non esiste solo una realtà a cui fare riferimento... la condizione umana è relativa... non credo nelle verità assolute.... quindi neanche al peccato in quanto tale....
2006-09-08 23:55:41
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answer #1
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answered by Jonathan L. supersonic 6
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Più che l'oggetto va modificata la misura. Ad esempio un po' di autostima non è superbia ed è raccomandabile.
Vale per quasi tutte le cose, anche per la birra: una o due birrette è un conto, 14 litri in una volta un altro. Una moglie e una morosa sì, ro,pere l'anima a tutte le donne che passano con proposte oscene no.
E così per tutti gli altri peccati; è una norma, più che dottrinale, di buon senso.
2006-09-08 23:49:37
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answer #2
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answered by Anonymous
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Hai fattouna domanda impegnativa assai.
Vediamo se riesco a spiegarmi.
Noi abbiamo dentro il "seme" di ciascun peccato capitale. Nasciamo con delle caratteristiche, che in teologia chiamano "concupiscenze" che fanno parte del nostro bagaglio caratteriale. L'educazione dovrebbe insegnarci a controllare queste pulsioni e a indirizzarle a secondo di ciò che riteniamo essere il Bene. Se smettiamo di esercitare il controllo sulle nostre tendenze possiamo diventare, a gradi differenti di gravità, terribilmente golosi o poco golosi, tanto per fare un esempio.
La golosità insita nel nostro temperamento però può essere indirizzata anche a fine di bene, per esempio imparando a cucinare per dimostrare a chi amiamo che li amiamo e preparare per loro pietanze eccellenti per renderli felici, così come tutti gli altri "vizi" capitali che, opportunamente indirizzati quando sono a l ivello di energia primaria, possono diventare anche, come tu hai detto, delle "virtù" o per lo meno aiutare a vivere virtuosamente.
Hanno tutti il loro contrario per cui la stessa accidia, che qualcuno non sa nemmeno cosa sia, può essere utilizzata, con una certa capacità di controllo, per fermarsi talvolta a pensare, nel silenzio e nella solitudine.
I vizi capitali hanno anche, quindi, il loro contrario che è per la superbia, l'umiltà, per l'accidia, l'operosità, per la lussuria la castità, per la gola, la sobrietà, per l'ira la mansuetudine, per l'invidia, l'accoglienza dell'altro, per l'avarizia la generosità.
Vivere l'una o l'altra faccia della stessa medaglia dipende da noi e dalla nostra volontà o, per dirla teologicamente, secondo il nostro libero arbitrio.
2006-09-09 00:21:30
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answer #3
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answered by marte 6
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Be dipende se sei cristiano o no.
2006-09-09 05:36:31
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answer #4
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answered by diogene_cinico 3
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positivi ,indicano la libertà di espressione di un individuo..ma senza mai esagerare...
2006-09-09 00:14:01
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answer #5
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answered by vincentgallo80 3
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Gli eccesi non vanno mai bene,i peccati capitali si riferiscono a questo,prendi l'avarizia si pensa sempre che chi sperpera il denaro commette peccato,ma anche chi è taccagno lo fa!il giusto sta sempre nella via di mezzo!
2006-09-09 00:08:41
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answer #6
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answered by vichy 5
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guardati il film "seven" ,è interessante
2006-09-08 23:57:53
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answer #7
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answered by sibilla_sibi 4
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in piccole dosi non sono negativi....chi non ha mai mangiato una fetta di torta in più,o non si è mai arrabbiato,o non ha mai invidiato qualcuno.......??Poi sono la tua coscienza ed il tuo autocontrollo che intervengono in modo che non si esageri e non si cada nella negatività.
2006-09-08 23:56:25
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answer #8
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answered by fairyeyes03 6
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credo di no...
2006-09-09 00:08:20
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answer #9
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answered by Lisa 3
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Negativi perchè non rappresentano la purezza e la castità dell'uomo.
2006-09-08 23:48:28
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answer #10
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answered by Anonymous
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