Razzismo contro gli invalidi?

Question

Ne hanno parlato le jene e ci hanno scherzato a "Camera Caffè", ma è vero che in Italia c'è una forma di razzismo contro gli invalidi?
Molti pensano che facciano i soldi con la pensione di invalidità (che per la cronaca è poco più di 200 euro al mese, anche per gliinvalidi al 100%) e che facciano "la bella vita" standosene a casa senza far niente.
Ho visto un uomo rinfacciarlo con cattiveria ad una sorella invalida al 100% e ho saputo che anche i vicini malignavano su questa sua "bella vita" comoda e uno le ha persino mandato un controllo per accertare se fosse una falsa invalida.

Non so se sia gelosia o cattiveria o razzismo "a pelle" ma a me pare orrendo.
Da questi ed altri episodi ho capito che forse questo razzismo esiste davvero ma secondo voi? Come stanno le cose?

Ovviamente non parlo di falsi invalidi.

Per i poco informati la pensione di invalidità, anche se hai addirittura il 100% è di soli 248 euro. Abbiamo un invalido in famiglia e lo so.
L'accompagno CHE NON SPETTA PER TUTTI I TIPI DI INVALIDITA' è di altri 250 euro circa.
Nessun altro sussidio o agevolazione anzi!
La patente va rinnovata in appositi uffici con file di tre mesi e pagando il doppio degli altri, continui controlli dallo stato che ti manda a visita e INTANTO ti toglie la pensione, PRIMA ANCORA DI VERIFICARE!
Problemi a scuola, perchè il preside non cpaisce perchè ti devi assentare spesso o entrare alla seconda ora perchè eri in ospedale a fare le analisi E OGNI SANTA VOLTA vuole che vedere i genitori.
Se non sei in carrozzina ma stai male non ti spetta nemmeno il cartellino invalidi per la macchina e non si sa come, stando male tu possa parcheggiare fuori dall'ospedale e poi cercare di raggiungere l'ultimo padiglione dell'ospedale per fare una visita.
Altro che pacchia e agevolazioni...

Non dimentichiamo che gli invalidi hanno bisogno di cure e non crediate che le medicine le abbiano gratis, pagano come gli altri.
Lo Stato magari passa quelle per la patologia.
Non pagano le visite ma certe prestazioni, come la fisioterapia la pagano lo stesso.
Secondo il tipo di invalidità possono avere bisogno di assistenza.
Cosa resta secondo voi dell apensione dopo?
Certo non si possono arricchire, è ovvio.
p.s. La patente viene rinnovata ogni due anni, a seconda dell apatologia. E ogni volta si paga.

Answer 1

secondo me esiste purtroppo ed è una cosa che odio perchè la gente non capisce i problemi che queste persone hanno

Answer 2

purtroppo si.
la frase " ma sei handicappato?ma sei mongoloide?"
questo non è razzismo?

e quando hanno legato a una croce un ragazzino handicappato per deriderlo? l'ho sentito tempo fa al TG.
cose dell'altro mondo!

Answer 3

---diversamente abile-----
credete davvero che alla stragrande maggioranza degli italiani interessi cosa pensa una persona in quelle condizioni ? NULLA
tutto quello che molti sanno fare è parcheggiare nei parcheggi riservati a loro e chi ne deve usufruire si deve sobbarcare centinaia di metri x un parcheggio
e quando gli si da l'opportunità e sfottere il loro modo di camminare

Answer 4

Anche se orrenda come formulazione,però rispettosa almeno nella forma della persona, è preferibile "diversamente abile" a invalido.Appunto,rispetto della persona.No,no,non è un problema di vile danaro,semmai all'incontrario di vera e propria sussistenza.Ma qui il discorso sarebbe troppo lungo,ma è riassumibile nel come vengono trattate e considerate tutte le minoranze.La persona,il rispetto.Quando mai la società del Billionaire capirà mai che ogni persona vive ,e ne ha tutto il diritto,la propria normalità?a proposito,ma il Billionaire ha l'accesso per i diversamente abili che usano per la loro mobilità la carrozzella?Se no,sarebbe già un eccellente motivo per chiuderlo,per poi far provare ai suoi esclusivi frequentatori(vip o svippati)a vivere anche solo per qualche ora usando per l'appunto una carrozzella.Non è odio di classe,ma rispetto di tutti e giustizia sociale.

Answer 5

Secondo me le persone diversamente abili nn godono della dovuta considerazione se si pensa a tutte le barriere archittettoniche che esistono,inoltre in questo paese la gente è molto incivile,a me è capitato che andando in giro con una signora che ha una deformazione alla gamba ,qualcuno si innervosisse se saliva piano sull'autobus o se camminava lentamente per nn parlare poi degli sguardi nn proprio discreti....se nn è discriminazione,questa?

