ciao!
le credenze popolari hanno spesso un legame con la vita quotidiana...a me risulta che la storia del sale rovesciato sia legata al valore che aveva nell'antichità - conservare gli alimenti! - quindi rovesciare il sale era visto come un nefasto spreco.
Per esempio passare sotto una scala è più che altro pericoloso...ovviamente si rischia di prendere qualcosa di pesante sulla testolona...una bella sfortuna quindi!!!!
Altre credenze sono legate ai letti, alla loro posizione...e ai morti...quindi situazioni poco sfortunate.
Mi sono sempre ritenuto molto "illuminista" per quanto riguarda il domani, penso che il destino sia opera nostra...ma non so perchè, in queste cose si finisce per crederci, o almeno sperarci!
Se vedo una stella cadente, esprimo il mio bel desiderio - conscio del fatto che la mia vita non dipende da un pezzo di meteorite nell'atmosfera - e in fondo in fondo ci spero...sulla quantità di richieste, mi è capitato di essere "ascoltato"...autoconvincimento?
Forse, pur non credendoci, abbiamo tutti bisogno di queste piccole convinzioni, un po' per prendere in giro il futuro, un po' per prenderci in giro e divertirci!
In fondo è divertente crederci un po'!!!
2006-09-05 09:07:27
·
answer #1
·
answered by ~ObeliX~ 5
·
1⤊
0⤋
Cara Goccia io credo solo a quello che vedono i miei occhi e ai mie sogni .......tutto il resto è tutto relativo....malocchi, fatture ecc. tutte baggianate
2006-09-05 10:32:26
·
answer #2
·
answered by spinner 4
·
2⤊
0⤋
Assolutamente no. Per esempio quella credenza del gatto nero, è semplicemnte che il gatto essendo nero e di notte non veniva visto facendo inciampare o spaventare cavalli e persone. Quella del sale, una spezia che costava moltissimo quindi farla rovesciare era uguale a buttare via quattrini. Così pure gli specchi, erano carissimi e bisognava risparmiare per molto tempo prima di ricomperarne un altro . E così via.
2006-09-05 08:49:27
·
answer #3
·
answered by paolapoggi50 6
·
2⤊
0⤋
dipende: nn ho mai trovato un quadrifoglio e adoro i gatti neri... Però appena vedo una stella cadente o anke la scia di un aereo (nn so' se e' usanza comune) esprimo un desiderio! E poi odio passare sotto le scale ma perke' di solito sono polverose! Ah dimenticavo di solito evito anke le grate tipo i tombini dei marciapiedi! E' grave?!?!??
2006-09-05 15:30:26
·
answer #4
·
answered by cat106 3
·
1⤊
0⤋
Credo che essere superstiziosi non sia sempre da mettere in rapporto con la cultura che abbiamo ereditato. Un po' come per la religione è una tendenza, una necessità che parte da noi. L'uomo, in qualsiasi epoca nasca, avrà sempre bisogno di aggrapparsi a un essere supremo che illumina la sua via. Ma avrà sempre bisogno di credere che, a sua volta, egli possa influenzare il corso degli avvenimenti, anche a distanza. Per quale motivo? Per non sentirsi piccolo e impotente forse. Ecco allora i piccoli rituali magici, la superstizione e le grattate...
2006-09-05 10:16:54
·
answer #5
·
answered by Lino41 6
·
1⤊
0⤋
Non me ne faccio una ragione di vita, altrimenti uno non esce più da casa..
Ma la scala aperta la evito, se butto sale anch'io ne metto un pizzico dietro la schiena e dei gatti neri.. Ne ho uno ma non credo porti sfiga..
Infondo son tutte leggende ma forse perchè lo era mio padre, forse per abitudine, certi gesti mi son rimasti e non ci trovo nulla di male.. é una curiosità carina della gente!!
Ciao..
2006-09-05 08:53:09
·
answer #6
·
answered by manu_x17 4
·
1⤊
0⤋
no
2006-09-05 08:48:49
·
answer #7
·
answered by snwoman_rm 2
·
1⤊
0⤋
Essere superstiziosi porta una sfiga pazzesca
2006-09-05 08:47:54
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Si moltissimo. Una mia amica si è sposata Venerdi 17.
2006-09-07 04:48:41
·
answer #9
·
answered by Phil 5
·
0⤊
0⤋
aglio,fravaglio,fattura ca nun quaglie.......
2006-09-06 09:21:46
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