Credete che la consapevolezza sia una comprensione derivante dall'esterno o una comprensione derivante da noi stessi, nel caso pensiate che non sia importante da che fonte proviene la propia consapevolezza avete mai provato a riconsiderare la comprensione per farla appunto diventare CONSAPEVOLEZZA?
2006-09-07 01:26:43 · 11 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali ➔ Psicologia
è più facile che la consapevolezza venga da noi stessi.
conosco meglio me stessa che gli altri e quindi sono più consapevole di quello che sono(anche se non ci si conosce mai fino a fondo inquanto non si vivono mai tutte le esperienze nel corso della vita e quindi non si sa come reaggiremmo in determinate circostanze).
la conoscenza del prossimo è invece dovuta alla consapevolezza esterna..che è meno affidabile.
piuttosto che associare la consapevolezza alla comprensione,la assocerei alla conoscenza(termine più ampio che include la comprensione)
2006-09-07 01:35:50 · answer #1 · answered by gigia 3 · 0⤊ 0⤋
la consapevolezza nasce dall'aver fatto esperienza di qualche cosa.
esperienza non è appena provare ma giudicare quello che hai provato perchè dando un giudizio rimanga parte di te.
la cosapevolezza è quindi una presa di coscenza di quello che ti accade a partire da un paragone che fai con quello che desideri realmente in fondo a te stesso.
2006-09-07 04:40:55 · answer #2 · answered by dabricco 3 · 0⤊ 0⤋
la consapevolezza è la sensazione oggettiva di una emozione.
2006-09-07 02:22:20 · answer #3 · answered by MB 1 · 0⤊ 0⤋
non ho capito un .... bip.... questa è l'unica consapevolezza che ho al momento
2006-09-07 02:20:49 · answer #4 · answered by Morgana 2 · 0⤊ 0⤋
Dal mio punto vista
la conoscenza deriva dall'esterno attraverso una sequenza più o meno lineare di eventi da cui acquisisco esperienza...
la consapevolezza è una qualità interiore che nasce dalle percezioni interne che sono analogiche e non lineari!
2006-09-07 01:41:21 · answer #5 · answered by Nicolas 2 · 0⤊ 0⤋
Ciao! credo che per essere consapevoli sia innanzi tutto necessario avere onestà intellettuale verso sè stessi e gli altri:indispensabile essere critici e superarsi dialetticamente per crescere...è dura però farlo da soli, serve sempre il confronto con l'esterno!
2006-09-07 01:41:06 · answer #6 · answered by RisingPhoenix 3 · 0⤊ 0⤋
credo che la consapevolezza venga proprio da noi stessi...!!!!perchè.........................non ti so spiegare il perchè..ops....:(!!!!scusaaaa
2006-09-07 01:37:50 · answer #7 · answered by Ciottolina 3 · 0⤊ 0⤋
Io ritengo ke la consapevolezza sia una comprensione derivante da un fattore esterno ke xò ti tocca da vicino in modo particolare,è proprio in quel fatidico momento ke si trasforma in consapevolezza.Esempio:magari da ragazzi nn si pensa alla morte ma se puta caso un nostro amico ha un incidente ma x miracolo si salva,beh in quel caso si diventa consapevoli ke la vita è 1 sola,ke nn si sa la nostra ora e ke quindi bisogna godersela.Ciauz
2006-09-07 01:37:23 · answer #8 · answered by Nasupolina 3 · 0⤊ 0⤋
penso siano due cose differenti la comprensione deriva da noi stessi è la facoltà di accettare anche cose lontane dal nostro modus vivendi la cosapevolezza inizia prestissimo prendendo possesso della realtà che ci circonda , può darsi che mi sbaglio. Ciao
2006-09-07 01:34:24 · answer #9 · answered by kerkyra 3 · 0⤊ 0⤋
ma sei complicatoooooooooooo.io in questo momento vorrei solo rilassarmi,di questo sono consapevole.Ciaoooooooo
2006-09-07 01:33:29 · answer #10 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