Perché in nome della religione che ha come comandamento l'amore sono stati compiuti tanti massacri?

Question

Il messaggio cristiano si basa sull'amore per il prossimo eppure nella storia mai tante guerre, massacri (fra i cristiani stessi), persecuzioni, torture sono stati in compiuti in nome del Dio dei cristiani. Dunque proclamare l'amore reciproco significa alimentare l'odio?

La mia domanda verte però sulla religione cristiana e non tanto sulla natura dell'uomo e sulle chiese in generale. Perché è proprio questa religione a proclamare l'importanza dell'amore e della fratellanza (mi riferisco al Nuovo Testamento) e nello stesso tempo sono stati proprio i cristiani a perpetrare nella storia tante guerre e tante crudeltà. Non credo che nel Corano ci sia un comandamento all'amore come nel Vangelo. Dunque noi cristiani siamo i più ipocriti? Oppure il messaggio di Cristo è stato radicalmente tradito dalla sua chiesa? O forse quanto più un credo o un'ideologia fa appello ai buoni sentimenti tanto più è destinata a fallire risvegliando invece gli istinti più feroci? O ancora la causa sta nel fanatismo e nell'intolleranza che fin dall'inizio erano diffusi tra i cristiani?

Grazie per tutte le vostre risposte.
A Giunco vorrei però replicare che se è vero che i primi cristiani rifiutavano di usare la spada è anche vero che le loro comunità non erano certamente idilliache e spesso di detestavano profondamente gli uni con gli altri. Gli stessi Pietro e Paolo (che oggi festeggiamo insieme) la pensavano in modo molto diverso l'uno dall'altro sui temi di dottrina e Paolo non era certo quello che oggi chiameremmo una persona di buon carattere. Negli scritti dei Padri della Chiesa c'è spesso una vera istigazione all'odio contro i pagani e gli eretici. Non credo che amare il prossimo significa solo amare quelli che la pensano come noi e che condividono le nostre scelte in materia di fede, oppure no?

Answer 1

la chiesa di Roma è un centro di potere da 2000 anni e come ogni centro di potere privilegia tutto ciò che serve alla conservazione di se stesso, come ogni centro di potere, tanto vecchio e tanto vivo non può evitare di tramare, intrigare, mentire, inciuciare, uccidere, odiare, sterminare e questo ha fatto, di questo ha chiesto in parte in ritardo di qualche secolo perdono, di questo dovrà chiedere ancora scusa tra qualche secolo.

Answer 2

ci si confonde continuamente tra quello che è il messaggio e i messaggeri L'umanita è libera di scegliere come comportarsi e spesso lo fa in maniera egoistica e prepotente Gesù ha dato il Messaggio "ama il prossimo tuo come te stesso " ma c'è chi ne ha fatto solo un precetto scritto e lo ha reinterpretato in maniera personalissima solo una cosa mi sento di dire per amore si può morire ma mai uccidere e chi lo ha fatto non ha seguito le parole di Gesù perciò non confondete tra il messaggio e coloro che ne abusano

Answer 3

la religione è uno strumento d potere
s trasmette quel ke s vuole a proprio piacimento
(della gerarchia ecclesiastica intendo!).

si parla d amore x il prox fino a farsi uccidere x l'altro
solo x sottomettere le masse alle ingiustizie dei + forti
mentre la ribellione viene punita

una deviazione dallo scettro del potere
porta ad un intervento drastico (violento)
x riportare nell'ovile
"la pecorella smarrita"

Answer 4

I primi cristiani, partendo dagli apostoli erano disposti a morire piuttosto che alzare la spada verso il prossimo. infatti Gesù rivolgendosi a pietro disse: chi di spada ferisce di spada perisce.
questo principio vale anche per oggi. quindi qualsiasi organizzazione religiosa esistente, che non mette in pratica questo comando e' una religione apostata, e quindi non ha l'approvazione di Dio. Sembra che l' unica religione che ha dimostrato di osservare questo comando, a discapito della propria vita, ( fate ricerche sulle minoranze religiose durante la seconda guerra mondiale), per quanto non siano benviste da molti, sono proprio i Testimoni di Geova. Ciao

Answer 5

Semplicemente perchè i massacri non erano dettati della religione, ma dal desiderio di conquista(che porta denaro, potere, tutto quello che volete voi). E per far credere alla gente di star facendo il giusto, si spaccia anche il crimine più efferato per desiderio di dio. Tanto ci se ne accorge solo dopo di aver compiuto un massacro... A distanza di anni, se non secoli.