Answer 6

Come puoi ben notare tra quelli che ti hanno risposto c'è qualcuno che parla di cifre, ma sono davvero importanti?
E' vero che i casi di falsa invalidità esistono, ma mi sembra che questo non sia il problema da te sottoposto.
Più che di razzismo contro gli invalidi io parlerei di discriminazione nei confronti di persone diversamente abili (il concetto è lo stesso ma la forma garba).
Purtroppo questo problema esiste ed è anche frequente. Non credo si tratti però di vera invidia perché non c'è niente da invidiare a chi si trova in questa situazione, se non un rinnovato amore per la vita. La causa della discriminazione è sempre quella, l' ignoranza. L' invidia (intesa come ambizione e non condizione)è uno dei fattori però. Pensa agli Ebrei essendo per lo più ricchi banchieri, commercianti e avvocati, qualcuno ha ben pensato di parlare male di loro e la massa ignorante lo ha seguito. Lo stesso problema vale per le persone diversamente abili, solo che l' invidia in questo come ho già detto è del tutto ingiustificata.
C'è sempre un motivo per discriminare qualcun altro. A volte si dice come sono fortunato perché sono vivo, cammino e ho due braccia, ma non lo si pensa veramente. Altrimenti non ci sarebbero questi pregiudizi. Bisogna purtroppo essere discriminati o sentire vicino qualcuno che lo è per capire come ci si sente veramente.

Answer 7

Purtroppo sì, esiste.. Neanche la categoria degli invalidi si salva dalle grinfie dell'intolleranza. Non so come possa succedere, ma certe persone quasi invidiano gli invalidi, per le agevolazioni che ricevono, perchè sono circondati da persone pronte ad aiutarli, ignorando invece tutte le difficoltà che porta il malfunzionamento di una parte del proprio corpo.
Sono stato con una ragazza invalida, costretta alla sedia a rotelle dalla nascita.. Sono stato con lei per 4 mesi, quindi ho potuto vivere sulla mia pelle le sue difficoltà (non che questo mi abbia pesato). Il pulsante di un ascensore, un marciapiede un po' troppo alto, il terrore di ingrassare (e non per un fatto estetico, ma puramente pratico.. Immaginate le difficoltà nei movimenti di un invalido sovrappeso.. Sono due invalidità messe insieme), una vasca, l'automobile.. Potrei andare avanti per mezz'ora! Chi dice che questa sia la vita di un privilegiato, evidentemente non ha voglia di intaccare la propria materia grigia per arrivare a capire che, in realtà, è una vita della quale non sai se domani riuscirai a sopportarne il peso. Devi augurarti di trovare il buon umore in qualche modo, ogni giorno.
Purtroppo, devo darti ragione.. Esistono persone che guardano in modo strano gli invalidi.. E li trattano come scherzi della natura che sono stati messi lì per disturbare, ostacolare l'equilibrio della nostra vita. Sapessero quante cose potrebbero insegnare loro gli invalidi, riguardo gli ostacoli...
P.S La ragazza la lasciai, per motivi che non riguardavano l'invalidità

Answer 8

Io più che di razzismo parlerei di diverse infrastrutture ideate e create senza tener conto dei bisogni degli invalidi; ad esempio le entrate in edifici fatte di scalini e non di scivoli.
Circa i falsi invalidi invece dico che ci sono sempre stati e forse ci vorrebbero maggiori controlli da parte dello Stato per bloccarli.

Answer 9

putroppo questa cosa è abbastanza diffusa, ed è una cosa ignobile a livello umano, sai che direi a queste persone che si comportano così: "perchè on provate a fare cambio?? proviamo?? dai vieni che ti spacco una gamba e poi vediamo che dici....!" io mi son rotta il braccio anni fa e a parte il dolore, l'invalidità ti rende inerme, hai continuo bisogno degli altri, non sei mai autosufficiente, prima o poi hai bisogno di qualcosa...figuriamoci una persona che rimane invalida a vita, che c'è da invidiare??? non la capisco certa gente, dico io, certa gente non è umana, non ha un briciolo di scupolo davanti a niente, l'unica cosa che conta sono i SOLDI in sto mondo. sai sta cosa fa passare la voglia di mettere al mondo dei figli.

un bacio. eli

Answer 10

Ciao, ti posso dire che di gente stupida e immatura c'è piena l'aria. Io sono disabile (vero) al 100%. Di questi problemi non è ho avuti, almeno fino ad ora. Soltanto alcune persone, che si incontrano per strada, ti guardano come se non avessero mai visto un disabile. Bisognerebbe far provare a loro quello che si prova a vivere per tutto il resto della vita su una carrozzella, poi si vedrà il loro comportamento.

Answer 11

la gente che critica li invalidi e solo gente di merd.....

e spero che li capiti il male del poveretto di fronte a loro

comunque esiste e come ed è un peccato ciao