Li' giovini d'oggi...?

Question

Morte vorte ve vedo risponne a certe domanne ner modo più assurdo o forse ner modo più sincero o come ve sentite voi in quer momento, ma 'n'è questo quer che ve voijo di'.
Quanno pensate che la domanna che vedete è stupida, rileggetela: forse n'è stupida, ma solo un piccolo granne problema der quer regazzo o regazza che la scrive li'.
Nun se mettemo a fa' li' giudici, e ve lo dico io che me c'ero messo puro io a' da li giudizi, er fatto è che le domanne so' lo specchio de' noi stessi, der monno che c'avemo davanti, de come lo vivemo in quer momento.
Si è vero che sti giovini d'oggi 'n c'hanno gnente de 'mportante da disse, è puro vero chenoi 'n javemo dato gnente da cui anna' fieri cercanno de costrui' quarcosa de' meijo sopra de noi. Si', forse è corpa nostra, ma chi semo noi pe' pote' da' sto giudizio?
Er quinnicenne chiede quello che pe' lui è er problema de la vita sua. Er tempo de risorve li' problemi granni, ariverà puro a lui. Statene certi. Famoije vive l'anni sua 'n pace.

Answer 1

piu che un gioco(come han detto sopra) credo che per loro sia l unico posto dove si sentono liberi di essere per gli anni che hanno.a 14 anni non te ne frega una mazza di quanto sia dura la vita,e cosi..tutti ci siamo passati,ma comprendo anche che a volte e difficile capire che oltre la facciata da persone navigate che sanno tutto e si sentono i piu forti del mondo,c e un ragazzino che sta crescendo che vede ma ancora non riesce ad assimilare..non c e piu nulla di definito manco piu la famiglia.io li trovo teneri e non penso davvero che non abbiano nulla da dire...e non preoccuparti gufo quello che non gli e stato detto ci pensera la vita a farglielo sapere...solo che ogni cosa ha il suo momento.e la generazione della tecnologia,e mi tranquillizza quando li vedo ancora a fare domande "stupide" come ne facevamo noi(all amica del cuore invece che a un pc ok) perche davvero a volte li guardo e mi chiedo se siano davvero dei ragazzini e se immagino il caos in cui vivono che ben vengano le domande ingenue e che qualcuno possa essergli davvero d aiuto come forse qualcuno non ha potuto o voluto fare.bacio

Answer 2

er Guffetto,

che devo dire... se una domanda mi incuriosisce, o mi fa ridere o "ha qualcosa" - io rispondo. Rispondo sinceramente, qualche volta con le parole dure e avvolte con la dolcezza. Rispondo in un modo, come la penso io, come è la mia esperienza.

Answer 3

Chi ha figli capisce quel che vuoi dire. Ma sai che anche RL, tutto sommato...

