informazioni tecniche per l'uso dell'acquarello?

Answer 1

L'attrezzatura:
la carta può essere liscia o più o meno martellata a seconda degli effetti che vuoi ottenere. E' importante che assorba molto bene l'acqua senza accartocciarsi e che il foglio sia abbastanza pesante (200 o 300 g/mq).
il pennello, meglio se di martora (costa un casino), ma vanno bene anche i sintetici di buona qualità. Deve inglobare molta acqua ed essere a punta.
I colori di buona qualità (tipo Windsor e Newton) possono essere coprenti o trasparenti per le velature.
Se vuoi, prima di cominciare, puoi bagnare il foglio con una spugnetta. Si procede a velature successive (comunque meglio non più di tre per conservare l'effetto di immediatezza tipico dell'acquarello) aspettando ogni volta che il colore si asciughi (ma non completamente). Se sbagli puoi tentare di correggere, ma è meglio buttar via tutto e ricominciare daccapo (le correzioni ad acquarello sono roba da maestri). Per un autentico acquarello non usare il bianco (il bianco è dato dagli spazi vuoti del foglio bianco e per ottenere una tinta schiarita devi diluire di più il pigmento stendendolo in modo che si veda l'effetto schiarente del foglio in trasparenza).
E' una tecnica molto difficile e occorre esercitarsi molto: bisogna esserci portati. Occorre spontaneità, rapidità e precisione.

Answer 2

oltre a tutte le ottime informazioni che ti hanno dato aggiungo qualcosa che manca...
lavati bene le mani e anche spesso...perche' anche se non te accorgi la pelle della mano emette sempre un po' di sudore o sebo che non permette all'acquerello di attecchire...quindi e' bene toccare il meno possibile il supporto sul quale vai acquerellando.
stesso discorso dicasi per le gomme da cancellare...se prima abbozzi il disegno abbi cura di non cancellare o fallo il meno possibile, anche li il colore fa difficolta' ad attecchire (meglio la gomma pane anche se usata il meno possibile)..
buon acquerello

Answer 3

acquerello: colori d buona marca, pennelli a goccia di pelo possibilmente non sintetico, acqua su due boccette differenti (1sempre con acqua pulita e 1 x pulire i pennelli) e soprattutto fogli adeguati, possibilmente ke contengano una percentuale d fibra d cotone!
e poi, un soggetto, una traccia leggere con la matita sul foglio, dosaggio delicato dell'acqua e molta pazienza per la stesura piatta del colore!
se vuoi ottenere stesure omogenee d grandi superfici dello stesso colore, forse t conviene bagnare leggermente il foglio sul retro e inclinare la superficie, iniziando a stendere il colore dall'alto e usando molta acqua x la stesura...
insomma, l'applicazione è fondamentale per capire le reazioni del colore e le dosi di liquido necessario...
4anni d liceo artistico sono appena sufficienti per acquisire una discreta abilità

Answer 4

se vuoi leggiti questo http://www.disegnamo.it/articoli/index1.php?id=107
ciao

Answer 5

Dunque ho usato gli acquerelli più di una volta tempo fa...
Una cosa che non devi fare mai: è vero che sono acquerelli ma quando bagni il pennello non lo fare troppo, altrimenti il colore ti viene troppo acquoso e quando o stendi sempra un cartavelina colorata!
Quando devi fare le sfumature per le parti più scure invece di passare il colore sopra tante volte fai in modo di bagnare il pennello molto meno di come fai per le parti chiare, poi lo sfumi col colore stesso passandoci sopra il pennello con il colore, questa volta però bagnato al punto giusto...così risparmi tempo :)
Se devi colorare una cosa su una parte già colorata (che ne so...lla casa sul prato) assicurati che il colore di sotto o vicino sia davvero asciutto..altrimenti quando passi un'altra volta il pennello per colorare 'altra cosa dato che gli acquerelli sono molto acquosi si mischia tutto e fai un macello.
Diverso è se ti srve sfumare...ad esempio de devi fare una nuvola nel cielo puoi metterci il bianco anche se l'azzurro del cielo non è ancora asciugato completamente...così ti è più facile da sfumare.
Non so dirti altro...non uso gli acquerelli da una vita!