava e lo sentivo vicino come se fosse accanto a me.
realtà o illusione della mia mente? boh!
inoltre da quando lui è morto (in un incidente d'auto) mi sento protetta quando guido
nel 1996 ho fatto un incidente d'auto spaventoso, finito sul giornale come evento eccezionalmente grave, e sono rimasta illesa.
da allora un paio di volte ho schivato per un pelo altri gravi incidenti (non per mia responsabilità), in un modo così inspiegabile da venire notato anche da altre persone.
2006-09-10 01:16:53
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answer #1
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answered by schwarze_stern 5
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Questa storia non l'ho mai raccontata a nessuno perchè ancora oggi non so dare una spiegazione a ciò che a me e alla mia amica successe.E' accaduto molti anni fa durante un viaggio a Venezia. Avevamo 19 ann/20anni e una sera di febbraio o marzo ( doveva essere quella l'epoca in quanto faceva ancora molto freddo) quasi per gioco e perchè in quel momento avevamo voglia e spirito d'avventura,decidemmo senza un soldo di andare a visitare Venezia facendo l' autostop. Arrivammo a tarda notte, stanche e assonnate, per cui decidemmo di girare nella vecchia e umida città per trovare qualche dormitorio universitario che ci ospitasse.
Mentre gironzolavamo, nel freddo e nel silenzio più assoluto fra le strette stradine, ricordo che spesso guardavo l'orologio perchè io, noiosa e stanca, non vedevo l'ora di riposarmi. Ad un certo punto, prima di entrare in una stretta calla ,dissi alla mia compagna : "guarda che è l'una sbrighiamoci a trovare qualcuno perchè non ne posso più". Anche lei guardò l'orologio confermando l'ora e mi disse di pazientare perchè,secondo le informazioni in suo possesso,di li a poco avremmo trovato il posto che cercavamo.
Entrammo nella stretta viuzza, buia e nebbiosa,non so perchè mentre camminavo costeggiando quelle mura scrostate e umide avevo paura e mi guardavo intorno con circospezione. Attorno solo il buio e il nulla per cui affrettavo il passo. Ad un certo punto, vicino ad una vecchia finestrella con feritoie ci guardammo atterrite, non sentivamo voci o rumori solo avevamo la senzazione che qualcosa ci stesse capitando ma non sapevamo COSA. Affrettammo il cammino pur con la senzazione che stavamo vivendo come in un altro tempo anche se eravamo in quel tempo.
Il nostro cammino in quella stretta via sarà durato non più di 2 o 3 minuti. Il tratto era breve e per di più, a parte l'attimo di smarrimento vicino alla finestrella, camminavamo a passo veloce perchè adesso eravamo in due ad avere paura. Alla fine della calla ci trovammo in una piazzola illuminata con un pozzo e solo li ci fermammo a riposare. Stranite e spaventate guardammo gli orologi che segnavano l'una e venti e iniziammo a chiederci come era possibile.Dove erano finiti quei venti minuti ? Non ci eravamo fermate nella calla se non per un attimo e il tratto percorso era veramente corto.
Non ricordavamo nulla se non una senzazione di paura e di aver vissuto qualche cosa di sconosciuto a cui non sapemmo dare risposta.
Ci ripromettemmo di ritornarci il giorno dopo per cronometrare il tragitto e vedere il luogo alla luce del giorno. Li vicino trovammo l'ospitalità tanto agognata e al nostro risveglio,dopo una colazione sostanziosa, tornammo a visitare la viuzza come ci eravamo ripromesse. Anche se era giorno inoltrato avevamo ancora paura ma volevamo capire cosa ci fosse successo per cui andammo a valutare la nostra avventura notturna. La stradina era effettivamente corta, per percorrerla a passo veloce ci mettemmo 3 minuti; rivedemmo la stessa finestrella della sera prima e costatammo che la zona era disabitata. Ma allora perchè quella notte i nostri orologi all'entrata della stradina segnavano l'una e all'uscita l'una e venti?
Cosa ci era successo? Perchè quella senzazione di vuoto e di paura che ci attanagliava?
Ringrazio chiunque possa dare una spiegazione a questo evento, vi assicuro che ogni volta che sono tornata a Venezia negli anni successivi non ho potuto fare a meno di pensare a quella notte e di osservare bene le calle in cui mi trovo a passeggiare.
