Pinguino
1 INTRODUZIONE
Pinguino Nome comune degli uccelli acquatici non volatori membri dell’ordine degli sfenisciformi. Diffusi esclusivamente nell'emisfero australe, abitano i ghiacci dell'Antartide e le isole subantartiche; alcune specie sono originarie delle coste dell'Australia, del Sud Africa, del Sud America e delle isole Galápagos. Come le alche, sono tutti ottimi nuotatori.
2 CARATTERISTICHE FISICHE
La maggior parte dei pinguini ha il petto bianco e la testa e il dorso neri. Molte specie presentano chiazze rosse, arancio o gialle sulla testa e sul collo. Le zampe corte e arretrate rispetto all'asse del corpo impongono loro il tipico portamento eretto.
Sebbene discendano da progenitori capaci di volare, i pinguini si sono specializzati nel nuoto: le loro ali, tenute rigide e tese, assomigliano alle pinne dei vertebrati nuotatori. Diversamente dalla maggior parte degli uccelli, i pinguini non hanno penne differenziate per svolgere funzioni diverse, ma sono coperti uniformemente da piccole penne tutte uguali, simili a scaglie. Mentre la maggior parte degli uccelli effettua la muta durante l'intero anno, i pinguini cambiano tutte le penne in un periodo più breve, nel corso del quale alcune specie perdono anche gli strati esterni del becco. Durante la muta, che può durare alcune settimane, i pinguini hanno un aspetto gonfio e arruffato, non entrano in acqua e pertanto restano a digiuno.
La capacità di resistere al freddo intenso è una delle maggiori risorse di questi animali. La dispersione di calore viene limitata da accorgimenti anatomici, quali la riduzione della superficie corporea in rapporto al volume: la maggior parte dei pinguini ha, ad esempio, piedi, ali e capo piuttosto piccoli; inoltre, i pinguini hanno tutti uno spesso strato di grasso sotto la pelle, con funzione di isolante termico. Alcune specie sono meglio equipaggiate per il freddo di altre: in tal senso il pinguino imperatore, che può pesare da 27 a 32 kg, sembra essere il più attrezzato di tutti.
3 SPECIE RAPPRESENTATIVE
Esistono 18 specie di pinguini, raggruppate in 6 generi diversi. Quelle di taglia maggiore sono il pinguino imperatore (Aptenodytes forsteri), che può raggiungere un'altezza di circa 120 cm, e il pinguino reale (Aptenodytes patagonica), alto da 91 a 97 cm. Entrambi vivono sui ghiacci dell'Antartide. Il pinguino reale si spinge fino alla Terra del Fuoco e sulle isole subantartiche. La specie di taglia più piccola è l'eudiptola minore o pinguino azzurro minore (Eudyptola minor), dell'Australia e della Nuova Zelanda, che non supera i 40 cm di altezza. A differenza delle altre specie, il pinguino reale, il pinguino imperatore e il pinguino azzurro minore hanno il dorso di colore grigio-blu. Altro carattere distintivo del pinguino reale e del pinguino imperatore è la presenza di scudi rosso brillante o rosati ai lati del becco e di grandi macchie arancio o gialle ai lati del collo.
Insieme ad altre sei specie, tutte appartenenti al genere Eudyptes e abitanti le acque della Nuova Zelanda e della Tasmania, il megadipte degli antipodi (Megadyptes antipodes) ha una cresta di piume giallastre ai lati della testa. Il pigoscelide papua (Pygoscelis papua) e il pinguino di Adelia (Pygoscelis adeliae) vivono in Antartide e nelle isole meridionali delle Shetland Australi, delle Orcadi e delle Sandwich. Lo sfenisco demerso (Spheniscus demersus) vive al largo delle coste del Sud Africa. La fredda corrente di Humboldt che bagna le coste occidentali del Sud America permette a due specie di riprodursi anche a latitudini tropicali: si tratta dello sfenisco mendicolo (Spheniscus mendiculus), delle isole Galápagos, e del pinguino di Humboldt (Spheniscus humboldti), che vive sulla costa sudamericana e in alcune piccole isole non lontane dalla terraferma.
