Il camouflage cosmetico è una tecnica che consente di coprire completamente gli inestetismi cutanei e le alterazioni della pigmentazione mediante il make-up cioè una cosmesi decorativa in grado di applicare pigmenti sul viso allo scopo di migliorare l’immagine o soltanto per “mascherare” tonalità indesiderate della pelle.
Si possono utilizzare creme coprenti, molto opache, che vengono stese sulla pelle in modo uniforme mediante spatole e, a differenza del fondotinta, il prodotto si deve presentare più denso e pesante con un’alta percentuale di biossido di titanio, un mix di oli minerali, pigmenti, caolino, talco e cere.
Esistono varie tonalità di colori standard fra i quali poter selezionare quello più idoneo alla pelle su cui va applicato.
Fondamentalmente esistono due tipi di camouflage.
Il primo è costituito da una crema con varie tonalità che viene poi ricoperta da una polvere estremamente fine, assorbente ed incolore; deve, inoltre, essere resistente all’acqua, antisbavatura, duraturo, privo di coloranti e durare almeno per l’intera giornata. Questa è la tecnica che viene utilizzata, generalmente, per mascherare lesioni angiomatose, chiazze di vitiligine, cloasma, cicatrici post-chirurgiche o esiti da ustioni.Per rimuovere questo camouflage è necessario ricorrere a particolari struccanti in crema o lozioni con determinati solventi.
Il secondo tipo di camouflage è composto da coprenti costituiti da una sostanza di base neutralizzante ma colorata, il cosiddetto stick correttore, poi coperto da un make-up normale con varie tonalità.
Ad esempio, il correttore di colore verde copre le lesioni rossastre della rosacea, dell’acne infiammata, del lupus eritematoso, della psoriasi e gli esiti della crioterapia e/o delle dermoabrasioni; il correttore di colore bianco ricopre le iperpigmentazioni, le discromie e i melasmi; il correttore di colore giallo copre le occhiaie, gli ematomi e le macchie di colore bluastro delle contusioni.
Alcuni coprenti meno densi si possono applicare con apposite spugnette leggermente inumidite con acqua che garantiscono una migliore spalmabilità e possono essere applicati prima del trucco.
Tutti questi prodotti devono offrire garanzie di ipoallergenicità e non devono essere comedogeni ed è per queste caratteristiche che sempre più spesso ormai ci si rivolge al dermatologo per un consiglio utile per il trucco e per poter evitare reazioni avverse al camouflage quali ad esempio dermatiti allergiche.
Un breve cenno merita poi la tecnica del camouflage permanente che consiste nell’iniettare nel derma micropigmenti insolubili ma deve essere attuata in anestesia locale e può avere una durata da 1 a 5 anni.
2006-09-02 23:07:54
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answer #1
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answered by last_winter's_ snow 3
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poichè non credo che tu voglia truccarti per il resto della tua vita, considerando che sei pure maschio! ti consiglio di fare un peeling all'acido glicolico in un centro estetico... addirittura elimina le rughe! figuriamoci qualche segnetto acneico antiestetico...
2006-09-03 01:49:55
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answer #2
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answered by Anonymous
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emmm... il correttore!
beh se il segno è rosa esistono dei correttori di color verde che lo camuffano, lo applichi e lo spalmi un po... finche non di vede piu ne il rosso ne il verde. se invece parli delle cicatrici da acne, quei buchini sulla pelle intendo, credo che l'unica soluzione siano dei cicli di trattamento a base di acido glicolico (credo che si usi quello ma n vorrei dire una cazzata), le possono fare solo i professionisti (un incompetente potrebbe provocarti delle ustioni) e ha un costo abbastanza elevato, puoi rivolgerti a un dermatologo per sapere dove andare.
2006-09-02 23:10:22
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answer #3
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answered by Ladyswan 5
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