Ciao
Marpy99
2006-09-10 02:09:30
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answer #2
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answered by marpy99 2
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Bella come domanda...
Ma sono cose che di solito le persone non amano raccontare non so se troverai parecchia gente che ti risponderà
2006-09-10 01:03:05
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answer #3
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answered by Anonymous
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Ho fatto un volo di 5 metri e non mi sono fatta un graffio.....
2006-09-10 07:16:11
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answer #4
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answered by ? 2
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Cose strane me ne sono capitate tante ma essendo molto scettica e razionale non credo nel parannormale....I'm sorry
Baciotti
2006-09-10 06:39:14
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answer #5
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answered by stellina*** 6
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Avevo 11- 12 anni ed una notte feci un sogno strano a cui non ho ancora dato una spiegazione.....
Sognai mia madre che mi diceva di salire al piano di sopra,non ricordo x quale motivo.
Cosi feci,salii le scale e bussai al campanello dell'appartamento dove anni prima aveva vissuto un amica di mia madre,una donna che aveva avuto una vita abbastanza travagliata e che era nubile.Questa donna però aveva già lasciato l'abitazione da vari anni in seguito a uno sfratto e non era di certo presente nei miei pensieri.
Bussai e lei apri la porta e con un viso sorridente e sereno mi disse con entusiasmo "sono guarita dalla malattia".
Quando la mattina mi svegliai non ci detti alcun peso,fino a quando mia madre rincasò e mi informò che quella stessa notte questa signora era venuta a mancare;da tempo soffriva di cerrosi epatica,e dopo una travagliata degenza in ospedale era spirata quella stessa notte.
E come se la sua anima prima di lasciare questa terra fosse venuta a darmi un ultimo saluto,ma non capisco perchè proprio a me.....
2006-09-10 04:11:51
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answer #6
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answered by marianna b 5
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una volta dovevo incontrare un tipo che non conoscevo e di cui non avevo il suo telefono ...neanche lui aveva il mio telefono e non ci eravamo mai visti. Il nostro tramite era una ragazza che doveva incontrarsi con lui in un corso della città , ma per un ritardo di lavoro non le fù possibile essere in orario, per cui il tipo telefonò a questa mia amica , ma invece che suonare il suo cell. suonò il mio....parlai con lui e lo incontrai prima che la ragazza riuscisse a incontrarci.Io chiesi se lei aveva dato il mio num al tipo e lei ( e lui ) mi dissero più volte di no! controllai anche il suo cellulare e difatti all'invio sotto il nome della mia amica c'era il suo numero di telefono e non il mio...ma l'orario della chiamata era lo stesso di quello che avevo io nel mio tel sotto la voce chiamate ricevute....dovevamo proprio incontrarci....
2006-09-10 01:12:03
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answer #7
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answered by Anonymous
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Quando avevo 14 anni mi è successa una cosa un pò strana.Mi trovavo a casa cn mio fratello,stavamo giocando al pc,quando abbiamo sentito rumore di stoviglie provenire dalla cucina(eravamo soli a casa),così anke se "terrorizzati"ci siamo alzati x controllare.In cucina al centro del tavolo avevamo un vaso con dei fiori...ke è caduto da solo,ma la cosa strana è ke si è rimesso in piedi con tutti i fiori a posto e senza xdere una sola goccia d'acqua.Nn siamo mai riusciti a capire il xké di tale avvenimento.Ci siamo spaventati al punto tale da kiudere tutto e andare dalla nostra vicina.Ciao
2006-09-10 01:08:46
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answer #8
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answered by Nasupolina 3
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Sono stato aggredito ripetutamente, all'età di 17 anni, da uno spirito che mi ha perseguitato per più di un anno.
Non ho mai capito il perché di questo, visto che non ho mai praticato magie nere ed idiozie simili.
Ho passato 2 o 3 anni, dopo il primo avvenimento, terrorizzato di stare in un posto da solo.
2006-09-10 01:08:18
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answer #9
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answered by Deeplife 5
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se te ne dovessi raccontare, dovresti passare con me almeno un mese per dirtele tutte!!!!!!
Cmq, preferirei non parlartene qui, se vuoi scrivimi
2006-09-10 01:05:50
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answer #10
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answered by Morgana 2
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