Promuoviamo una petizione per il presidente Giorgio Napolitano perchè il 23 novembre prossimo vada a BUDAPEST!

Question

Illustre presidente Giorgio Napolitano faccio mio l'appello indirizzatole ieri da Libero perché lei vada il 23 novembre prossimo a Budapest per la celebrazione del cinquantesimo anniversario della brevissima epopea del popolo democratico dell'Ungheria, schiacciata nel sangue e con l'inganno dall'Armata Rossa. Lei era allora un giovane dirigente del Pci, che poi ha impiegato molti anni "prima di riconoscere l'errore compiuto".
Peraltro non era solo; il gruppo dirigente del Pci diffondeva il grido: «Evviva l'Armata Rossa!».
Sia pure con ritardo faccia un atto di contrizione!

Answer 1

Si ma in ginocchio e con il capo cosparto di cenere.
Sono stato recentamente a Budapest e ho visitato in via Andrassy la sede della polizia. Poche volte ho visto cose più lugubri. C'erano le file di ganci ai quali hanno impiccato gli studenti e gli operai che insorsero. Io avevo undici anni nel '56 ma mi ricordo ancora quell'episodio vergognoso della storia d'Europa. Come una persona civile ha potuto rimanere comunista dopo questi fatti. Poi evitino di dirmi che altro è l'ideologia e altri sono gli eventi o che vengano a raccontarmi altre stron..te. Non c'è un paese al mondo che il comunismo non abbia rovinato.
A Budapest hanno realizzato il "parco delle statue": simpaticissimo; hanno preso le statue, i bassorilievi e le altre schifezze con stalin, lenin , molotov, gli allegri carristi dell'armata rossa e altri lazzaroni. Le hanno portate in un campo di periferia e disposte attorno a certe aiuole. Fanno pagare un biglietto di ingresso ma vuoi mettere la soddisfazione di andarci a pisciare sopra. Questa dovrebbe essere la conclusione del viaggio dello spensierato presidente della repubblica.

Answer 2

Il 4/11/56 l'armata rossa entrava in Budapest. Il 6/11/56 L'Unita' scriveva: "una protesta contro l'Unione Sovietica avrebbe dovuto farsi se essa non fosse intervenuta, e con tutta la sua forza, per sbarrare la strada al terrore bianco e schiacciare il fascismo nell 'uovo".
Allora il trentunenne Giorgio Napolitano era gia' membro del Comitato Centrale dil PCI (VIII congrasso) e non poteve non avere quelle informazioni che la gran parte dei comunisti di allora non avevano (dall'interno ovviamente).
Solo l'anno scorso Napolitano nel suo libro (Dal pCI al socialismo europeo), quindi 49 anni dopo ha timidamente ammesso di aver avuto un "grave tormento autocritico".
Anch'io credo che Napolitano, in quanto capo dello stato, debba recarsi a Budapest,
ma non prima di un autocritica un po' piu' convincente.

Answer 3

A Ragione dovrebbe andare Li , ma no per il fatto dei comunisti
ma solo per motivi Pacifisti , e a far Ricordare cosa significa Dittatura , Razzismo ,guerra e oddio di popoli

Answer 4

2

Answer 5

Ma che " bellapietra" che hai tirato in ballo. Condivido ma detto da " Libero" è tutto da ridere. Prova a contrarre un pò le peristalsi intestinali e vedrai che sorpresa la somiglianza tra quello che partorisci e il tuo idolo, riconoscibilissmo perchè', nonostante "l'abbronzatura" e la forma allungata,ha la solita bandana, come è prassi tra i vassalli del cavaliere. Perché non facciamo un sopralugo nelle stalle di Arcore chissà quanti scheletri sotto la montagna di cacca di animale.

Answer 6

x me dovrebbe andarci,e magari scusarsi davnti a tutta budapest x i giudizi positivi dati allora alla vicenda!!ma n credo ci andrà,più ke altro xke non avrebbe proprio una grande accoglienza da parte del popolo magiaro!!

Answer 7

presidente di alcuni italiani ci vada per piacere e con lei porti tutta la combriccola di questo governo, però con un biglietto di sola andata, noi ve ne saremo per sempre grati

Answer 8

Sarebbe giusto che ci andasse con il capo cosparso di cenere ma gli ungheresi han fatto sapere che la sua presenza non è ben accetta dato il suo schierarsi a favore dell'invasione sovietica.
E si può forse biasimare il popolo magiaro che non lo vuole?

Answer 9

Innanzitutto è il 23 ottobre e non il 23 novembre l'inizio della rivoluzione che fa eco ad una analoga scoppiata a Poznan (Polonia), l'intervento delle truppe URSS è del 4 novembre, Nagy è alla guida del governo mentre Kadar a quella del partito. 200.000 ungheresi fuggono attraverso i valichi di frontiera senza più alcun controllo. Nagy viene ben presto catturato, portato in Romania e giustiziato dopo un sommario processo nel 1958. Il Pci allora si schierò con l'URSS, denunciando un complotto dell'Occidente per destabilizzare un regime comunista (cosa assolutamente falsa). Il nostro presidente Napolitano da anni ha rivisto criticamente e con sofferenza le sue posizioni di allora e personalmente spero che vada (anche perchè io ho un legame particolare con l'Ungheria, paese la cui lingua parlo correntemente), Spero che le voci ostili di alcuni politici ungheresi si attenuino, d'altra parte c'è un invito ufficiale da parte del Presidente della Repubblica Ungherese.

Answer 10

Certo, ci sto, la firmo subito, a patto che ci rimanga. Mi spiace ma non lo riconosco quale mio presidente della Repubblica italiana. Ho accettato tutto e tutti ma un vetero-comunista in pectore, NO!