Answer 6

A prescindere dai precetti di una data religione, la figura del sacerdote è sempre stata una figura di enorme rispetto all'interno del villaggio (sin dai tempi della preistoria). Lo sciamano, lo stregone, l'indovino hanno sempre avuto un potere particolare in politica. Da loro dipendevano i sovrani, i nobili, gli imperatori. E a sua volta un buon principe aveva bisogno dell'appoggio di un uomo di religione per avere l'appoggio delle masse popolari. Il popolo ha sempre creduto in un sovrano discendente da Dio. Se l'indovino prevedeva che la guerra sarebbe stata vinta l'esercito combatteva con una marcia in più. E così è stato per tutte le religioni, se poi consideriamo che il Papa possedeva sia il potere temporale che religioso... Ogni sovrano ha sempre combattuto per i suoi interessi o per gli interessi dello stato (qualora fosse stato un buon principe) e in ogni caso, l'appoggio della religione è stato fondamentale per giustificare e "santificare" i massacri con le semplici parole "guerra santa".

Answer 7

Forse se ti scrivo un esempio potrai capire. Dio ha dato il coltello per tagliare il pane, la carne ,la frutta ---l uomo usa il coltello per uccidere.
Dio ha dato le piante i fiori, per medicine per bellezza --Luomo ne ha fatto la droga. Ci sono tanti fattori come questo, e cosi`devi vedere, anche come Dio in tutta la Bibbia, parla del perdono e dell amore. ma L uomo egoista e possessivo ne fa odio e guerra. Nella Bibbia cÈ scritto" che molti saranno uccisi a nome mio " allora anche Dio ha prevvisto questo. Essere cristiani,non vuol dire andare in chiesa, credere e pensare di fare il bene. il vero cristiano, deve amare il prossimo come se stesso,saper perdonare, fare il bene, e confidare in Cristo. Tanta gente non ha capito niente della fede ,la prima cosa che si deve pensare e`che ,Gesu`stesso ha detto" il regno di Dio e`per quelli come i bambini" l essere umili come bambini, e`difficile per un politico o tanti ignoranti e allora si fa guerra. Comunque ti consiglio di pensare alla tua fede, e di non preoccuparti per il resto, Dio fara`un giorno giustizia che e`stato ucciso a nome suo. ( ad esempio: la pena di morte in Usa)

Answer 8

Giusto quello che dici,è una domanda che mi sono posta più volte, immagino che non siamo i soli a porcela....ma posso anche pensare che chi ha utilizzato e sottolineo la parola UTILIZZATO...il nome di Dio impropriamente per raggiungere i suoi scopi personali sono persone che non hanno avuto scrupoli nel farlo, e chi non ha scrupoli non ha coscienza.Possiamo evincere da libri storici e non solo,perché anche i libri sono stati manomessi molte volte...che dalla notte dei tempi , quando l'uomo era ancora allo stato primitivo, ha utilizzato il nome di qualcuno al disopra di lui , di onnipotente,per dire che bisognava fare guerra in nome suo facendone una ragione di vita o di morte....Ora ritornando alla nostra epoca,che in nome di Dio si uccide, e non parlo solo della nostra religione,penso che sia dovuto al fatto che l'uomo arriva al potere e solo a sapere che detiene il potere lo rende avido e cinico si sente di avere un potere pari a Dio, povero illuso, e come tale si permette di utilizzare il suo nome per dare atto alla sua stupida avidità di essere padrone del mondo, ignorando che è un comune mortale in cui la cattiveria e l'ignoranza dominano su tutto.

francesca

Answer 9

Ogni cosa può essere usata come scusa o pretesto per commettere azioni di cui solo la sete di potere si può macchiare,
in realtà non credo che l'amore generi odio, anche se come avrai pensato, non può esistere il bene se non è delineato dal male,
io dico che la base stà nella confusione che la religione clericale ci ha radicato.

Answer 10

la religione era solo un pretesto, un po' come oggi per Al Kaida