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mogli e marito che non si capiscono....

2006-09-06 23:58:31 · 7 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Psicologia

7 risposte

perchè si pensa che con il matrimonio si concluda un percorso di vita insieme, invece è solo l'inizio. Niete deve essere dato per scontato e la coppia deve continuare a "innarmorarsi" a "dialogare" a risolvere i problemi che di volta in volta sopraggiungono e soprattutto va sconfitta la noia insieme e non guardandosi attorno per cercare diversivi e boccate d'aria fresca

2006-09-07 02:09:55 · answer #1 · answered by Morgana 2 · 0 0

Perchè se si scade nello scontato... non c'è più il peperoncino sul rapporto e alla fine regna la noia!

2006-09-07 08:08:09 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

Non è la prima volta che due convivono per un lungo tempo e poi, quando si sposano, finiscono per separarsi. Mi sembra che, in questi casi, il matrimonio, dopo una convivenza più o meno lunga, sia una scelta che la coppia sente come obbligatoria e naturalmente conclusiva il comune vissuto di convivenza. E' un paradosso perché, come conviventi vi è una maggiore libertà e meno problemi nel lasciarsi diquante non ce ne sia nel matrimonio.

2006-09-07 07:15:59 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

MAI DARE PER SCONTATO LA PRESENZA DEL COMPAGNO/A !!!!
E´ LA TOMBA DELL´UNIONE!
E poi dove stá scritto che per decidere di vivere insieme ci vuole l´autorizzazione della chiesa????
Stacchiamoci dai falsi moralismi

2006-09-07 07:15:06 · answer #4 · answered by fboss68 1 · 0 0

Credo di aver risposto ad una domanda analoga. Le relazioni umane si basano su di un arco di tempo più o meno lungo , dove si può arrivare anche alla assuefazione. E' ovvio che il primo periodo è tutto fiori e rose. E' dopo, proprio quando si deve misurare la solidità di un rapporto, che si vedono le spine. Quando la maturità dei due deve prendere il posto di certi atteggiamenti . Quando la pazienza deve prendere il posto dell'istintività . Tutto questo è facile a dirsi ,ma molto difficile da realizzarsi, per la natura dell'uomo. La diversità tra il convivere e il matrimonio sta solo nel tipo di regime che è diverso . La convivenza non è basata ancora su norme precise, il matrimonio , o civile o religioso, fonda le sua basi su regole ben precise, e per infrangerle c'è bisogno di nuove norme che detta sempre la legge. Insomma i rapporti cambiano con il tempo e se non c'è una solida base non sono eterni. Ciao

2006-09-07 07:14:04 · answer #5 · answered by frtot1952 5 · 0 0

convivere e non sposarsi e' il miglior modo di salvarsi

2006-09-07 07:04:57 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Il matrimonio è in pratica un assumersi a pieno la responsabilità dell'altro creando così nell'inconscio un peso maggiore che non nella convivenza mascherando così il motivo della scelta del partner, credo bisognerebbe prenderne atto per non dimenticare quale sia il motivo della scelta fatta.

2006-09-07 07:03:39 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

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