Answer 4

la cosa mi coinvolge da vicino, non ho 15 anni ma neanche tanti di più....è vero, quest'età è l'età della spensieratezza, del divertimento, della leggerezza ma se c'è una cosa che i miei mi han sempre insegnato è il rispetto soprattutto per chi è più grande di me, se no mi arrivavano delle sberle sulla bocca e te lo assicuro, facevano male. allora, piangevo e inveivo contro i miei, ma ora sono un pò più matura e ripensandoci, penso che abbian fatto bene, forse i modi non sono stati dei più garbati, ma prendere qualche sberla ogni tanto fa bene e ti aiuta a capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, perchè a volte coi ragazzini le parole vanno a vuoto. oggi, sono quello che sono solo ed unicamente grazie ai miei genitori, che mi hanno insegnato il rispetto e l'educazione, non sono una santa, anzi, ma vedo i 14-15enni di oggi e vedo che sono profondamente diversi da me, forse perchè anche il modo di esser genitori di oggi è cambiato. i genitori di allora te le davano se nonti comportavi bene, quelli di oggi sono molto più permissivi e pensano che dire "no" significhi privare il proprio figlio di qualcosa, ma io che l'ho provato posso dire che non è così. i "no" servono farti capire che non puoi avere tutto, che le cose te le devi conquistare, i ragazzini di oggi poichè hanno tutto si sentono padroni di fare e dire quello che vogliono. mi ricordo quante battaglie per avere il motorino, anni e anni a vedere i miei amici che ce l'avevano e io no, supplicavo i miei...ora penso che non mi serviva, sono sempre andata dove volevo con o senza motorino...e questo è solo una della lunga serie.
le domande che i ragazzi rivolgono qui, sono ovviamente legate all'età e ai problemi che stan vivendo, non sopporto persone che rispondono in malo modo solo perchè son problemi da ragazzini, piuttosto meglio che non rispondano, dico io. avere il consiglio da qualcuno più grande di noi è un bene, anzi una ricchezza, guai se non venissimo indirizzati dalla parte giusta. ognuno pone i problemi che gli stan più a cuore e non è giusto che venga insultato perchè son problemi stupidi, chi è che giudica se son stupidi o no? i prolemi non sono mai stupidi se fan star male quella persona, quindi, ascoltate il gufo, non giudicate, piuttosto, se la cosa non vi interessa, non rispondete!

eli

Answer 5

il fatto di non aver avuto una buona guida durante l'adolescenza non significa necessariamente non dovere/volere ascoltare ed apprendere. chi si deve prendere delle responsabilità lo faccia e non fugga. ma nella mia vita ho trovati esempi di persone che senza una guida vera hanno proseguito su una strada dura ma retta...quindi anche la volontà gioca il suo ruolo. detto questo...

sono molti quelli che vedono answer come un semplice "gioco", un passatempo...e non sono solo giovani. certo che ci sono domande davvero strampalate che a volte lasciano perplessi pero il tuo consiglio di rileggerle un'altra volta lo trovo corretto. quando vogliamo rispondere, facciamolo in linea con la domanda, senza metterlo al muro. il fatto che non condivida i nostri hobbies, le nostre passioni, i nostri pensieri non significa affatto che sia stupido o sciocco. non rispondiamo con leggerezza alle domande serie. di domande stupide ce n'è in gran quantità (e sono fatte volutamente così)...rispondiamo a quelle nella maniera che ci viene implicitamente richiesta.

ciao gufo.

Answer 6

Ricordo con affetto la mia adolescenza, con i suoi "enormi" problemi, le ribellioni, i dubbi, e l' invidia/ammirazione verso i più grandi... ed è forse quest'ultima cosa che mi lascia perplessa. Se un 15enne pone un suo problema, è nostro dovere d' adulti consigliarlo nel migliore dei modi, a volte usando anche parole dure per fargli capire che quello che ipoteticamente sta pensando di fare, è sbagliato. Non accetto però, la diffusa imperdonabile mancanza di rispetto nei confronti "di chi ne sa più di te". Una critica, pur pungente che sia, deve essere di stimolo per migliorarsi ed andare avanti nel miglior dei modi.
Penso sia questa la vera mancanza de "li giovani d' oggi". Crescono in fretta, bruciano le tappe, pensano di sapere tutto. Non è un giudizio, è un pensiero che mi rende un po' triste, ricordando ora i miei 15anni...

Answer 7

ma perché, qualcuno si era lamentato?

Answer 8

è giusto ke ognuno vive l età ke ha......facendosi domande e sperando di trovare delle risposte.....la cosa triste è ke alcuni le domande nn se lo pongono proprio...

Answer 9

xke' triste??a me sembri kosi' allegro!

Answer 10

hai troppa ragione come al solito pero' (perdona il romanesco mio inventato) ce dovemo pure difenne, che quanno ciavevo io quindicianni, se mancavo di rispetto ai "grandi" erano scoppole.
E pure l'oste che ce mette l'acqua ner vino de li castelli c'iavra' le sue raggioni, ma io a quer paese ce lo manno lo stesso.