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Caso: se una persona decide di andare in pensione nel 2006, e nel 2007 sale il nuovo governo apportando modifike, colui che ha firmato prima dell' elezione, e delle eventuali riforme, riceve normalmente ciò che avrebbe dovuto avere oppure dovrà astenersi alle novità? vi prego rispondete è urgente!!!!

2006-09-04 01:09:31 · 9 risposte · inviata da Gaucko M 2 in Politica e governo Governo

9 risposte

Non si capisce niente, comunque proviamo a interpretare la tua domanda:
1. se una persona decide di andare in pensione nel 2006, e ci va effettivamente, percepirà la pensione calcolata nel 2006, e non deve temere nessuna eventuale riforma peggiorativa successiva.
Forse volevi dire che
2. se una persona decide oggi nel 2006 di andare in pensione nel 2007, e manda la domanda firmata fin da oggi, cosa gli succederebbe se un nuovo governo, fa una riforma che blocca o rinvia (per esempio) i pensionamenti anticipati (pensione di anzianità).
In questo caso il governo può rinviare o bloccare le date di pensionamento, e l'aspirante pensionato, anche se ha mandato la domanda prima della legge di riforma, dovrà aspettare ad andare in pensione.
Insomma sembra di capire che tu vuoi sapere che succede se un lavoratore ha già dato le dimissioni ed ha presentato la domanda di pensione con largo anticipo (da oggi al 2007), nel caso in cui il govrno blocchi i pensionamenti anticipati.
Ti ripeto il governo potrebbe bloccarli, ed il lavoratore avrebbe comunque diritto alla conservazione del posto anche se avesse dato le dimissioni.
Ma stai tranquillo, non credere alle chiacchiere, si fanno molte ipotesi, ma se sei interessato tu o qualcuno della tua famiglia ad andare in pensione di anzianità nel 2007, e c'è n'è il diritto, la pensione non sarà bloccata.
Si sta facendo un po di terrorismo, è un gico politico, non temere

2006-09-04 06:02:48 · answer #1 · answered by casairta 4 · 0 0

Uno dei principi fondamentali del diritto prevede che la legge non sia mai retroattiva.
Purtroppo in Italia negli ultimi anni questo principio è venuto talvolta meno (vedi ad esempio il falso in bilancio).
Quando si parla di crisi della legalità anche questo significa...
Comunque, per rispondere alla tua domanda, dipende da che cosa dice la norma. Per ora non è mai successo che chi era già andato in pensione sia stato richiamato in servizio sulla base di una norma successiva.

2006-09-04 08:16:36 · answer #2 · answered by graziella b 3 · 1 0

sei così anziano da andare già in pensione? dal' avatar non si direbbe

2006-09-04 08:13:22 · answer #3 · answered by lupetto 2 · 1 0

Se le leggi fossero retroattive non avremmo neppure una via di fuga.

2006-09-04 16:21:46 · answer #4 · answered by silvio751 3 · 0 0

...spera solo di poterci andare....forse ....un giorno...

2006-09-04 11:52:47 · answer #5 · answered by Zio Auo 4 · 0 0

Conta la legge valida al momento della firma,perciò prima delle elezioni!

2006-09-04 08:24:36 · answer #6 · answered by vichy 5 · 0 0

La legge non è retroattiva, ovvero tutti coloro che hanno firmato anche un secondo prima della conferma di legge sono """salvi""", la retroattività è un principio che vale solo nei casi penali o nei civili solo se espressamente indicato, in questo caso non c'è nessuna indicazione quindi tranquillo!

2006-09-04 08:21:07 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

se la persona va' in pensione nel 2006 ed ha firmato in quell'anno tutto rimane come prima ovvero riceve cio' che avrebbe dovuto avere .

2006-09-04 08:17:53 · answer #8 · answered by DAVIDE¨‘°ºO ƒ®ee iñførmatiOn 4 · 0 0

nn credo che le leggi siano retroattive

2006-09-04 08:15:39 · answer #9 · answered by andrea c 2 · 0 0

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