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Il Boicottaggio è un coltello e noi siamo dalla parte del manico.Molte sono state le vittorie contro le multinazionali:
Basic net/ Kappa :la campagna "Kappa" lanciata nel 2002 è stata vinta da solo 8000 persone che hanno inviato una lettera all'azienda per chiedere di non rifornirsi + da produttori birmani e per sollecitare il pagamento di indenizzi per i lavoratori. Ci sono riusciti alla grande!
Chicco Artsana :il 19 novembre 1993 in una ditta loro a Hong Kong, scoppia un incendio e essendo il cancello di uscita chiuso a chiave(xchè secondo voi?)restano bloccate all'interno 87 operaie che muoiono bruciate vive e oltre 42 subiscono danni pemanenti.La campagna era per indurre l'azienda a risarcire le famiglie e che si adotti un giusto codice di condotta.Dopo 5 mesi e 6000 cartoline spedite, la ditta ha raccolto le richieste!
Tante e poi tante ancora...
Non Sottovalutate il boicottaggio xchè la vostra spesa conta e solo l'1% di vendite in meno può far perdere loro milioni di dollari!

2006-08-28 05:02:34 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Sociologia

E poi allora ascoltano tutto!

Diamoci da fare!
Organizzatevi e informatevo su queste cose e partite alla grande con il boicottaggio.
Cambiare le cose si può....

2006-08-28 05:03:58 · update #1

Lex non è assolutamente vero, quando nella loro cassa mancano milioni di dollari fidati che gliene frega, eccome. Loro senza la gente che compra non sono niente nemmeno spazzatura da riciclare.

2006-08-28 05:14:03 · update #2

ma cosa diavolo state dicendo ma lo capite che quelli sono loro che sfruttano i bambini, che fanno bruciare vive le madri di famiglia, che distruggono la foresta, che vi fanno mangiare cacca a voi e ai vostri figli, che vi prendono per il ******* guadagnandoci pure milioni di dollari.
Ma cosa state dicendo?

2006-08-28 05:21:55 · update #3

8 risposte

Da dove cominciare :
a) dalla benzina
b) dal telefono
c) dal cellulare
d) dall'enel
e) ......
f) ......
....
...
z) .....
Il problema è: partire con il boicottagio...

2006-08-28 05:16:02 · answer #1 · answered by ulissesaggio 5 · 0 2

Il problema non è cio' che si boicotta ma cio' che si consuma ed è dura rinunciare.

2006-08-29 20:59:51 · answer #2 · answered by stefano n 7 · 0 0

ma perche solo le risposte alle tue domande mi mandano in bestia? e siamo gia a 3...bah!non c e peggior sordo di chi non vuol sentire. .ah,io di mio sto facendo,ma credimi,non c e bisogno di andare cosi lontano per vedere lo schifo,vedi la faccenda ( trattata anche da beppe grillo) di quell azienda che emana particelle della combustione ..e chissa dove finiscono eh! eheheheheheh

2006-08-29 16:18:12 · answer #3 · answered by hembra_la_gargola 5 · 0 0

hai descritto bene gli effetti del boicottaggio ai danni dei grandi gruppi...ed è un'arma potentissima che in molti sottovalutano, così come molte delle campagne di raccolta di firme. di nuovo bravo argus.

ciao.

2006-08-28 14:45:18 · answer #4 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 0 0

Anche secondo me il boicottaggio è sottovalutato, ma colui che ha risposto per primo ha in parte ragione. Bisogna cercare di sensibilizzare non solo l'opinione pubblica occidentale, ma anche le popolazioni che sono o potrebbero essere vittime di questi abusi.
Queste multinazionali dovrebbero essere sanzionate dall' ONU, che purtroppo si lascia confondere dall' infinita catena di appaltatori usata proprio con questa finalità. Se un' impresa non vuol fare un investimento diretto mirato a migliorare le condizioni economiche di un paese in cui ha una sede, è ovvio che vuole abusare della manodopera a basso costo.
Infine penso che il boicottaggio non organizzato non abbia alcun senso poiché viene trattato dalle aziende come un semplice calo di vendite, facilmente risolvibile con il marketing.
Il boicottaggio quindi non dovrebbe riguardare una sola causa come nel tuo secondo esempio , ma dovrebbe avere un'insieme di finalità o perlomeno un obbiettivo più consistente (primo esempio). Secondo me tutte le cause hanno lo stesso valore, ma solo così il messaggio giunge in maniera chiara e forte alle ditte. E’ difficile da organizzare, ma nessuna causa per cui valga la pena lottare è facile.

2006-08-28 12:42:52 · answer #5 · answered by Misterious Skin 3 · 0 0

Il boicottaggio non è sottovalutato, ma semplicemente va usato come forma di protesta solo in casi estremi, altrimenti finirebbe che per abitudine nessuno ci aderirebbe più.
Personalmente ritengo stupido inneggiare a questa forma di protesta estrema che se mal utilizzata potrebbe adirittura essere dannosa e ritorcersi contro chi la usa, or i loro amici.

2006-08-28 12:17:51 · answer #6 · answered by ale_2301 4 · 0 1

col boicottaggio le Multinazionali spostano semplicemente i loro capitali da una parte all'altra, sfruttando altri lavoratori e mantenendo gli stessi pregi. Cosa è cambiato? Non è questo il modo per cambiare le cose. Bisogna occuparle le fabbriche o gli uffici!! Allora si che che si puo provare a migliorare le condizioni di chi ci lavora!!

2006-08-28 12:11:39 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 1

il boicottaggio è semplicemente una porcheria...2 ingiustizie non fanno giustizia, x cui se c'è distorsione nel sistema dei prezzi il rimedio diverso dal boicottaggio c'è certamente...alzi un'aliquota di qua, poni paletti regolamentari di là, sviluppi una legislazione pro-concorrenziale...ma non fai la bambinata del boicottaggio

2006-08-28 12:21:55 · answer #8 · answered by Federiço 2 · 0 2

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