Io insegno e mi faccio 200 km al giorno. Ti assicuro che è una cosa molto usurante anche se, francamente, non avrei grandi problemi se lavorassi in segreteria. Certo, in qualche modo si può fare il lavativo, come la persona che tu citi (però occorrerebbe accertare se sia ammalata davvero oppure no) ma alla lunga scattano dei meccanismi "ad excludendum" (se così si può dire e a tutti i livelli). Non so se mi spiego. Poi c'è sempre chi ha la faccia di bronzo.... ma questo è un'altro discorso. Parli di rinnovo del contratto, quindi devo supporre che la persona non ha un contratto a tempo indeterminato. Se è così, c'è qualcosa di "poco chiaro": rivolgiti ad un sindacato e fai una denuncia al CSA di competenza.
2006-09-03 08:16:05
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answer #1
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answered by tamerlano952 1
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assolutamente non lo trovo giusto, anche se posso comprendere i disagi della lontananza eccessiva (in questa circostanza) da casa. E' pur vero che trovare oggi un posto di lavoro (non interinale) in Italia non è poi così facile ma addirittura andare a 200 Km ??? be mi sembra tanto.
Anche se in USA , in Giappone e in altri Paesi la cosa è abbastanza normale. Addirittura in Giappone lavorano nelle grandi città per tornare a casa il fine settimana e si accontenntano di dormire in stanzette dove non riesci entrare in piedi ma devi abbassarti (altezza pavimento soffitto 140 cm.).
Se poi vai a Londra, che è nella nostra bellla e sviluppata Europa, chi torna a casa la sera abitando fuori città impiega circa 2 ore e non si lamenta! Questo nostro Bel Paese è purtroppo uno dei Paesi più lamentosi del mondo : Ciao
2006-09-03 10:52:33
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answer #2
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answered by signore si nasce 5
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Ovviamente non è giusto ma tant'è.....
2006-09-03 14:12:58
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answer #3
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answered by alev9203 3
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Ma perchè non si trasferisce con tutta la famiglia? Ci sono tanti giovani che vorrebbero lavorare e non riescono a trovare un lavoro...invece chi ce l'ha...o fa finta di essere malato o chiede permessi in continuazione!!! Che schifo!!! Ciao
2006-09-03 11:06:02
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answer #4
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answered by ☺☼ Roby ☺♥ 6
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sì è giusto perché l'attuale sistema permette a persone di questo tipo di fare quello che fanno. Ma quando si parla di licenziamenti meno difficili, ecco che tutti si lamentano, piangono miseria, urlano all'ingiustizia sindacale, vanno in piazza, etc etc. Inutile dire che la maggior parte delle persone che si lamenta della "flessibilità" sono parassiti come quel personaggio di cui parli; gli altri, in buona fede, sono pilotati dai partiti politici a manifestare in favore di quelli che fanno i ca.zzi che vogliono alle loro sprovvedute spalle. Meditate.
2006-09-03 11:01:49
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answer #5
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answered by nofeeelings 3
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Ovvio dire che non è giusto. Chi ci rimette sono sempre come al solito le persone corrette che magari quando sono malate davvero il loro capo non ci crede e fa dei problemi.
2006-09-03 10:56:57
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answer #6
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answered by olivia74oil 3
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per una pubblica amministrazione (quale è una scuola) non mi stupisco. So anche di peggio.
Ho lavorato per 5 mesi in una p.a. a 120 km da casa (andando e tornando tutti i giorni) e le mie assenze si sono limitate a 3 gg. di malattina non consecutivi e i gg. di ferie che mi spettavano.
Lo so, sono troppo onesto!!!! :-))
2006-09-03 10:56:09
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answer #7
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answered by spinnemann2005 3
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procedere con una denunzia penale...
2006-09-03 10:55:44
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answer #8
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answered by ulissesaggio 5
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Evidentemente le leggi glielo permettono...
2006-09-03 10:54:50
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answer #9
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answered by claudia c 5
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Se le cose sono in questi termini. non é giusto. Ma ho visto di peggio.
2006-09-03 10:51:32
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answer #10
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answered by Andrea Carlo 5
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