L'ovatta??km ti fanno fare alle elementari??beh, sì xkè se ben ricordi quelle piante "nascevano" ma nn è la cosa migliore, specialmente se vuoi fare un semenzaio...
Il Semenzaio è, nel giardinaggio, una vera e propria nursery delle sementi dove vengono fatti sviluppare i semi di tutti i tipi di piante. A differenza della serra, il semenzaio è riscaldato naturalmente dalla luce solare. Può essere composto da un piccolo pezzo di terreno o cassetta o vaso, dove si mettono i semi a dimora e che, una volta diventati piantine, verranno successivamente coltivati in terra o in serra. I semenzai possono essere di diversa forma a seconda dell'esigenza e a seconda della coltivazione e possono venire realizzati in qualsiasi periodo dell'anno, collocati in piena terra oppure in cassette mobili.
Tutti i semenzai devono essere provvisti di un telaio a cui verranno sovrapposte lastre di vetro, stuoini o altro materiale che verrà poi posto come coperchio in modo da evitare i danni che potrebbero essere causati da cambi di temperatura, di clima o dai raggi diretti del sole.
La terra usata per i semenzai deve essere priva di parassiti e di eventuali spore del terreno; si utilizzerà perciò una terra disinfestata e concimata con fertilizzanti organici e minerali, quindi setacciata e unita a una parte di sabbia, in modo da favorire un buon drenaggio.
I semi vanno sparsi sul terriccio e ricoperti con altra terra, sempre ben setacciata; l'innaffiamento va eseguito a pioggia per evitare che i semi vengano dispersi o fuoriescano dal terreno. Quando questi si trasformeranno in piantine si provvederà al trapianto in piena terra
I semenzai in terra sono sia primaverili che autunnali. Quelli primaverili hanno una superficie sopraelevata in modo da permettere lo scolo dell'acqua durante le piogge; quelli autunnali sono invece incassati nel terreno per proteggerli dai repentini cali di temperatura: in questo modo tengono anche inglobato il calore dei raggi del sole.
Un altro tipo di semenzaio è quello detto a "caldina"; viene posto a ridosso di un muro e realizzato su una superficie inclinata; in questo modo i raggi del sole producono un maggiore riscaldamento del terreno che permette una buona germinazione dei semi. Questo tipo di semenzaio è molto usato negli orti .
Per colture di tipo familiare si può usare un vaso oppure una cassetta di legno usando sempre terreno sterilizzato e ricoprendo i semi con terra e sabbia; anche le cassette o i vasi vanno coperti per garantire una buona protezione ai semi. Alla germogliazione, se le piantine saranno troppo fitte, si dovrà provvedere alla diradazione in modo da garantire una buona crescita.
2006-09-05 01:35:40
·
answer #1
·
answered by valeny 3
·
1⤊
0⤋
Un cassone pieno di terra mescolata a sabbia dove si spargoni i semi di alcune piante. Quando sono spuntate so possono scegliere le più belle e robuste e piandarle a dimora.
Molte volte è coperto (tipo serra) con umidità controllata.
2006-09-05 08:36:07
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Il semenzaio è generalmente una struttura coperta con umidità costante e temperatura intorno ai 20 °C che consente di produrre piantine da destinare al trapianto.
Si utilizza: nel caso di semi troppo piccoli che non verrebbero distribuiti uniformemente in campo per anticipare la semina di specie da trapiantare precocemente per sfuggire la competizione di alcune infestanti per le specie con accrescimento lento nella prima fase di crescita
Tra i patogeni più diffusi in semenzaio troviamo i Pythium, Rhizoctonia, Phythophthora e Botrytis, pertanto nella preparazione dei letti di semina è necessario impiegare attrezzi disinfettati con soluzioni idroalcooliche o di acqua ed ipoclorito di sodio e substrati o terricciati sani opportunamente sterilizzati con vapore surriscaldato (120 °C) o che abbiano subito la tecnica della solarizzazione. Anche i semi vanno disinfettati, immergendoli in una soluzione al 5-10 per cento di ipoclorito di calcio o di sodio per 5-30 minuti o in acqua calda (49-57 °C) per 15-30 minuti.
Prima della semina è opportuno bagnare abbondantemente il substrato. Se tale operazione viene eseguita prima della semina può servire a far germinare i semi della flora infestante in modo da eliminarla (falsa semina). Si procede, poi, alla semina vera e propria, possibilmente con seme calibrato (per garantire una uniformità di emergenza).
La permanenza in semenzaio non deve protrarsi per lungo tempo per evitare fenomeni di eziolatura, in particolare nei periodi di scarsa luminosità .
Le piantine, dopo l’emissione delle prime 2 foglioline, possono essere ripicchettate in idonei contenitori consentendo così di effettuare una prima selezione di quelle più robuste, oppure possono trapiantate in campo allo stadio di 3-5 foglie vere. Se le piantine sono allevate in serra o in ambienti riscaldati, prima della loro utilizzazione in campo si rende necessario un loro acclimatamento in modo da non incorrere in eventuali stress termici.
2006-09-05 08:33:49
·
answer #3
·
answered by ladybird l'originale! 6
·
0⤊
1⤋
suppongo un posto dove stanno i semi altrimenti non lo so
2006-09-05 08:32:44
·
answer #4
·
answered by almanegra 2
·
0⤊
2⤋