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Credo che molte persone che hanno delle difficoltà economiche, non hanno il telefono fisso, un computer, la connesione, siamo sicuri che quello che ci sembra la normalità per noi, non lo è per un sacco di altre persone e magari strada facendo qualcuno di noi non riesce più a sostenere i conti da pagare, un posto precario che non verrà riconfermato, una ditta che chiude, ecc...secondo voi possiamo fare qualcosa per evitarle?

2006-09-08 10:42:53 · 8 risposte · inviata da liga 5 in Scienze sociali Economia

CASAIRTA, mi auguro che quello che dici diventi una realtà, ma non è questa la verità secondo me, molte sono le persone che ancora confidano nei genitori, magari fino a 40 anni, perchè ancora hanno messo qualcosa da parte, se molti non sanno se mettere al mondo un figlio una ragione c'è e sono in tanti a chiderselo, gli interessi che stanno a cuore di queste società sono di spremerci come limoni con offerte vantaggiose, rate e paghi dopo 6 mesi, auto che puoi comprare con 5000euro di sconto sull'usato che vale 0 e pachi 100 euro al mese, le finanziarie crescono come funghi, secondo te perchè?
E tutto archidettato per intrappolarci perchè non indebitarsi sarà impossibile e chi arriva per primo trarrà i magiori profitti, ma quando non ci saranno più i vari sistemi per trovare i soldi come carte di credito, prestiti, assegni, le rate, le cambiali, ecc....diventerà un problema serio, ma x molti lo è già, credo che è tutto impostato sul sistema di far pagare un pò al mese piccole somme.

2006-09-08 11:25:11 · update #1

8 risposte

Se si potessero evitare certe cose, io sarei il primo ad impegnarmi. Purtroppo se non lavori e se non spendi soldi x fare girare l'economia vieni emarginato. Vedi un povero lavoratore ke lavora x se e la sua famiglia e se tutto va bene riesce ad arrivare alla fine del mese, se x disgrazia uno dei figli o la moglie stanno male se ha la fortuna di avere dei genitori ancora vivi e loro possono aiutare il problema non si pone, ma se x disgrazia non possiede nessun aiuto ne morale, ne economico, questa persona inizia ad avere problemi seri. Come la aiuti? L'unica cosa è cercare di darle tutto l'aiuto possibile, sia economico, sia morale. Ma sei davvero disposto a farlo? Mettiamo il caso ke tu lo fai, quante altre persone tu credi siano disposte ad aiutare un caso del genere senza sperare di avere qualcosa in cambio? Credo pokissime; ecco come risolvere il problema, cambiare la mentalita' alle persone per aprirle verso gli alltri. Pensi si possa fare?

2006-09-13 09:49:23 · answer #1 · answered by giorgio d 3 · 0 0

Siamo in uno stato che ha un sistema di Sicurezza sociale (Welfare State), importante, e tutto sommato abbastanza protettivo, in una situazione storica in cui la famiglia, potentissima colla della società italiana, ha ancora vigore, e riesce a proteggere, assieme al sistema, chi cade ed inciampa e resta dietro.
Si può essere che qualcuno debba tagliare connessioni veloci, telefonate ed altre cose, tutto sommato, con 5 Euro al mese possiamo pagarci 10 ore negli Internet point, compreso le telefonate. Ma finora, tranne pochi gruppi emarginatissimi ( clandestini, zingari, emarginati per droga, o malattia mentale, alias barboni), non abbiamo visto il crollo economico di famiglie operaie o piccolo - medio borghesi, fino al punto di tagliare così i consumi. Del resto è interesse dello sviluppo economico (quindi sia delle aziende che del governo che dei sindacati), non far cadere la domanda, attraverso eccessivi impoverimenti di gruppi sociali, anzi, vogliono stimolarla, aumentando le quote da spendere in consumi, che producono maggiore produzione e maggio circolo della ricchezza.
Insomma, siamo condannati a mantenere il nostro livello di consumi, pena il crollo economico. E quindi, a meno di gravissime disavventure personali, come masse operaie e di piccoli e medi borghesi, ce la caveremo ancora, senza di noi a pagare non c'è sviluppo.

