Per farlo bisogna che vi siano condizioni soggettive della coscienza collettiva molto alte e capaci di privilegiare l'identità collettiva all'identità individuale e condizioni oggettive di pace stabile, prolungata con una ricerca scientifica comprensibile dalla maggioranza della popolazione. Farlo adesso sarebbe irresponsabile e creerebbe più danni sociali di quanti ne risolverebbe se fatto al momento giusto Non si può fare quello che dici per ordine, per editto, imponendolo, bisogna che sia una esigenza diffusa, condivisa della maggioranza della popolazione e si può attraverso dapprima la costruzione di un sistema produttivo e distributivo più equo, paritetico, egualitario, con la libertà saldamente collegata all'uguaglianza e non alla disuguaglianza come ora, poi, una volta spazzate via le grandi multinazionali e i grandi monopoli, consentire a tutti di accedere alle conoscenze, le tecnologie, le attrezzature più avanzate per organizzare il proprio autosviluppo, cominciando a valorizzare le territorialità e le specificità territoriali per iniziare a delocalizzre la produzione alimentare recuperando spazi di territorio per garantire l'autosufficienza territoriale su determinati prodotti realizzabili in quella zona, sviluppare l'autogestione di queste piccole comunità economicamente autonome e ritornare a un sistema di interscambio cratuti tra comunità con diversità produttive. Ognuno difende la propria zona e, complessivamente, le regole strutturali del nuovo sistema, quindi localismo e globalità, complessità e semplicità in una struttura decentrata, agile ma. se occorre, unita, organizzata a tutti i livelli.
La chiesa non è un pericolo in questo tipo di potere e quindi ognuno, in quel tipo di società potrebbe professare il proprio credo e viverlo concretamente nel sacro rispetto della vita, della volontà e della libertà altrui. In questa situazione la logica dell'esercito non è più necessaria.
2006-08-27 04:07:07
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answer #1
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answered by Anonymous
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Chiesa e religione non sono la stessa cosa..
Se qualcuno volesse riorganizzare la religione probabilmente lo farebbe con un esercito..
2006-08-27 10:50:45
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answer #2
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answered by David 1
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mettendo te a capo dell'uno e dell'altra
2006-08-27 10:48:11
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answer #3
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answered by alex i 4
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Signore...abbi pietà di lui...non sà quello che dice!!
2006-08-27 10:47:43
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answer #4
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answered by gufo blues 6
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abolirlo no ma snellirlo si, e di almeno il 70%, praticamente toglierei tutti quelli che li ci vegetano, parlo per esperienza dopo 10 anni trascorsi nell'esercito! la chiesa no, bisogna pur credere in qualcosa!
2006-08-27 15:38:37
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answer #5
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answered by manu8_4 2
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La domanda fa emergere una concezione totalitaria dello stato. Comprensibile la questione dell'abolizione dell'esercito. Ci sono sistemi politici che si sono posti questo problema. E a volte lo hanno risolto dando le armi ai cittadini. Forse l'unica alternativa a un esercito. Ovviamente impraticabile in ogni stato moderno.
Non capisco invece cosa significhi abolizione della Chiesa. Chi la dovrebbe abolire? Gli stati? La comunità dei credenti? Il Papa? E poi di quale chiesa parli? Cattolica, Metodista, Valdese... Questo per dire che la Chiesa - a meno che tu non sia un nostalgico del potere temporale dei papi - va considerata al pari di un'associazione privata, e quindi non si può abolire per decreto. A meno che non si decida di perseguitare i suoi "associati". Possibile, invece, abolire tutti quegli istituti che sono a cavallo tra stato e chiese: l'8 per mille, l'insegnamento della religione, i regimi fiscali agevolati per le chiese.
2006-08-27 14:04:13
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answer #6
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answered by basico70 2
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Come abolire il diavolo e l'acqua santa ! Niente, se li vuoi abolire, non riorganizzare un bel niente. Vorresti ricominciare da capo?
Un consiglio: tolto il diavolo non serve piu` l'acqua santa e neppure l'acquasantino. Ma di quale esercito e di quale Chiesa stai parlando? A livello mondiale 0 territoriale? Sono un problema cosi` acuto e grave?
2006-08-27 12:04:39
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answer #7
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answered by giulietta 7
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L Esercito SI anche subito, la chiesa NO
2006-08-27 11:52:19
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answer #8
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answered by borgatatrullo 2
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Bella domanda. Aboliamo l'esercito, e poi se c'è bisogno di difenderci facciamo sparare i preti. Nel frattempo, chi volesse andare a messa, può cercarsi un caporale. E se nel frattempo non siamo riusciti a riorganizzare un bel niente e magari Hezbollah ci tira qualche missile, potremmo cantare in coro "mettete dei fiori nei vostri cannoni". Innovazione!
2006-08-27 11:35:25
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answer #9
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answered by Anonymous
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Penso che l' esercito non possa essere abolito, per quanto strumentalizzato sia. Esso è ahimè estremamente utile, bisognerebbe però amministrarlo meglio. La carriera militare non dovrebbe esistere fuori dal confine della patria. L' esercito dovrebbe essere utilizzato solo in caso di estrema necessità territoriale. L' addestramento potrebbe avvenire cmq e i militari sarebbero prima che uomini armati, uomini che lavorano.
Per quanto riguarda la religione, essa non ha mai avuti e non ha bisogno di capi. La Chiesa cattolica è un' istituzione che non dovrebbe interferire in questioni che riguardano lo Stato come molto spesso fa. Il Vaticano usa la religione, mentre dovrebbe essere la religione a usare il Vaticano.
2006-08-27 11:03:46
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answer #10
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answered by Misterious Skin 3
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