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Secondo voi è giusto che un italiano che vive ormai da anni all'estero e che non ha più alcun legame con l'Italia possa influenzarne l'attività politica con il suo voto.
Secondo il mio parere è una grandissima sciocchezza.

2006-09-02 01:19:18 · 23 risposte · inviata da Frantel 2 in Politica e governo Partecipazione civica

23 risposte

Chiunque abbia la cittadinanza italiana deve poter votare, indipendentemente da dove vive o da dove è nato

2006-09-02 01:22:25 · answer #1 · answered by Anonymous · 3 0

Ti rispondo dall'estero. All'estero si trovano italiani con scopi disparati. Vivere da anni all'estero non significa proprio niente, a mio parere. I legami con l'Italia esistono, esistono. Ti porto solo alcuni esempi: la pensione percepita per il lavoro svolto in Italia. Un altro possibile motivo e` il rientro in Italia negli ultimi anni di vita ecc. Senza aggiungere che molti italiani hanno attivita` tra l'Italia e l'estero e possiedono immobili in Italia. Adesso ti dico una stupidata: dopo quattro anni e mezzo finalmente ricevo un rimborso irpef in Italia. Da questo si deduce che gli interessi nella politica italiana, almeno per me, sono molto vitali. Fortunatamente in internet posso trascorrere ore ed ore curiosando tra i discorsi che si tengono in Parlamento, i video e piu` di 200 giornali italiani sul sito www.onlinenewspapers.com
Come vedi, una sciocchezza per tutti non lo e`, come non e` una sciocchezza per chi vive in Italia ma non si interessa di politica, pero` il diritto di votare non gli viene negato.
Altro discorso invece e` il modo di dare la possibilita` di votare agli italiani all'estero. A mio parere, per esperienza controllata, esiste la vera possibilita` che un italiano voti piu` volte, usando le schede di coloro che non desiderano votare. Questo perche`, cosi`almeno in Giappone, si vota per posta, dove non e` possibile controllare la presenza della persona. Anche se magari esistono punizioni legali, sara` impossibile dimostrarlo.
Tutto sommato, forse il sistema precedente, pur con le sue incombenze economiche, era migliore. Oppure occorre studiare un sistema a salvaguardia della truffa con il voto multiplo. In effetti, perdere le elezioni per una manciata di voti, considerato che gli italiani all'estero aventi diritto al voto sono piu` di 2 milioni, potrebbe essere un problema estremamente grave in democrazia. Questa si` che sarebbe una grandissima sciocchezza di forma.
A proposito vedi una mia domanda in merito fatta due mesi fa.
Ti assicuro che quasi la maggioranza degli italiani che sono qui ( non tanti) hanno molto a cuore l'Italia.

2006-09-02 08:50:32 · answer #2 · answered by giulietta 7 · 1 0

Una persona che ha mantenuto la cittadinanza italiana e vive all'Estero ha il diritto di esprimere il proprio voto. Non vedo perché l'Italia dovrebbe essere diversa dagli altri Paesi.
Il mio unico dubbio riguarda la gestione della busta da restituire col voto.

2006-09-02 08:29:05 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Io voto e per me e' giusto,xke anke noi italiani all'estero ne abbiamo il diritto""

2006-09-02 08:24:49 · answer #4 · answered by *!Suky18!* 4 · 1 0

No perchè un italiano all'estero non è sottoposto alla legge italiana. visto che si vota per eleggere un parlamento che ha il potere legislativo, e che quindi di conseguenza fa leggi che i residenti devono rispettare, cosa gliene frega a uno all'estero di interessarsi di come sarà ti faccio un esempio la politica fiscale italiana. Poi le tasse le pago io mica lui.

2006-09-06 08:03:18 · answer #5 · answered by ilpuccio 3 · 0 0

anche per me è na cavolata, allora sarebbe più giusto far votare alle politiche anche gli immigrati regolari che vivono e lavorano in italia più di quelli residenti all'estero.

2006-09-04 03:22:38 · answer #6 · answered by volpinia 1 · 0 0

Io sono daccordo per il voto degli italiani all'estero, non sono daccordo per come devono votare, dovrebbero farlo come in Italia, magari al consolato e di persona con seggi allestiti come i nostri. Nella maniera come votano è troppo semplice fare dei brogli, per posta mi sembra veramente ridicolo. O si fanno votare nella giusta maniera o niente voto. E poi chi vi ha detto che non sanno quello che succede in patria, forse lo sanno molto meglio di tanti che vanno a votare e non hanno mai aperto un giornale e alla TV vedono solo Il Grande Fratello

2006-09-02 16:48:59 · answer #7 · answered by camilla viola 7 · 0 0

ma chi ti ha detto che un italiano all'estero non segua la polica del suo paese?.Ora ci sono i giornali anche via internet se non lo sai. E poi scusate prima non volete gli stranieri, poi non volete gli extracomunitari, poi non volete i cinesi e adesso neanche gli italiani, quelli che non hanno avuto la fortuna di poter trovare un lavoro decente nel proprio paese non possono piu votare. Ma lo sai almeno a quanto ammonta in soldi il capitale che un italiano all'estero manda a CASA. e nella CASA ci sei tu

2006-09-02 14:50:50 · answer #8 · answered by serena f 4 · 0 0

altra pagliacciata all'italiana, all'ammatriciana.

2006-09-02 12:40:51 · answer #9 · answered by probabile 3 · 0 0

Secondo me è non sciocco nella teoria, ma lo è nella pratica.
Teoria: quando pensiamo a un cittadino italiano all' estero pensiamo a una persona che parla italiano, che mangia la pasta, che segue la nazionale di calcio, insomma pensiamo aduna persona con una cultura prevalentemente italiana.
Pratica: ci sono persone con la cittadinanza come alcuni discendenti di italiani emigrati che non hanno nemmeno un vago riflesso della cultura italiana e che non parlano nemmeno la lingua.
Forse non c' entra niente con questo discorso, ma vedendo pochi mesi fa molti sudamericane andare a votare nei loro consolati ho pensato che anche alcuni extra-comunitari avrebbero diritto al voto. Non sono nati in Italia e non sono nemmeno discendenti, ma hanno imparato l' italiano, pagano le tasse, hanno figli che frequentano le scuole italiane, vivono all' italiana.
La teoria però è giusta perché non è vero che chi è all' estero non ha più nessun legame con l' Italia. Qui ci sono forse i parenti e gli amici di un italiano all' estero e questo italiano quando pensa alla situazione politica di questo paese, pensa anche a loro.
Bisogna solo che gli Italiani all' estero siano bravi cittadini e sarebbe neccessario che lo fossero anche quelli residenti in Italia.

2006-09-02 10:10:17 · answer #10 · answered by Misterious Skin 3 · 0 0

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