2006-09-08 17:57:45 · answer #2 · answered by casairta 4 · 1 0

Io ci arrivo appena, appena, insomma col fiato alla gola

2006-09-10 10:59:40 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

la povertà è avere troppo mese rimasto alla fine dei soldi;
purtroppo la situazione lavorativa non è delle migliori, sarà che gli anziani li tengono a lavorare nei posti statali fino a quando non ci crepano sul lavoro, sarà che il lavoro precario non offre nessuna prospettiva ad un giovane che vuole metter su una famiglia, sarà che l'euro ha dimezzato gli stipendi di tutti quanti (tranne di chi ha attività in proprio, beati loro).
Io non so come andrà a finire, so soltanto che quasi tutti i miei amici del mio paese se ne stanno andando perché qui non ci sono posti di lavoro decenti.
Io sto terminando gli studi (con i soldi di mamma e papà) e spero che una volta finiti potrò dire che la laurea non è solo un pezzo di carta, e spero di non doverla usare per pulirmi il kulo.

2006-09-09 05:16:31 · answer #4 · answered by deejaysimon 4 · 0 0

Che ci sia stato qualcuno in difficoltà finanziarie sino all'arrivo di un nuovo introito economico, si é sempre saputo. Ma il "come" ci si venga a trovare in questa situazione ha una serie di motivazioni che dipende dal momento storico/sociale che si sta attraversando. Nel dopo guerra era la condizione di tutti o quasi per esempio. Ma ai giorni nostri é diverso; basti pensare a tutti quei beni di consumo di cui non possiamo fare a meno. Chiediamoci, guardando la cerchia delle nostre conoscenze, quante tv, auto, pc,telefonini,impiandi hi-fi,scarpe. Si Scarpe, perché posso asicurare che una volta un paio di scarpe durava più di un anno. Ci si accontentava di nulla o quasi e si stava meglio, più salute meno ipocrisie e più amicizia, quella disinteressata. Allora riflettiamo su queste cose. Poi se consideriamo l'ingresso dell'euro, gestito in maniera vergognosa cioè non rispettando il valore preordinato, che ha dato una mano a questo disagio, forse capiremmo i motivi reali di questo stato di cose.Il Lavoro precario? Una conseguenza della globalizzazione a cui rispondere con una specializzazione sempre più approfondita. Il posto fisso non c'é più, bisogna meritarselo con serietà e dedizione al proprio lavoro e vedrete che alla lunga si verrà più considerati e stimati. Ecco il problema é proprio questo considerazione e stima che nella vita odierna non hanno più significato se non in maniera interessata. Qualcosa da fare?
Più stima e interesse e considerzione per gli altri, perché soltanto stimando e interessandoci agli altri riusciremo a valorizzare noi stessi dando così una immagine diversa e non cinica come quella che oggigiorno ci portiamo dietro e che non smettiamo mai, neanche difronte alle cose più vere e belle della vita.

2006-09-08 18:32:13 · answer #5 · answered by Ciak 2 · 0 0

nel mondo consumistico che ci circonda molti di noi vivono sopra le righe. Un sacco di gente fa fatica ad arrivare alla fine del mese ma non si domanda nemmeno se sia giusto o no rinunciare alla tv, al cellulare o al PC. Alcuni poi stringono la cinghia negli acquisti alimentari spesso ricorrendo a prodotti da discount di mediocre qualità.

2006-09-08 17:52:11 · answer #6 · answered by ehitucucca 5 · 0 0

sì che possiamo fare qualcosa, basta impegnarsi e mettersi al servizio degli altri!

2006-09-08 17:47:36 · answer #7 · answered by cippio89 2 · 0 0

Nel nostro piccolo non dobbiamo essere egoisti e fare quello che possiamo. Non negare queste cose è già un grande passo. Hai fatto bene a ricordarcelo, ciao!

2006-09-08 17:46:06 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

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