4 COMPORTAMENTO
Quando sono a terra, i pinguini camminano, saltellano o si lasciano scivolare sul petto spingendosi con le ali e i piedi. In acqua sono nuotatori agili e veloci; il loro unico mezzo di propulsione è rappresentato dalle ali, perché gli arti inferiori sono usati esclusivamente come timoni. Il nuoto di certi pinguini ricorda quello dei delfini: essi percorrono una certa distanza in immersione e di tanto in tanto riemergono per respirare, saltando aggraziati sulla superficie dell'acqua. Si nutrono di pesci, seppie, crostacei e altri piccoli invertebrati marini. In cattività il pinguino reale e il pinguino imperatore non imparano a nutrirsi da soli e, dopo che si sono adattati ad accettare prede morte, devono comunque essere nutriti dall'uomo. I pinguini sono uccelli gregari: sulla terraferma vivono in colonie comprendenti centinaia di migliaia di individui. Benché questi uccelli abbiano sofferto notevolmente a causa dell'uomo, che ne ha massacrato un numero enorme per ricavarne il grasso e, più recentemente, la pelle, l'inaccessibilità delle regioni in cui vivono li ha aiutati a sopravvivere. I nemici naturali del pinguino sono la foca leopardo (vedi Pinnipedi), l'orca e, limitatamente alle uova e agli immaturi, lo stercorario.
5 RIPRODUZIONE
Nella stagione della riproduzione i pinguini si radunano sulla terraferma in popolose colonie. I luoghi per la nidificazione possono trovarsi anche a parecchi chilometri dall'oceano. Il pinguino imperatore si riproduce in una delle regioni più inospitali del mondo, durante uno dei periodi più freddi dell'anno, deponendo e covando le uova a temperature che possono arrivare a -62 °C.
I rituali del corteggiamento dei pinguini consistono nell'assunzione di pose caratteristiche e nell'emissione di richiami particolari, diverse da specie a specie. Anche le modalità di costruzione del nido variano da una specie all'altra e alcuni pinguini non lo costruiscono affatto. Il pinguino di Humboldt e lo sfenisco demerso preferiscono un rifugio riparato, per la costruzione del quale utilizzano ramoscelli e altri detriti. I pinguini di Adelia, invece, covano le uova all'aperto su nidi formati da pietre o ramoscelli. Il pinguino reale e il pinguino imperatore non costruiscono nidi, ma tengono l'unico uovo sui propri piedi, curvandosi su di esso in modo che la cute addominale lo ricopra e lo mantenga al caldo. La maggior parte dei pinguini depone due uova per covata, di colore bianco o verdastro. Il periodo di incubazione varia da specie a specie. Le uova del pinguino reale richiedono più di 50 giorni di incubazione prima di schiudersi, mentre quelle dello sfenisco demerso richiedono dai 32 ai 36 giorni.
6 CURE PARENTALI
In genere, le uova e i piccoli vengono accuditi da entrambi i genitori. Il maschio del pinguino di Adelia digiuna durante tutto il periodo della nidificazione, del corteggiamento, della deposizione delle uova e per le prime due settimane di cova, mentre la femmina fa riserve di cibo nel mare. Quando questa ritorna dall'acqua per dargli il cambio alla cova, il maschio si immerge per nutrirsi e ripristinare le proprie riserve di grasso; poi torna alla colonia, portando cibo ai piccoli che nel frattempo sono usciti dall'uovo. Entrambi i genitori si dividono la responsabilità di nutrire gli immaturi. Non tutte le specie vanno incontro, durante la stagione della riproduzione, a periodi di digiuno così lunghi come il pinguino di Adelia; la maggior parte delle specie, infatti, nidifica in prossimità delle coste, in modo da potersi recare quotidianamente in mare per nutrirsi.
Al momento della schiusa, la maggior parte dei pulcini è ricoperta da un piumaggio grigio fuligginoso, in alcune specie macchiato di bianco e di grigio. I pulcini restano nella tana o nel nido per tutto il periodo in cui vengono nutriti dai genitori. In alcune specie, una volta raggiunto uno stadio di sviluppo tale da non necessitare più di continue cure da parte dei genitori, vengono radunati in zone chiamate nursery, dove aspettano il ritorno degli adulti andati in cerca di cibo. I genitori sono in grado di riconoscere i propri pulcini fra migliaia. Dopo che il giovane pinguino ha cambiato il piumaggio e ha messo tutte le nuove penne, si tuffa in mare ed è in grado di badare a se stesso.
Classificazione scientifica: I pinguini costituiscono l'ordine degli sfenisciformi della classe degli uccelli, subphylum vertebrati, phylum cordati.
Ci tengo a dire che questa domanda nn è per niente stupida!Anzi!
2006-09-02 01:43:35
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answer #1
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answered by Titti♥ 5
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