...mollare tutto, mandare al diavolo la società, e volare dritti in qualche paese povero, ad aiutare le persone che soffrono?
Un paese dove un pezzo di pane e un sorriso varrebbero tutti i soldi di questo mondo. Dove gli occhi innocenti di un bambino per un attimo felice ci riempirebbero il cuore di gioia.
So che tante persone nel loro piccolo cercano comunque di dare una mano a chi soffre: facendo delle donazioni, adottando i bambini a distanza, e in molti altri modi.
Ma avete mai pensato ad un cambiamento drastico della vostra vita, all'idea di poter vivere solo per aiutare chi ne ha bisogno?...
2006-09-02 22:25:33 · 30 risposte · inviata da giulianasweet 4 in Scienze sociali ➔ Scienze sociali - Altro
La mia è una domanda seria
2006-09-02 22:32:30 · update #1
Si, ci penso continuamente da un pò di tempo, ma ho paura di perdere ciò che ho. Dice bene Umberto Eco ne "L'isola del giorno prima)" dove scrive pressapoco: "dovevo arrivare a perdere tutto per scoprire di non avere niente, e quindi di avere già tutto". E forse è vero. Aiutare gli altri è soprattutto aiutare noi stessi e una vita da soli, ad accumulare ricchezze che non porteremo con noi nella tomba, non ha senso. L'unica ricchezza che possiamo accumulare è l'amore che diamo agli altri. Purtroppo io ancora non riesco a dare molto, ma cerco di andare verso questo obbiettivo.Un abbraccio a te e grazie per la tua domanda.
2006-09-03 21:43:24 · answer #1 · answered by satch 3 · 2⤊ 0⤋
sì ci ho pensato varie volte. poi ho aperto gli occhi e ho visto che anche in italia, anche vicinissimo a me ci sono tante e tante persone che non hanno niente e che posso aiutare.
non c'è bisogno di mollare tutto, basta dedicare il tempo libero ai tanti poveri e bisognosi che ci sono qui.
2006-09-03 05:33:15 · answer #2 · answered by schwarze_stern 5 · 6⤊ 0⤋
io ho fatto spesso volontariato e spero un domani di partire con emergency x aiutare il prossimo.
viviamo in un mondo troppo frenetico dove i media ci distolgono continuamente dalle gioie vere della vita ma ancora d piu dalla sofferenza che ci circonda.
facevo parte di un'associazione che si occupava di far giocare dei bimbi ricoverati in ospedale. la cosa piu bella e vedere il sorriso di un bambino a cui x qualche secondo hai fatto dimenticare dove si trovi.
2006-09-03 05:37:21 · answer #3 · answered by mary83 3 · 3⤊ 0⤋
Ci sto pensando da un bel po', ora pero' non ti ci mettere pure tu a stimolarmi a fare sto passo...mannaggia a te.
Grazie
2006-09-03 05:33:30 · answer #4 · answered by Educatore Romano 5 · 3⤊ 0⤋
Sì, soprattutto quando ho capito che non basta inviare soldi a chi sta lontano milioni di chilometri da me. Poi, però, è capitato che una persona che conoscevo bene abbia iniziato ad avere problemi; ciò mi ha aperto gli occhi su come tanta gente, anche intorno a me, anche insospettabilmente, avesse problemi grossi, magari non di povertà materiale, ma comunque problemi. Ho scoperto che forse il mio posto è proprio qui, dove sono sempre stata, anche se a volte stando in mezzo al benessere siamo più egoisti e meno pronti a vedere le necessità di chi ci sta intorno.
Una mia amica, invece, dietro questa riflessione, ha scelto l'Africa.
In bocca al lupo, ti auguro di trovare al più presto la tua strada!
2006-09-03 08:04:56 · answer #5 · answered by Lolla 4 · 2⤊ 0⤋
si, è uno dei miei progetti futuri...mi cambierà la vita
2006-09-03 05:45:55 · answer #6 · answered by NaP_Sz 2 · 2⤊ 0⤋
Si, e' un idea che mi gira per la testa da un po'.
Qualche anno fa sono stato un mese in Nicaragua e ho finalmente avuto la sensazione che il mio tempo fosse utile per qualcosa e per qualcuno.
Qui passiamo le vita a lavorare per comprarci cose che non abbiamo neanche il tempo di goderci, piu' gudagni e piu' compri per accumulare, accumulare...
Se ognuno di noi vendesse tutto quello che ha comprato e usato solo due volte e poi messo via potremmo dare un grandissimo aiuto a tantissimi bambini che non hanno nulla.
Siamo sempre depressi, abbiamo tutto e ci lamentiamo per tutto, non va mai bene niente...ma che cavolo di vita e' questa ?
2006-09-03 05:38:25 · answer #7 · answered by David Copperfield 2 · 2⤊ 0⤋
Si ed ho contattato via e-mail il responsabile.
Mi hanno chiesto 6.000 euro per un'assicurazione e altre cose.
Ma ti pare? Metto a disposizione 14 mesi della mia vita per aiutare, con tutto il cuore e l'amore che posso, persone bisognose e questi mi chiedono soldi.
Non c'è più religione, ma veramente, visto che è un villaggio del clero.
Ciao
2006-09-03 18:10:37 · answer #8 · answered by parsifal 4 · 1⤊ 0⤋
Sì ci ho pensato dopo essere stata in Madagascar lo scorso anno... in questo momento della mia vita però non posso mollare tutto! Magari, dopo la pensione...
2006-09-03 07:22:58 · answer #9 · answered by Claudia 3 · 1⤊ 0⤋
si ci ho pensato tante volte.
soprattutto al ritorno da un'esperienza di volontariato negli orfanotrofi della Romania.
poi ho guardato negli occhi mia madre e il mio fidanzato quando ho comunicato la mia decisione... non sono più partita.
non mollare tutto faresti del male a chi ti ama e a chi ti sta vicino...
fenomeni di emarginazione se guardi bene li puoi trovare anche appena fuori da casa tua...
entra in un associazione di volontariato, occupa cosi il tuo tempo libero se hai meno di 26 anni e non hai impegni professionali puoi fare servizio civile anche all'estero.
per far del bene non devi necessariamente sconvolgere la tua vita.
pensaci!
2006-09-03 06:08:05 · answer #10 · answered by Amara 4 · 1⤊ 0⤋