Come mai i calciatori, dopo un'annata ben riuscita, pretendono sempre un ritocco del contratto? Perchè le società in questi casi hanno le mani legate: o danno l'aumento o rischiano che il calciatore non si impegni nel lavoro (tanto è facile motivare in mille modi... basta vedere la pena che sta facendo Adriano o lo schifo che da dieci anni fa Recoba).
Non sarebbe meglio per tutti fare contratti annuali e discutere i compensi alla fine della stagione? E perchè i calciatori pretendono il rispetto di contratti pluriannuali che valgono anche se per tutti questi anni fanno pena, mentre se giocano bene pretendono che le regole vengano ritrattate? Questo vale anche per gli allenatori, si intende...
2006-09-04
14:17:32
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FrankPaper
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