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perchè quando muore un soldato in missione riceve l'onore delle armi, la visita delle autorità, la commozione del paese, settimane di servizi di mass media, con filmini della loro casa, dei parenti che piangono, ecc. ecc.?
non è per fare il cinico, ma hanno scelto, conoscendone i rischi, quella professione e sono superpagati per farla, eppure crea scalpore. Allora la domanda è questa : che differenza c'è tra un soldato che muore in iraq e un muratore che casca dall'impalcatura, o un dipendente di un'azienda chimica che muore di cancro, oppure un autista che muore in un incidente.
Tutti questi non hanno scelto di andare in guerra ma crepanno lo stesso e nessuno se li caca.....sbagliato?

2006-08-29 13:13:56 · 17 risposte · inviata da sabroso_it 2 in Società e culture Società e culture - Altro

17 risposte

Perchè lo Stato sente il bisogno di salvare le apparenze e probabilmente perchè rendere onore ad un soldato morto in missione serve a placare gli animi dell'opinione pubblica.
La morte di un muratore fa meno scalpore perchè è un fatto che riguarda solo un ristretto cerchio di persone, e non un avvenimento di interesse generale e sotto gli occhi di tutti.
Anche se io la penso diversamente: è dalle piccole cose che dovremmo partire per cercare di migliorare il nostro mondo.
La sicurezza sul lavoro è una di queste piccole grandi cose mai risolte, nonostante la vita di un muratore valga tanto quanto quella di un soldato.

2006-08-29 13:34:27 · answer #1 · answered by giulianasweet 4 · 2 1

capisco il tuo concetto!provo più sgomento e dispiacere quando sento che una persona muore sul lavoro che un soldato in zone di guerra.sembra una ingiustizia maggiore se penso che stava lavorando x la sua famiglia e magari era l'unico sostentamento.

2006-08-29 20:23:34 · answer #2 · answered by . 5 · 2 0

Nessuno dice che tu non abbia ragione, ma ti posso assicurare che almeno l'80% degli incidenti sul lavoro sono causati dal lavoratore stesso che per comodità o per cercare di fare meno fatica si mette in pericolo. Guarda che parlo così perchè mio figlio ha avuto un grave incidente proprio facendo una cosa vietata, ma che tutti facevano perchè più semplice della solita trafila. E allora cosa dovrebbero fare i giornalisti? andare nelle case e chiedere "perchè suo marito ha aggirato le sicurezze?" Cerchiamo di essere realisti.....se una casalinga cade mentre pulisce i vetri, o dalle scale, o mentre sistema gli armadi.... dovremmo fare il monumento alla casalinga ignota? Un soldato guadagnerà anche tanto, ma non va a morire per la sua famiglia, va a cercare di aiutare popoli che soffrono mentre potrebbe starsene a casa sua e a farsi i c***i suoi lasciando che gli altri si scannino tra di loro!!!! ciaooo

2006-08-30 07:59:17 · answer #3 · answered by lella testona 6 · 1 0

hai ragione quando dici che entrambi sono morti sul lavoro, e quando muore qualcuno dispiace, ma il paragone non và fatto. e ti dirò che quando muore un dipendente per l' ente che lavoro io si organizza un funerale di tutto rispetto con la presenza dei dirigenti e del capo dell'ente. Nel caso del militare, il capo è il presidente, e i dirigenti sono i vari politici e gli alti ufficiali, che poi è tutta pubblicità dì immagine, questo è un altro discorso.

2006-08-30 03:24:49 · answer #4 · answered by l'esploratore 3 · 1 0

avendo alcuni amici che sono in missione mi fa ribrezzo leggere le risposte di alcuni che dicono che si dispiacciono più per uno che per l'altro.
siamo tutti figli di madri e padri e alcuni loro stessi padri e madri
la vita di ogni singolo uomo è importante e non importa se per alcuni lo stato dà onori dipende solo dal tipo di lavoro scelto che è soltanto più in vista....essendo i soldati i loro diretti dipendenti

2006-08-30 02:57:02 · answer #5 · answered by Armony 1 · 1 0

Purtroppo sono i rischi del mestiere....Chi fa il muratore o altro a minori possibilità di morire, solo una disattenzione mette in pericolo un manovale. Un soldato che viene invece spedito,volontario o meno in missionie, ha molte più possibilità di morire...in fin dei conti è statistica. Pensa di essere in questo minuto in iraq o in libano...quante persone armate incontreresti?? Quante sarebbero disposte ad ucciderti...e nn solo sei il tipo che sta hai comandi??? Ti faresti comandare 24 ore su 24 da un tuo superiore stando sempre sugli attenti? Nn la reputi un'umiliazione? Staresti sempre rinchiuso in una caserma a giocare con armi, a fare i turni, a pulire o cucinare, tornare a casa sporadicamente? IO NO. kiss

2006-08-29 20:35:32 · answer #6 · answered by panterinarosa81 6 · 1 1

infatti mi dispiace piu che sia morto un operaio che un soldato che come dici tu ,và là sapendo che il rischio di morire é alto cosi come il suo stipendio ,noi lavoratori non facciamo probabilmente notizia sui media cosi come fà un soldato che muore ,cerco di capire perché e l unica risposta che mi posso dare e che noi operai non contiamo un ca z z o .

2006-08-29 20:29:47 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 1

io ho sempre pensato che quando un soldato muore e lo stato gli fà l'onoranza funebre lo fà per non sentirsi in colpa agli occhi del mondo , e non perchè lo meritava.....io preferisco morire da carpentiere....almeno mi evito l'ultima delle ipocrisie.....bellissima domanda DONNA

2006-08-30 09:56:19 · answer #8 · answered by donna 3 · 0 1

Concordo con la tua tesi.
Tutti stavano cercando di guadagnarsi la pagnotta per loro e in molti casi anche per la loro famiglia.
Dirò di più ,chi si arruola dovrebbe mettere in conto molto seriamente la possibilità di essere uccisi o di uccidere, è questo fondamentalmente quello che ti insegnano.

2006-08-30 03:18:41 · answer #9 · answered by Zio Auo 4 · 0 1

Giusto quello che dici, ma nell'epoca dei massmedia........

2006-08-30 03:14:38 · answer #10 · answered by gianni m 3 · 0 1

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