La domanda anrebbe sostituita con quest'altra: perchè un deputato o un giornalista, se convive more uxorio con una compagna senza aver contratto matrimonio (è una scelta che oggi è di non pochi) ha diritto all'assistenza sanitaria e ad altri benefici, come è normale per una coppia sposata (con matrimonio religioso o civile che sia), mentre la compagna di un un barbiere (l'ho scelto come esempio - cavia, puoi sotituirlo con il lavoro o la professione che più ti aggrada) non gode di alcun diritto?
2006-09-09 05:11:28
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answer #1
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answered by Proteo 7
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Sarebbe una cosa giusta fare,molto presto, una legge che permettesse i Pacs,considerando le molte coppie gay che vi sono in Italia,anche per un atto di giustizia nei loro confronti.
Temo però un grande ostracismo dalla parte più reazionaria del paese.
2006-09-09 05:02:43
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answer #2
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answered by freyburg80 4
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No.
Soprattutto perché il Vaticano fomenta la confusione tra pacs e matrimonio.
2006-09-09 05:00:20
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answer #3
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answered by Chuang Tzu 4
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Sarebbe ora!
2006-09-09 04:51:44
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answer #4
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answered by bikaner 7
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vorrei dirti di sì, ma credo proprio di no. C'è un unico modo per velocizzare le cose: fare proseliti tra le persone che conosciamo
2006-09-09 05:00:03
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answer #5
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answered by Cri 5
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io non so bene che sono
2006-09-09 04:55:45
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answer #6
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answered by piromanes 2
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Il governo prima o poi li legalizzerà... ma io sarò sempre contrario...
2006-09-09 10:26:24
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answer #7
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answered by Uomo Panda - Stomboliy 6
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I pacs, per me, non hanno alcuna ragione di esistere in quanto esiste già, per le coppie eterosessuali, il matrimonio civile con i suoi diritti e doveri. E sancisce e regolamenta cosa avviene tra coniugi in caso di separazione e di morte di uno dei due.
Le coppie che NON possono sposarsi civilmente possono usufruire delle normali leggi esistenti circa l'eredità, ma se possono sposarsi e NON VOGLIONO farlo perchè ritengono che la loro unione debba essere super partes rispetto alle leggi vigenti se ne assumano anche le conseguenze.
Per quanto riguarda i GAY non hanno, a mio parere, nulla a che spartire con il matrimonio, dato che il matrimonio, come dice la parola stessa che deriva da MATER è legato alla maternità e quindi alla eterosessualità. Possono usufruire delle normali leggi che esistono anche per coloro che non vogliono legalizzare la loro unione per comodità o impedimento.
Detto questo preciserei che il mio non è un giudizio morale nei confronti di nessuno, ma solo una semplice e logica distinzione di ruoli.
Probabilmente i Pacs, se durerà l'attuale coalizione, verranno approvati e determineranno un notevole pasticcio nell'attribuzione di titoli perché ci sarà chi presenterà l'amico gay dicendo "ti presento mia moglie" così come ci saranno una serie incredibile di confusioni per quanto concerne la crescita dei bambini.
Ma siccome siamo in democrazia.....
2006-09-09 05:17:14
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answer #8
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answered by marte 6
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Per quanto riguarda me ti direi che non ci trovo nulla di male se una coppia gay si vuole sposare quindi sarebbe ora che i pacs venissero introdotti...ormai è un diritto diffuso nella cultura occidentale...ma noi rimaniamo sempre indietro si sa...
Solo una cosa trovo sia sbagliata...dare in affidamento dei bambini ad una coppia gay.
Per rispondere alla tua domanda ti dico che l'Italia non è ancora matura per i pacs...prima deve imparare a impedire al Vaticano di interferire nella nostra legislazione...
E chissà se e quando succederà!!
2006-09-09 05:14:41
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answer #9
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answered by Mara 4
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No,ci sono ancora essere non evoluti che credono alla chiesa.
2006-09-09 04:57:03
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answer #10
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answered by alhenus 2
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