Purtroppo la maggiorparte dei genitori non si rende conto che i tempi passano, e le problematiche dei figli sono diverse dalle loro alla stessa età....e comunque spesso, guardando i problemi degli altri, sembrano quasi sempre più piccoli ed insignificanti dei propri, e i genitori sono persone: ed in questo non fanno differenze!
Nessuno però ha il diritto di dirti che sei stupida! E tu devi cercare con tutte le tue forze di non farti ferire da queste bugie!
Cerca degli amici che possano capirti meglio, ma non chiuderti con i tuoi genitori (in futuro potresti pentirtene, perchè è difficile ricucire i rapporti...), soltanto cerca di non aspettarti dai tuoi genitori un atteggiamento che difficilmente avranno, e che mai avranno se non gli permetterai più di conoscerti...
Per il resto, non ti preoccupare!, ci siamo passati tutti...anche i tuoi! ;-)
2006-09-01 03:54:12
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answer #1
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answered by Anonymous
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Spiegagli con pazienza che non è dicendogti che sei stupida e che hai torto che capirai dove sbagli e che rischiano che tu alla lunga preferisca prendere le tue decisioni da sola senza confrontarti con loro, che sei disposta a prendere in considerazione i loro punti di vista se te li argomentano e che tu dal tuo canto sei disposta ad accettare i loro consigli se di consigli si tratta e non di imposizioni. Stanno rischiando molto, rischiano la tua fiducia, di non sapere quello che fai e soprattutto rischiano di perdere te, così come mi ha perso mia madre per altri motivi. Cerca di fermarli se puoi. Auguri
2006-09-01 11:04:15
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answer #2
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answered by Cri 5
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ti capisco, io ho avuto lo stesso problema con entrami, ora solo con mio padre che è convinto di avere sempre e solo ragione, ma aspetta però se sei convinta delle tue idee portale fino in fondo e vedrai che il tempo ti darà ragione, con me ha funzionato
2006-09-01 10:54:35
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answer #3
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answered by ARY 3
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Fatti spiegare "da che punto di vista" ti danno torto e ti definiscono stpd, e datti seriamente da fare a smontare le loro tesi e smentirli: pensaci bene sopra, giustifica le tue "obiezioni" alle loro "sentenze" e lasciali di stucco con un atteggiamento da "avvocato": se avevano pensato a qualche ragione per definirti così, li sorprenderai, e potreste trovare un ottimo argomento di dibattito riavvicinandovi, e se invece hanno solo dato fiato ai polmoni senza pensarci,...trovati un sistema mentale per neutralizzare l'amarezza che ti hanno ispirato.
Valuta bene anche il momento giusto per chiedere spiegazioni: tante volte uno parla a vanvera non perché pensa davvero che tu non ti meriti altro, ma solo perché è troppo preso da altri, forse gravi e cronici, problemi.
:-)
2006-09-01 10:50:02
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answer #4
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answered by Peter Appleton 5
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purtroppo qualcuno ha detto che i genitori non ce modo di scieglierseli, qualcuno e' fortunato e qualcuno no.
non ti consiglio certo di non parlar piu' con loro ma di confrontarti un po' di piu' con i tuoi amici (quelli piu' stabili, non quelli un po' fuori! ;-) ) per capire un po' piu' te stessa.
se hai bisogno, anche qui puoi trovare aiuto, anche se non e' sicuramente la cosa migliore ...
quando vuoi. maurizio
2006-09-01 10:47:07
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answer #5
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answered by Mauri_mi 4
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Il mestiere del genitore è uno dei più difficili, c'è un salto generazionale e pochi riescono a colmarlo ecco perchè è più facile aprirsi con gli amici. Poi hai pensato bene, con calma se effettivamente hai ragione tu?
2006-09-01 10:46:00
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answer #6
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answered by camilla viola 7
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